Alla media ‘Quasimodo’ collegamento a banda larga
Alla media ‘Quasimodo’ collegamento a banda larga alla rete in fibra ottica: 1 Giga per la didattica da parte dell’Amministrazione Comunale di Verbania. Primo passo di un piano per fornire la banda larga alle scuole e agli uffici pubblici.
👤 Redazione ⌚ 3 Novembre 2020 - 15:03 1 commentoa-
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La Giunta di Verbania, su proposta dell’Assessore all’Innovazione Giovanni B. Margaroli, ha approvato nei giorni scorsi la realizzazione del collegamento a banda larga della scuola media Quasimodo alla rete in fibra ottica comunale MAN, a sua volta connessa alla rete regionale denominata Wi-Pie.
Il collegamento di questa prima scuola rientra in un progetto più generale di connessione delle sedi scolastiche del territorio con la modalità della banda ultra-larga. A sua volta, il collegamento delle scuole è parte di un piano pluriennale più ampio che prevede anche di fornire nei prossimi anni connettività a tutti gli uffici pubblici e a rafforzare la rete di comunicazione sulla quale si appoggia la video sorveglianza.
Il Comune, poiché non può gestire una rete attiva in fibra (non essendo operatore di comunicazione) realizzerà il collegamento della scuola con la rete comunale e poi darà in gestione la parte di rete di interesse delle scuole al Consorzio Top-IX (di cui Verbania è parte), che erogherà il servizio di connettività in prima persona o tramite operatori consorziati.
Il progetto di connessione telematica delle scuole nasce dalla consapevolezza che l’insegnamento e la pratica nell’utilizzo delle tecnologie telematiche sono essenziali sin dai primi livelli di istruzione al fine di aumentare la capacità di utilizzare strumenti on-line da parte di un numero sempre maggiore di persone, evitare l’esclusione tecnologica di soggetti potenzialmente isolati e favorire l’ampliamento dell’offerta formativa grazie all’introduzione di nuove modalità didattiche.
L’importanza della banda larga è emersa con prepotente evidenza nell’emergenza pandemica e negli ultimi giorni si è ulteriormente rafforzata con il ritorno della didattica a distanza imposta dalle nuove norme.
L’Italia sconta purtroppo un ritardo notevole nella distribuzione sul territorio della connessione a banda larga, sia in fibra che via etere, così come nella disponibilità di computer e tablet nelle famiglie.
‘Ci stiamo muovendo nella direzione di dotare il territorio comunale di infrastrutture al fine di ampliare le potenzialità di connessione’ - afferma l’Assessore Margaroli – ‘perché una rete di comunicazione efficiente e diffusa è il presupposto per l’erogazione di una serie di servizi avanzati che riguardano per prima cosa la didattica ma anche un rapporto più facile ed efficiente tra cittadini e pubblica amministrazione. A ciò si deve aggiungere la grande potenzialità della videosorveglianza, non solo per ragioni di sicurezza, ma anche di conoscenza della mobilità sul territorio. L’orografia della città rende complesso il piano, richiede tempo e risorse economiche ingenti per l’utilizzo sia di fibra ottica che di connessioni radio. L’importante è partire con il piede giusto.’
‘Il Governo – conclude il Sindaco Silvia Marchionini - ha recentemente decretato la volontà di ampliare la connessione per le scuole, prevedendo il collegamento nei prossimi anni di 32 mila plessi. Noi seguiremo con attenzione le scelte governative per coordinarci con esse ma nel frattempo faremo quanto è in nostro potere per accelerare il processo di modernizzazione senza aspettare l’intervento centrale. Abbiamo già fatto molto per superare le arretratezze, fornendo a molti studenti i dispositivi per fruire della cosiddetta DAD, la didattica a distanza. La connessione della Quasimodo è il primo passo per ampliare le risorse più strategiche delle scuole’. Leggi QUI il post completo