Minoranza diserta il Consiglio Comunale

Riportiamo copia della lettera inviata al Presidente del Consiglio Comunale e, per conoscenza, al Signor Prefetto del VCO, dai consiglieri di minoranza che hanno disertato il Consiglio Comunale per protesta contro i metodi e ai modi dell’amministrazione.

  
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I consiglieri comunali firmatari Giandomenico Albertella, Sara Bignardi e Silvano Boroli ( Insieme per Verbania), Micael Immovilli e Luigi Airoldi ( gruppo Lega Salvini Premier), Mattia Tacchini e Katiuscia Zucco ( Patto Federativo Fratelli di Italia), Damiano Colombo ( Fratelli di Italia), Mirella Cristina (Forza Italia) , Giorgio Tigano ( Gruppo Misto), Atef Farah per manifestare platealmente la propria contrarietà ai metodi e ai modi di amministrare dell’amministrazione Marchionini che dopo aver svuotato di ruolo e di contenuti le commissioni consigliari ora cerca di svuotare del proprio ruolo anche il Consiglio Comunale, non parteciperanno ai lavori del Consiglio Comunale convocato dal Presidente del Consiglio Comunale in video conferenza per sabato 31.07.21 alle ore 8,45.


Qui di seguito il testo della lettera :


“Con riferimento alla convocazione del Consiglio Comunale che si svolgerà, come da Sua comunicazione, sabato 31 luglio alle ore 8,45 in video conferenza, i sottoscritti Consiglieri Comunali ribadiscono la loro contrarietà alle modalità di espletamento della seduta da remoto e NON in presenza in quanto non ci sono motivate argomentazioni per il suo svolgimento in video conferenza. Ricordiamo che gli ultimi Consigli Comunali si sono sempre svolti in presenza, anche quando eravamo in “zona gialla”.

L’unica ragione per tale decisione potrebbe essere che qualche Consigliere di maggioranza, legittimamente in vacanza, con la modalità della videoconferenza può garantire la propria partecipazione e quindi assicurare il numero legale con le sole presenze della maggioranza.

Quale motivazione per non tenere il consiglio comunale in presenza avete richiamato la proroga a fine anno dello “stato di emergenza”. Ribadiamo però in punto che, nello scorso mese di maggio e di giugno in una situazione sanitaria ben peggiore di quella attuale, si sono tenuti due consigli comunali in presenza; quindi ciò avvalora, a maggior ragione, il nostro forte convincimento della pretestuosità e della strumentalizzazione con la quale avete richiamato nella riunione dei capigruppo la proroga dello stato di emergenza. Ma allora i tempi erano “maturi” per l’elezione del nuovo Presidente e si rendeva necessaria la seduta in presenza.

Il Consiglio Comunale è oggi l’unico organismo di confronto, di dibattito e di partecipazione dove anche i gruppi di minoranza possono esprimere giudizi, critiche e proposte costruttive che ancora una volta cercate di soffocare, di silenziare: è ben chiara a tutti la differenza tra una seduta in presenza rispetto a una in remoto!

Dopo aver svuotato di ruolo e di contenuti le Commissioni Consigliari ora cercate di svuotare del proprio ruolo anche il Consiglio Comunale, ma questo non ve lo permetteremo.

Per le ragioni suindicate i Consiglieri Comunali in rappresentanza dei gruppi consigliari di Lega Salvini Premier, Insieme per Verbania, Patto Federativo Fratelli di Italia, Forza Italia, Fratelli di Italia firmatari della presente, per manifestare platealmente la propria contrarietà ai vostri metodi e modi di amministrare, non parteciperanno ai lavori del Consiglio Comunale.

Se voi pensate di ridurre anche il Consiglio Comunale ad un mero passaggio per comunicare decisioni già assunte, azzerando dibattito e partecipazione (come già avvenute nelle Commissioni) troverete la nostra dura opposizione in tutte le sedi più opportune per tutelare i diritti dei Consiglieri Comunali democraticamente eletti dai cittadini quali loro rappresentanti nell’organo istituzionale che rappresenta tutta la città”.
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