Torna l'Allerta meteo
La struttura depressionaria responsabile delle condizioni di maltempo degli ultimi giorni è attualmente strutturata come circolazione depressionaria con minimo sulla catena pirenaica mentre la fascia di precipitazioni più intense associata a tale struttura è ora prossima alle Alpi sudoccidentali.
👤 Redazione ⌚ 23 Ottobre 2019 - 22:57 Commentaa-
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Nella prossima notte l'area di bassa pressione avanzerà verso est isolando un minimo secondario sulle isole Baleari che traslerà ulteriormente verso le Sardegna nella giornata di domani, con diretto interessamento del territorio piemontese.
Non si registrano variazioni significative dei livelli dei corsi d'acqua. Il Lago Maggiore è stazionario al di sopra della soglia di guardia.
Previsioni
Nelle prossime 12 ore sono previste precipitazioni forti, localmente molto forti su Alpi Liguri e Marittiime e sulla fascia pedemontana delle vallate comprese tra Po e Sesia. I fenomeni precipitativi saranno localmente a carattere temporalesco, in particolare sui settori più prossimi al mar Ligure dove potranno esserci i picchi più elevati sui brevi intervalli orari mentre sul torinese occidentale le piogge dovrebbero avere una maggiore persistenza. Sul resto della regione sono previsti valori di precipitazione moderati localmente forti.
La quota neve è relativamente alta, sui 2600 m sui settori nord ed ovest delle Alpi piemontesi e sui 2800 m su Cozie meridionali, Marittime e Liguri; scenderà intorno ai 2400-2500 m nella notte con valori localmente più bassi in corrispondenza dei rovesci temporaleschi più intensi.
A partire dalla nattinata di domani le precipitazioni dovrebbero attenuarsi sul Piemonte occidentale ed interessare maggiormente il settore settentrionale ed i rilievi appenninici con nuova possibilità di temporali forti nelle valli Bormida ed Orba.
Per le prossime ore si prevede un incremento dei livelli dei corsi d'acqua minori con possibili locali superamenti dei livelli di guardia.
A partire dalla mattinata di domani si potranno osservare aumenti significativi anche dei corsi d'acqua di pianura con superamenti dei livelli di guardia in particolare sugli affluenti di sinistra del Po e dell'asta principale del fiume Po. Leggi QUI il post completo