Mostra "Operazione Ladomir"
Sabato 9 novembre 2019 alle ore 17.30 presso la sala esposizioni “Panizza” di Ghiffa (VB) l’Officina di Incisione e Stampa in Ghiffa “Il Brunitoio” inaugura la mostra OPERAZIONE LADOMIR “COME ILLEGITTIMA COMETA” a cura di Evelina Schatz e con il patrocinio del museo Chlebnikov di Sstrachan.
👤 Redazione ⌚ 8 Novembre 2019 - 12:15 Commentaa-
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L’esposizione propone 19 poesie di Vélimir Chlebnikov (1885 -1922) accompagnate da 19 incisioni degli artisti contemporanei Calisto Gritti, Mario Cresci, Evelina Schatz, Candida Ferrari, Domenico Manfredi, Gianriccardo Piccoli, Claudio Granaroli, Alessandro Stenico, Augusto Concato, Enrico Prometti, Arianna Mobili, Gian Piero Neri, Jurij Rodkin, Claudio Sugliani, Ermes Meloni, Maura Cantamessa, Raffaello Fiumana, Valerio Fantinel, Giacomo Benevelli, Mario Benedetti, Sonia Ciscato e Alessandro Verdi.
La realizzazione della serie di diciannove cartelle fu ideata nel 1996 dagli artisti Evelina Schatz e Claudio Granaroli che, in veste di editore per le Edizioni “El Bagatt”di Bergamo , ne curò la pubblicazione.
Il titolo LADOMIR deriva dall’omonimo poema del 1920 di Chlebnikov, nato a Sstrachan, poeta russo, matematico, filosofo e scienziato. Genio sperimentatore e visionario, mescolava la Cabala a ragionamenti mistico - matematici, dedicandosi alla ricerca costante di un linguaggio “stellare” universale. Per lui non esistevano limiti alla forza della parola. Scriveva:” Vogliamo che la parola segua, coraggiosa, la pittura” e anche: “La lingua, se deve somigliare a qualcosa, più di tutto deve assomigliare alla freccia avvelenata del selvaggio” e cercava le analogie tra le ricerche formali della nuova pittura francese e le proprie e il legame tra l’immagine e la parola.
Viveva nel più alto disinteresse verso la propria esistenza quotidiana in una stanza talmente piccola che per sdraiarsi doveva piegare le sue lunghe gambe da gru. I manoscritti coprivano tutto e strabordavano fino a coprire il davanzale. Quando vagava come un nomade, vestito di cenci, portava con sé soltanto la bisaccia con i fogli dei suoi manoscritti che spesso smarriva lasciandoli nelle federe dei letti dove si trovava fortunosamente a dormire. Durante un avventuroso viaggio in un vagone ferroviario colpito da setticemia moriva nel 1922.
Evelina Schatz, nata ad Odessa, poliedrica artista, poeta in lingua italiana e russa, saggista, storico e critico d’arte, docente universitario, ha creato numerosi libri -oggetto e libri d’arte con artisti di rilievo italiani ed europei. Molti compositori hanno tradotto in musica le sue poesie e dal 1978, ha esposto libri -oggetto, poesia visiva, re- melt e opere concettuali. Si occupa di teatro e di cinema e ha collaborato con testate italiane e straniere tra cui Il Corriere della Sera, Delovoi mir (Mosca), Vogue, Harper’s Bazar e altre. Le sue opere sono presenti in collezioni europee ed americane.
OPERAZIONE LADOMIR “COME ILLEGITTIMA COMETA” a cura di Evelina Schatz
Sala Esposizioni Panizza – Corso Belvedere 114, Ghiffa (VB)
Inaugurazione Sabato 9 novembre 2019 ore 17.30 Fino al 1°dicembre 2019
Orario: da giovedì a domenica 16.00-19.00 info@ilbrunitoio.org www.ilbrunitoio.org Leggi QUI il post completo