Falsi allarmi su WhatsApp e catene allarmistiche

Matteo Marnati «non date retta ai messaggi che vi raggiungono sui social»

  
a-
+
L’assessore al Digitale, Matteo Marnati, invita a «considerare falsi» i messaggi audio di presunti operatori sanitari che in queste ore stanno diffondendo notizie attraverso WhatsApp riguardanti la diffusione del COVID-19 e sulle condizioni di lavoro all’interno degli ospedali o addirittura di singoli pazienti».
«In queste ore si stanno diffondendo tramite le social comunicazioni allarmistiche che preoccupano la popolazione - spiega l’Assessore Matteo Marnati che ha ricevuto sul suo telefono una di queste notifiche - Si tratta di sciacalli che usano questi mezzi per diffondere il panico».
«Le notizie che addirittura raccontano storie personali di operatori di qualsiasi categoria sono da considerarsi bufale - sottolinea Marnati - e dunque destituite di ogni fondamento. La popolazione deve sapere che le informazioni ufficiali vengono diramate soltanto dalle istituzioni.
Chi diffonde notizie di questo tipo, tra l’altro, è penalmente perseguibile per procurato allarme.
Mi auguro che la Polizia Postale indaghi per individuare i responsabili».
Leggi QUI il post completo