Carabinieri Parco Nazionale Val Grande: i dati del 2019
La attività operativa del Reparto Carabinieri Parco Nazionale Val Grande per l’anno 2019 ha confermato il trend positivo in termini di controlli, attività di polizia e monitoraggio delle componenti ambientali.
👤 Redazione ⌚ 15 Febbraio 2020 - 11:05 Commentaa-
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Il maggior afflusso di turisti, escursionisti e fruitori del Parco nazionale ha determinato un incremento del volume di presenze e di conseguenza dei controlli eseguiti dalle pattuglie di carabinieri forestali, rispetto agli anni precedenti. Nel corso del 2019 sono stati effettuati 2151 controlli, suddivisi per le diverse tipologie ambientali, sono state controllate 499 persone e 221 veicoli.
L’attività repressiva ha visto un incremento di sanzioni amministrative e penali, in particolare per reati di inquinamento e di pericolo connessi al rischio di incendio in stato di grave pericolosità e per le attività di tutela della fauna e della flora. Anche il volume in termini si servizi a piedi è incrementato, arrivando a percorrere un totale di 3.821 km per un totale di 375.037 m di dislivello, per ogni pattuglia.
Oltre i controlli di polizia e le operazioni di protezione civile e soccorso, l’attività come sempre si è focalizzata sui censimenti di specie alpine, cervo, camoscio e cinghiale, predazioni e monitoraggio dei grandi carnivori, e censimento dell’avifauna. Per quanto riguarda i tetraonidi il personale del Reparto Carabinieri Parco ha effettuato una serie di monitoraggi inerenti il rinvenimento della pernice bianca, precedentemente scomparsa dall’area protetta. Leggi QUI il post completo