Progetto Pronto Soccorso Emotivo
L’idea nasce da un gruppo di Psicologi, in una situazione di emergenza sanitaria a causa del diffondersi del COVID-19 e delle ripercussioni per l’intera comunità verbanese in ambito non solo della salute fisica, ma anche psicologica.
👤 Redazione ⌚ 22 Marzo 2020 - 15:03 Commentaa-
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Uno spazio di ascolto per condividere le fatiche, le paure, le ansie e le difficoltà di adattamento, ma anche per il desiderio di rimanere in contatto, pensato gratuitamente da parte di psicologi che volontariamente mettono a disposizione le proprie competenze a favore dell’intera comunità. Un progetto a cui l'Amministrazione Comunale di Verbania ha dato il suo supporto.
Obiettivo: intercettare le forme di disagio e di fatica in questa fase di isolamento e di adattamento personale e familiare e sostenere i processi di rielaborazione e di resilienza della comunità verbanese.A chi è rivolto principalmente? Alle persone, alle famiglie verbanesi meno connesse digitalmente per arrivare a sostenere proprio coloro che potenzialmente necessitano maggiormente di una parola, di uno scambio, di un contatto e che per soddisfare questo bisogno potrebbero recarsi con più assiduità nelle farmacie, nei supermercati, alle poste, alle edicole e negli esercizi pubblici aperti esponendo sé stessi e la propria comunità ai rischi di contagio.
Il Progetto in pratica:Le persone possono telefonare a due numeri: 3701112637 nella fascia oraria dal Lunedì al Venerdì 9.00-12.00, al quale risponde la Presidente dell’Associazione GAV, Signora Adriana Agosti Preti oppure al numero 3497922509 dal Lunedì al Venerdì 9.00-12.00, al quale risponde la Signora Luciana Nebiolo in Ronchi già operatrice del GAV e di Telefono amico, che sulla base della disponibilità degli psicologi daranno un appuntamento telefonico.
Ciascuna persona dovrà rispondere ad un messaggio per l’accettazione delle politiche di Privacy e di conservazione dei dati che rimarranno nell’archivio dell’Associazione GAV e conservati secondo le disposizioni del GDPR -Reg.to UE 2016/679. La procedura di reciproco riconoscimento serve anche per ovviare a possibili azioni di truffe o scambio di persone.
Il gruppo di Psicologi è coordinato dalla Dott.ssa Elena Gabutti, che ne verifica l’appartenenza all’iscrizione all’albo e coordina le operazioni in modo da dare un minimo di uniformità al servizio di supporto psicologico. Ciascun professionista avrà l’opportunità di sostenere le persone attraverso una telefonata o una videochiamata della durata di circa 30 minuti e di verificare le esigenze e le richieste di successivo contatto in modalità sempre gratuita e volontaristica.
Ecco i nominativi degli psicologi coinvolti ( L'elenco non è esaustivo, si amplierà nei prossimi giorni di altre disponibilità).
Elena Gabutti, Laura Onor, Nives Cerutti, Roberta Longaretti, Gabiria Rubini, Beatrice Cacciola, Marzia Vasconi, Valentina Vizzotto, Andrea Gnemmi, Mara Rongo, Elisabetta Perelli Cippo, Ronnie Bonomelli, Eleonora Cerioni. Leggi QUI il post completo