CROSS Award 2019 Ecco i vincitori
Con oltre 260 candidature provenienti da oltre 30 Paesi europei e extraeuropei CROSS Award 5a edizione si conferma un appuntamento di grande interesse per artisti e performers internazionali.
👤 Redazione ⌚ 16 Ottobre 2019 - 11:27 Commentaa-
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Quattro i vincitori di questa edizione + due Menzioni speciali selezionati da una giuria di Esperti e personalità di rilievo in qualità di Tutor giurati presieduta da Tommaso Sacchi (Assessore Cultura, moda e design Comune di Firenze) e composta da Raphael Bianco (Coreografo e danzatore, compagnia Egri Bianco Danza), Enrica Borghi (Artista visiva e Direttrice Asilo Bianco) Natalia Casorati (Direttrice Festival Interplay), Marcello Maloberti (Artista Visivo), Matteo Negrin (Direttore Fondazione Piemonte dal Vivo), Paolo Ruffini (Critico e Scrittore di danza e teatro), Guido Tattoni (Direttore di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e Sound Designer).
Agli esperti è affiancata una giuria Territoriale composta da un gruppo di curiosi e appassionati che hanno svolto un percorso di formazione e avvicinamento ai linguaggi della performance nell’ambito del progetto CROSS.
I progetti selezionati riceveranno un premio di 4mila ciascuno come sostegno alla produzione, oltre a una residenza di 15 giorni a Verbania, nel 2020, negli spazi di Casa Elide Ceretti e del Teatro Il Maggiore.
La presentazione dei progetti si terrà il 19 ottobre, a Verbania in una delle Residenze artistiche, Casa Elide Ceretti, dalle 14.30 alle 16.30, alla presenza dei Tutor, stampa e operatori artistici.
Ecco i vincitori:
Dov e piu profondo ph Ilaria Costanzo
Dov'è più profondo ph Ilaria Costanzo
Dov’è più profondo – Irene RUSSOLILLO (IT)
Il corpo al centro il corpo come strumento di ricerca e conoscenza: le questioni relative all'identità e alla sessualità sono elementi che permeano le creazioni, e sono strumenti che, mettendo al centro fragilità ed eccessi umani, permettono di superare confini, pregiudizi, conformismi. La finalità del progetto è quella di mettere in dialogo un luogo significativo per la comunità di riferimento con la memoria collettiva e personale, trasformandone l’immaginario
Irene Russolillo
Danzatrice, performer e coreografa
Tutte le ricette c Bernd Weisbrod Sieben Todsunden Stuttgart Jan 2019 d
Tutte le ricette Bernd Weisbrod Sieben Todsünden Stuttgart Jan 2019
Tutte le ricette ( t.i.p.) – TEAM KRUSE-ZWERGER-SELENKO (AT)
Il progetto intende indagare la relazione tra una comunità e i suoi piatti preferiti attraverso interviste ai membri della comunità verbanese sulla loro ricetta preferita. Durante la residenza gli artisti esploreranno la ricetta e le azioni che la sua preparazione comporta lavorandoli come materiale per la composizione sonora e performativa alla base dello spettacolo
Carmen C. KRUSE regista di opera e teatro, il suo lavoro immersivo si costruisce attorno alla creazione di spazi di incontro.
Manuel ZWERGER Musicista e compositore
Judith SELENKO Video designer
LOVE/Paradisi artificiali – Davide VALROSSO (IT)
Quattro performer/danzatori iniziano un dialogo fisico, dove desideri sogni e paura si confondono in una trama fitta di immagini. Tra spiritualità e sensualità sono dominati dal mondo dell’eros come forza celebratrice della gloria del corpo, ma anche come elemento distruttivo e implosivo.
Davide Valrosso, performer, danzatore e coreografo, ha studiato in numerosi centri di formazione contemporanea. Per cinque anni ha lavorato stabilmente con la compagnia Virgilio Sieni
Best Regards – Marco D’AGOSTIN (IT)
È un assolo vorace, una lettera scritta a qualcuno che non risponderà mai. Un lavoro sulla rabbia, soprattutto sulla rabbia del primo amore: quello che c’era prima che la danza diventasse un mestiere
Marco D’Agostin è artista attivo nel campo della danza e della performance, vincitore del Premio UBU 2018 come Miglior Performer Under 35
Menzioni speciali
Nell’attribuzione delle menzioni speciali particolare rilevanza è stata data alla capacità del progetto di esprimere l’intrecciarsi di un rapporto artisticamente esigente con la dimensione del territorio specifico nel quale l’azione di CROSS Project si sviluppa.
LANDing in Verbania Foscarini portrait
LANDing in Verbania_Foscarini_portrait
LANDing in Verbania – Francesca FOSCARINI
Il progetto nella sua idea originaria nasce dal desiderio di “atterrare” in territori sconosciuti, esplorarne il paesaggio naturale e umano, le tradizioni, le tracce della storia, con gli occhi vergini e curiosi di chi incontra per la prima volta un luogo nuovo.
Francesca Foscarini è danzatrice, insegnante coreografa nell’ambito della danza contemporanea. . Ha vinto numerosi premi tra i quali il Premio Positano come Danzatore dell’Anno per la Scena Contemporanea nel 2015 e il premio DANZA&DANZA come Coreografo Emergente nel 2018.
Industrial Soundscape photo 1 Omegna
Industrial Soundscape_photo Omegna
Industrial Soundscape – Alberto RICCA e Elisa Sbaragli
Il progetto è finalizzato alla costruzione di un paesaggio sonoro e visivo post-industriale che rievochi il passato ad altissima densità industriale comune a molti territori italiani.
Punto fermo del progetto è l’unione di diverse discipline (danza, musica elettronica e video arte) in un’intensa performance che le vede interagire e influenzarsi a vicenda.
Alberto Ricca è insegnante, fondatore dell'etichetta di improvvisazione radicale Floating Forest, e musicista elettronico le cui produzioni sono in bilico tra contemplazione e clubbing, con un profondo feticismo per strumenti portati al limite e mash-up tra generi
Elisa Sbaragli è danzatrice, coreografa e insegnate. Diplomata presso il CIMD - Centro Internazionale di Movimento e Danza, sotto la direzione artistica di Franca Ferrari. Dal 2015 scrive e interpreta le sue creazioni.
CROSS Award ha l’obiettivo di stimolare l’indagine e l’espressione artistica relative all’unione di stili e generi differenti, valutando come fattori premiali le pratiche multi-linguaggio e la commistione di tecniche e codici afferenti le diverse arti performative. L’obiettivo del concorso è di individuare nuove produzioni - tassativamente inedite - che mettano in dialogo i linguaggi del corpo e dell’azione scenica con la composizione musicale, senza restrizioni e vincoli di genere, categoria o pratica.
CROSS Award è un progetto di CROSS Residence, la residenza regionale finanziata dall'art. 43 del Mibac per l'azione "artisti nei territori" per il triennio 2018/ 2020 grazie all'intervento congiunto di Mibac e Regione Piemonte.
LIS LAB, il 29 e 30 ottobre a Verbania, ospiterà anche l’assemblea nazionale di Cr.E.S.Co (Coordinamento delle realtà della Scena Contemporanea). Oltre al rinnovo delle cariche, l’appuntamento di Verbania sarà l’occasione per un incontro di confronto tra operatori del settore e istituzioni sul tema “La responsabilità politica dell’arte”.
I giurati di CROSS Award
Tommaso-Sacchi.-Photo-credits-Marlin-Dedaj-
Tommaso-Sacchi.-Photo-credits-Marlin-Dedaj-
Presidente di giuria – TOMMASO SACCHI
Tommaso Sacchi, nato a Milano nel 1983, vive e lavora a Firenze. Curatore, organizzatore culturale nel campo della creatività e della produzione artistica, tra il 2011 e il 2013 è stato consulente per le arti dello spettacolo e ha diretto l’ufficio progettuale dell’Assessorato Cultura, Moda e Design del Comune di Milano. Ha curato, insieme a Stefano Boeri e al gruppo The Tomorrow, nell’anno 2014, un progetto artistico e una serie di conferenze per la 8° Biennale di Berlino e per la 14° Biennale di Architettura di Venezia. Attualmente è Assessore alla Cultura, Moda, Design del Comune di Firenze, e dal 2015 è direttore artistico dell’Estate Fiorentina.
foto Raphael Bianco
Raphael Bianco
RAPHAEL BIANCO
Condirettore e coreografo residente della Compagnia Egribiancodanza di Torino, Raphael Bianco nasce a Bombay l’1 ottobre 1969. Sin dall’età di 12 anni ha studiato danza classica e contemporanea con Susanna Egri, entrando nella sua compagnia nel 1988.
Nel 1991 si diploma a pieni voti “all’Università della Danza” per la Formazione Coreografica.
Dal 1999 ad oggi è co-direttore e coreografo residente della Compagnia EgriBiancoDanza con cui ha realizzato numerosi balletti commissionati da prestigiosi festival nazionali e internazionali (Festival dell’Infiorata a Genzano, Budapest Spring Festival , Festival TorinoDanza, Macedonia, Cile, Napoli Teatro Festival Italia, ecc).
Enrica Borghi ritratto
Enrica Borghi
ENRICA BORGHI
Nata a Premosello Chiovenda (VB) nel 1966, Enrica Borghi vive e lavora sulle sponde del Lago d’Orta (Novara).
Nel 1990 si laurea presso l'Accademia Belle Arti di Brera, Milano, corso di scultura con Alik Cavaliere.
Nel 2008 è stata selezionata per il Phd “The Planetary Collegium”, M-node con l’Università di Plymouth e la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
Dal 2005 a oggi è Presidente, fondatrice e responsabile del coordinamento dell'Associazione Culturale Asilo Bianco con sede ad Ameno (Novara)
foto natalia Casorati
Natalia Casorati
NATALIA CASORATI
Natalia Casorati è dal 1993 direttore artistico di Mosaico Danza, dirigendo fino al 2000 la rassegna di spettacoli in luoghi d’arte Contrappunti e dal 2001 del FESTIVAL internazionale di danza contemporanea INTERPLAY. E’ partner di DROP/ DANCE ROADS, progetto realizzato grazie al sostegno della Commissione Europea/Europa Cultura - Cooperation Projects. Dal 2012 promuove e coordina all’interno del network ANTICORPI XL, di cui è partner, l’azione a sostegno dei coreografi emergenti nazionali: PREMIO COLLABORACTION.
Non mancano le collaborazioni con diversi partner internazionali per progetti di residenze coreografiche e sostegni alla mobilità dei giovani artisti, tra cui il TanzTendez di Monaco (De), Trois CL del Lussemburgo, il CDC Le Gymnase di Lille (Fr),Zodiak Center for new dance di Helsinki (Fi), Centre de Documentacao e pesquisa em danca di Rio de Janeiro / Brasile, Grand Studio di Bruxelles (Be), El GRANER di Barcellona(ES) e il CCN RILLIELUX LA PAPE di Lione(FR).
foto marcello maloberti
Marcello Maloberti
MARCELLO MALOBERTI
Marcello Maloberti è un artista visuale, nato a Codogno (Lodi) nel 1966, vive e lavora a Milano.
La sua ricerca trae ispirazione da aspetti legati alle realtà urbane più marginali e minime con particolare attenzione all’informità e alla precarietà del vissuto.
La sua osservazione va oltre l'immediata evidenza del familiare nel quotidiano; il realismo si fonde col fantastico in una continua trasformazione degli aspetti più banali dell’esistenza. Le performance e le grandi installazioni sonore e luminose vengono realizzate sia in spazi privati che pubblici con un forte impatto teatrale e di interazione con il pubblico, rendendo la città un luogo sospeso tra gioco ed enigma.
Negli ultimi anni Maloberti ha esasperato il binomio arte/vita utilizzando un caleidoscopio di linguaggi sia visivi che sonori (fotografia, video, performance, installazione, scultura, disegno, collage) che sono attraversati e potenziati da un forte aspetto performativo.
Marcello Maloberti ha esposto e performato in numerose istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero. E ’professore di Arte Visuale della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
Matteo-Negrin
Matteo Negrin
Matteo Negrin (1974) è progettista e manager della cultura. Sviluppa dispositivi innovativi per il coinvolgimento di nuovi pubblici nella produzione e fruizione del prodotto culturale.
Docente e relatore, ha pubblicato per il Gruppo Sole 24Ore e scrive regolarmente per il Corriere della Sera. Dal 2018 dirige la Fondazione Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare.
foto Paolo Ruffini
Paolo Ruffini
PAOLO RUFFINI
Paolo Ruffini è autore e curatore di alcuni volumi di analisi e riflessione sulla scena contemporanea, dirige la collana “Spaesamenti” per la casa editrice Editoria & Spettacolo. È autore di Yasmeen Godder (Palermo 2005); e, insieme a Stefania Chinzari, di Nuova scena italiana – il teatro di fine millennio (nuova edizione Spoleto 2016) e, con Viviana Gravano, il volume Outsider – le ragioni dell’indipendenza. Scritti Visioni e Algoritmi (Spoleto 2017). Presso il Teatro il Vascello di Roma è stato ideatore e curatore del convegno internazionale Coreografi Europei a Confronto (dal 1996 al 1999). È stato condirettore artistico di Santarcangelo – International festival of the Arts nelle edizioni 2006 e 2007. Dal 2006 al 2013 è stato docente al Master di Alta Formazione per Curatore Museale e di Eventi Performativi presso l’Istituto Europeo del Design di Roma. Ha coordinato il progetto internazionale di residenze creative Focus a cura del festival Fabbrica Europa di Firenze. Fa parte del comitato scientifico della collana editoriale “Perìactoi” dell’Università degli Studi di Catania. È stato professore a contratto all’Università degli Studi di Tor Vergata di Roma. Come critico ha scritto di danza, teatro e performance per diversi importanti magazine e quotidiani.
foto Guido Tattoni
Guido Tattoni
GUIDO TATTONI
Fin dall’inizio della sua formazione universitaria si orienta verso le discipline del media design, specializzandosi nel sound design e nel trattamento del suono in ambito multimediale. I suoi ambiti di ricerca includono il soundscape, il rapporto tra suono e movimento, e i sistemi interattivi di generazione sonora.
Svolge attività professionale nell’ambito della produzione audio, collaborando con importanti artisti e aziende nazionali e internazionali. Dal 2003 al 2015 ricopre incarichi di direzione accademica a livello universitario presso SAE Institute.
Dal 2015 è Direttore del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, con responsabilità di direzione accademica nelle aree di Fashion, Media, Design, Graphic Design e Theatre Design. Leggi QUI il post completo