M5S: su nomina Acqua Novara Vco

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento 5 Stelle Vco, sulla nomina di Terzoli a presidente di Acqua Novara VCO Spa, che secondo gli esponenti pentastellati è stata quanto meno intempestiva.

  
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SOCIETA’ PARTECIPATE O POLTRONIFICI?

La recente nomina di Emanuele Terzoli a presidente di Acqua Novara Vco Spa, ci impone di tornare su un argomento che in Italia è sempre molto attuale: la lottizzazione politica delle società a partecipazione pubblica.

Già nel luglio 2013 ci eravamo espressi sulla inopportunità di sostituire il cda di ConSerVCO proprio mentre la società era avviata verso un risanamento di bilancio; il piano industriale era finalmente pronto e, una volta approvato, poteva diventare immediatamente operativo; il dialogo sindacale era aperto e i posti di lavoro derivati dalla chiusura dell'inceneritore potevano essere utilmente riassorbiti nelle maggiori prospettive occupazionali previste dal piano industriale.

Senza contare che, neanche un anno dopo, nella provincia sarebbero andati al voto ben 55 comuni su 77: con molta probabilità la rappresentanza politica dell'assemblea della Società sarebbe stata modificata ed il cda così eletto poteva risultare delegittimato. E' per questo che il Movimento 5 Stelle VCO aveva chiesto la prorogatio del precedente cda, ma chiaramente non è stato ascoltato.

Oggi, di nuovo, si fa una bella nomina politica, che non dubitiamo abbia rispettato tutte le formalità burocratiche del caso, ma ci risulta ancora più inopportuna considerando che mancano si e no due settimane alle elezioni.

Ci chiediamo (e rivolgiamo questa domanda anche ai Prefetti di Novara e VCO), come è possibile che decine di Sindaci praticamente decaduti, in attesa di elezioni, possano arrogarsi il diritto di nominare il presidente di un così importante ente pubblico? (Con 70 milioni di fatturato annuo, è la seconda società nel settore idrico della Regione Piemonte).

Inoltre, al di là deIla fretta sospetta con cui si è proceduto, la questione è anche nel merito di chi è stato scelto e perché. Apprendiamo che oltre ad essere un quarantaduenne residente nel verbano, già manager nel settore immobiliare e finanziario, è anche il figlio dell’ex Assessore provinciale e per ultimo Presidente liquidatore della Banca Popolare di Intra (da pochi giorni multato dalla Banca d'Italia per atti non regolari nei bilanci della stessa)

Nomina politica o ereditaria? O tutte e due?
Il MoVimento 5 Stelle vuole chiudere una volta per tutte con questo sistema lobbistico in cui la meritocrazia è ormai una chimera e vanno avanti sempre solo i “figli di” o i “tesserati del”.

Nelle società partecipate, ogni nomina va messa a bando e resa accessibile a tutti i cittadini, selezionati in base a criteri di merito, competenza e onestà.
Onestà signori, quella che tornerà presto di moda, precisamente dal 25 maggio 2014.
A riveder le stelle…

M5S VCO
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