+Bus anche per tutto il 2013

Verbania conferma il trasporto pubblico agevolato. Ieri mattina la giunta comunale ha ratificato il rinnovo, dal 1° gennaio e a valere per tutto il 2013, della convenzione con Vco Trasporti.

  
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Il servizio introdotto nel 2010 per offrire ai residenti la libera circolazione in città sugli autobus a prezzo “politico”.

La filosofia del servizio resta immutata, con l’Amministrazione che si prende in
carico quasi la metà dell’abbonamento mensile offrendo ai cittadini l’opportunità di
muoversi, all’interno del territorio comunale e su tutte le linee (urbane e extraurbane),
spendendo tra 50 e 60 centesimi al giorno. Le agevolazioni restano infatti differenziate per fasce d’età e reddito.

Agli under 24, a chi ha 65 o più anni e a chi ha, a prescindere dall’età, un reddito Isee inferiore agli 8.500 euro, l’abbonamento mensile costerà 15 euro (0,50 al giorno), che salgono a 18 (0,60) per gli altri.

Tutte le attuali linee urbane vengono confermate così come la piena gratuità del trasporto scolastico sulle tratte Possaccio- Trobaso, Unchio-Trobaso, Biganzolo-Intra, Sant’Anna-Pallanza (novità del 2012) e Fondotoce-Pallanza. Il Comune mantiene anche l’impegno economico degli anni passati e Vco Trasporti a sua volta si impegna a garantire i controlli contro gli abusivi per 80 corse settimanali d’inverno e 30 d’estate.

Dal punto di vista pratico ai verbanesi non cambia nulla perché i vecchi tesserini
restano validi e il rinnovo si potrà effettuare normalmente dal 1° gennaio nei soliti canali, cioè presso le rivendite autorizzate: l’agenzia Facchetti di corso Mameli 145 a Intra e la tabaccheria Larossa di piazza Gramsci 18 a Pallanza.

Contestualmente alla convenzione con Vco Trasporti è stata confermata l’intesa con la Navigazione Lago Maggiore per le corse in battello da Intra e Pallanza, che per i residenti continueranno a costare 1 euro, 0,30 per i bambini tra i 4 e i 12 anni.

«Purtroppo conosciamo bene i problemi del trasporto pubblico locale – spiega l’assessore alle Società Partecipate, Massimo Manzini –. Dallo Stato, e a cascata tramite Regione e
Provincia, le risorse arrivano con il contagocce e quando arrivano sono ridottissime
rispetto al passato, come purtroppo sanno bene le aziende che effettuano il trasporto pubblico.

A questo dobbiamo aggiungere gli effetti che anche Verbania sconta tra tagli e spending review. In questo quadro, confermare l’impegno di +Bus accollandoci la metà dell’abbonamento è, per il Comune, un segnale di attenzione e un impegno non da poco». Leggi QUI il post completo