Zanotti: "fine del destro-leghismo" e chiusura del sito
Riportiamo da verbaniasettanta.it, il sito dell'ex sindaco Claudio Zanotti, gli ultimi due post, in cui parla della fine dell'amministrazione del centro-destra, la cui conseguenza è anche la chiusura del suo sito, nato per fare "informazione e controinformazione politico-amministrativa su quella amministrazione".
👤 Redazione ⌚ 2 Giugno 2014 - 09:01 30 commentia-
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BALLOTTAGGIO DELL’8 GIUGNO. FINE DEL DESTRO-LEGHISMO
E’ necessario che tutti i Verbanesi sinceramente interessati al bene della città partecipino in massa al ballottaggio, dando il più ampio suffragio possibile a Silvia Marchionini e rendendo così evidente anche in termini percentuali la dimensione eclatante del fallimento del destro-leghismo verbanese
Anche a Verbania il Centrosinistra ha vinto le elezioni. sommando all’effetto Renzi il voto consapevole e motivato con il quale i cittadini hanno seppellito il disastro dei tre anni e dieci mesi di destro-leghismo a (retro)trazione Zacchera.
Se il trionfo politico del Centrosinistra si è già realizzato nelle urne del 25 maggio, la consacrazione elettorale deve ancora attendere il ballottaggio dell’8 giugno, al quale è necessario che in massa partecipino tutti i Verbanesi sinceramente interessati al bene della città, dando il più ampio suffragio possibile a Silvia Marchionini. Si tratta cioè di rendere evidente anche in termini percentuali la dimensione eclatante del fallimento del destro-leghismo verbanese, che il mancato raggiungimento del quorum al 1° turno la parzialmente occultato.
LA DESTRA. Il 25 maggio i due candidati a sindaco espressione della stagione del #cambiamoltoinpeggioverbania hanno raccolto insieme il 29% dei suffragi. Percentuale di imbarazzante modestia, che peraltro più d’uno ha (fondatamente) considerato sin troppo generosa in relazione alla disastrosa (dal punto di vista amministrativo) e miserevole (dal punto di vista politico: valga su tutto la pagliacciata del corvo) esperienza di Zacchera e soci. Non bisogna infatti dimenticare che i due candidati della Destra e le rispettive liste a sostegno non sono altro che le due facce della stessa medaglia (di latta) della coalizione Zacchera-Montani-Parachini-Cattaneo a cui l’autolesionismo degli elettori verbanesi ha dato la maggioranza (54%) nel 2009. Il quadriennio di semina di loglio e zizzania, al quale è seguita la peggior gestione commissariale che si potesse immaginare (altro grazioso cadeau del destro-leghismo alla città), ha regalato ai vincitori del 2009 un’esaltante mietitura: 5.200 voti in meno rispetto a cinque anni fa, ovvero -50%. Un monumento imperituro all’incapacità, alla tracotanza e al trasformismo di una classe politica (?) miracolata nel 2009 dalla performance elettorale di Berlusconi.
IL CENTROSINISTRA. Se il Centrosinistra avesse avuto la forza e la lungimiranza di presentarsi unito a queste elezioni comunali, capitalizzando così quasi un decennio (2004-2013) di intenso lavoro sia al governo della città sia all’opposizione, nello spoglio del 25 maggio avrebbe addirittura doppiato i residui del destro-leghismo: 60% contro 30%. Così non è stato e dunque l’esito elettorale carica il PD, vincitore indiscusso di questa tornata, di una grande e sostanzialmente solitaria responsabilità: esso infatti non solo esprime il sindaco, ma porta in Consiglio Comunale un Gruppo numerosissimo (16 consiglieri su 32) che da solo fa la metà dell’assemblea cittadina di Palazzo Flaim. A questo Gruppo non difettano certo entusiasmo, passione e forti stimoli a fare bene, grazie anche al coinvolgimento di molti nuovi candidati e all’apprezzamento che hanno riscosso nell’elettorato di centrosinistra. La sfida che attende Silvia Marchionini e la sua maggioranza è di quelle da far tremare le vene e i polsi: una città sotto la spada di Damocle del CEM, senza possibilità di contrarre mutui per nuovi investimenti, con tassazione Imu, Tasi e Tari ai massimi, priva di risorse umane e finanziarie anche solo per la manutenzione ordinaria, il porto turistico distrutto, le associazioni di volontariato e di categoria mortificate, un’emergenza-lavoro non differibile, un’intera generazione priva di prospettive occupazionali, la rete dei servizi pubblici in grande difficoltà, l’irrilevanza della città in quel che resta del Vco. E, purtroppo, mille altre problematiche che VB70 ha in questi anni denunciato e documentato.
Questo, e solo questo, è il lascito di qualche anno di destro-leghismo. Anche solo rialzare la testa sarà per Verbania un’impresa titanica: coraggio a Silvia e alla sua squadra.
FINE DELLE TRASMISSIONI
Tra qualche settimana questo sito (verbaniasettanta.it - ndr) non sarà più raggiungibile. Alle migliaia e migliaia di elettori di Centrosinistra che in questi anni mi hanno seguito e sostenuto con il loro apprezzamento, il mio “grazie” riconoscente. Senza di voi il lavoro di VB70 non avrebbe avuto alcun senso
Dunque, il ballottaggio di domenica 8 giugno scriverà la parola “fine” alla stagione di macerie dei cambiaverbania, riconsegnando al Centrosinistra la guida (difficilissima) della nostra città. Fine di un incubo durato un lustro.
Con l’archiviazione del destro-leghismo si conclude anche la stagione di VERBANIASETTANTA. Questo foglio elettronico, nato nell’ottobre del 2009 con l’intento di svolgere una sistematica attività di informazione e controinformazione politico-amministrativa, ha felicemente conseguito gli “scopi sociali”: smascherare la mistificazione dei cambiaverbania con una puntuale, documentata, certosina e quotidiana denuncia dei molti e gravi errori inanellati in una manciata d’anni da Zacchera e dalla sua Amministrazione.
Un lavoro che ha occupato l’estate e l’inverno, il giorno e la notte, i festivi e i feriali: oltre 1.100 articoli e centinaia e centinaia di documenti offerti alla valutazione di migliaia di “contatti”. Solo così è stato possibile tenere testa a quell’impressionante “macchina dello sbaglio” che è stata la maggioranza destro-leghista verbanese. Insomma, s’è fatta una sana e vigorosa opposizione, dimostrando quanto importanti siano in democrazia la presenza e l’azione di una Minoranza consapevole del proprio ruolo. Ed ora finalmente la Minoranza torna Maggioranza.
Tra qualche settimana questo sito non sarà più raggiungibile. Alle migliaia e migliaia di elettori di Centrosinistra che in questi anni mi hanno seguito e sostenuto con il loro apprezzamento, il mio “grazie” riconoscente. Senza di voi il lavoro di VB70 non avrebbe avuto alcun senso. E neppure quello che, iniziato in una calda giornata di maggio di trent’anni fa con l’elezione in Consiglio Comunale, oggi si conclude. Leggi QUI il post completo