Festival della dignità umana
Una settimana per parlare di diritti, orientamento sessuale e condizione della donna al Festival della Dignità Umana ad Arona e Verbania.
👤 Redazione ⌚ 19 Maggio 2014 - 09:42 Commentaa-
+
Con Martedì 20 prende il via ad Arona il Festival della Dignità Umana sulla tematica delle differenze di genere e di orientamento sessuale.
L’organizzazione del Festival ad Arona ha visto impegnate le associazioni locali Vedo Giovane, Consulta Femminile aronese, Partecipazione e Solidarietà, Agedo Verbania, Arcigay Nuovi Colori, Non di solo Pane. Il direttore scientifico della manifestazione è il Professor Giannino Piana.
“Siamo molto lieti che gli organizzatori del Festival abbiano ritenuto importante trattare anche i temi relativi alle differenze di orientamento sessuale, coinvolgendoci da subito nella fase organizzativa.” – dichiara Elena Broggi, presidente di Agedo Verbania – e continua “Il nostro impegno quotidiano nella prevenzione al bullismo omofobico nelle scuole ci ha fatto capire quanto si debba parlare e riflettere il più possibile su questi temi, anche con le persone interessate e gli esperti, per promuovere una società più inclusiva e accogliente verso ciascuno, indipendentemente dalla propria condizione”.
“I diritti per lesbiche e gay sono diritti di tutti.” – dichiara Stefano Salerno, presidente di Arcigay Nuovi Colori – e continua “La base di un paese civile e democratico è fondata sul rispetto, la pari dignità umana e l’eguaglianza di diritti e doveri dei cittadini. Servono momenti come questi per andare oltre ai pregiudizi e accogliere l’altro diverso da sé. Per questo invitiamo tutti ad essere presenti.”
I primi quattro appuntamenti riguarderanno i diritti e la condizione di lesbiche, gay e dei loro genitori, con l’intervento della Professoressa Chiara Saraceno la riflessione attraverserà il tema della famiglia per approdare all’ultima serata dedicata alla condizione della donna.
Di sicuro interesse la tavola rotonda prevista per la serata del 21 metterà in evidenza come l’assenza di pari diritti e dignità si rifletta sulla vita delle persone omosessuali, sulle famiglie composte da genitori omosessuali, sul rapporto tra omosessualità e fede.
Molto coinvolgente sarà la serata del 22 che tratterà il tema, attraverso la proiezione del film “Due volte genitori” e il dibattito con il regista, della scoperta ed elaborazione dei genitori di fronte ad una notizia inaspettata del proprio figlio come l’essere gay o lesbica. Seguirà venerdì 23 a Verbania lo spettacolo teatrale “Nasco Domani” di G. Siniscalco che toccherà tra gli altri temi anche quello dell’omosessualità.
Per maggiori informazioni:
www.dignitaumana.it.
Gli appuntamenti:
La prima serata avrà luogo il 20 Maggio alle 18 presso l’Aula Magna del Comune con l’incontro con l’autore Pier Davide Guenzi che parlerà del suo libro “Sesso/genere. Oltre l’alternativa”. Pier Davide Guenzi insegna Teologia alla facoltà di Torino e alla Cattolica di Milano. Nel suo libro l’autore si interroga su sesso o genere, natura o cultura e su come si pone l’etica teologica cristiana.
La sera successiva, 21 Maggio, alle ore 21 presso l’aula magna dell’ Istituto Superiore “ Enrico Fermi” ad Arona in via Monte Nero 15 a/b, si continuerà con una tavola rotonda dal titolo “ApertaMente. I diritti delle persone omosessuali.”
Siederanno intorno al tavolo dei relatori, Antonio Rotelli - avvocato fondatore della rete Lenford, avvocatura per i diritti LGBT, Marco Coppola - Consigliere nazionale ARCIGAY, Gianni Geraci - Associazione “Il Guado” - gruppo di ricerca e confronto su fede ed omosessualità, Francesca Vecchioni rappresentante delle Famiglie Arcobaleno – Associazione Genitori Omosessuali. Modera: Elena Broggi – Presidente AGEDO Verbania Associazione di Genitori, Parenti e Amici di persone omosessuali. Sarà l’occasione per riflettere come la vita e i sentimenti di alcune persone siano condizionate dalla mancanza di diritti e tutele.
La riflessione continuerà la sera successiva alle ore 20 presso il locale Meltin Pop, via Roma78/80 sempre ad Arona. La serata inizierà con un apericena, momento informale per socializzare e commentare le serate precedenti, e sarà seguita dalla proiezione del film documentario “Due Volte Genitori” e dal dibattito con il regista Claudio Cipelletti.
Il film documentario, prodotto da Agedo col finanziamento della Commissione Europea, nell’ambito del Progetto Daphne, entra nel cuore delle famiglie nel momento in cui fanno fronte alla scoperta dell’omosessualità di un figlio o una figlia. Il percorso di questi genitori, raccontato nel film, è perciò il percorso di qualunque genitore nel momento in cui deve confrontare le proprie aspettative con la realtà dei figli, sempre inattesa, sempre differente.
La sera del 23 Maggio alle ore 21 ci sposteremo a Verbania al Teatro S. Anna, Via Belgio 1 con lo spettacolo teatrale “Nasco domani” di e con Giovanni Siniscalco.
Giovanni Siniscalco è un attore borgomanerese, ha lavorato e lavora ancora oggi in compagnia di Paolo Poli ed è responsabile dell’Associazione “Nati Domani”, sodalizio che si occupa di far crescere nuovi attori e dare la possibilità a tante persone di avvicinarsi al teatro.
Lo spettacolo "Nasco domani" è un percorso musicale e di parole per raccontare un mestiere vecchio come il mondo, quello dell'attore con uno sguardo positivo e inneggiante al futuro. Tra ricordi, emozioni e qualche sana risata, è uno spettacolo di puro intrattenimento in cui prosa, canto e musica sono strumenti per raggiungere il cuore del pubblico.
Sabato 24 Maggio alle ore 21 presso l’Aula Magna del Comune di Arona sarà la volta della conferenza di Chiara Saraceno dal titolo “Famiglia e sessualità: i diritti che mancano”.
Chiara Saraceno è una delle sociologhe italiane di maggior fama. Importanti i suoi studi sulla famiglia, sulla questione femminile, sulla povertà e le politiche sociali. Ha ricoperto numerosi incarichi accademici, anche a livello internazionale, e istituzionali in Italia e ha partecipato a due commissioni governative di studio sulla povertà.
Lunedì 26 maggio alle ore 20:30 presso l’Aula Magna Istituto Superiore “ Enrico Fermi” via Monte Nero 15/b ad Arona concluderà il ciclo di incontri la serata “Donne nella letteratura e nella realtà”. L’ultima serata ad Arona sarà centrata soprattutto sulla tematica del femminile.
La prima parte della serata vedrà impegnate le attrici dell’Associazione “Nati Domani” con la pièce teatrale “Sei donne narrano”. Adattamento e regia di Giovanni Siniscalco. Prendendo a prestito le parole di Pirandello, lo spettacolo racconta fatti di vita ancora troppo attuali rispetto alla violenza sulle donne.
Seguirà l’Intervento di Romina Tavano, in qualità di rappresentante dello Sportello Donna del Comune di Arona, e dell’avvocato Paola Spinatonda, che offre consulenza legale gratuita allo sportello stesso; vi sarà poi la testimonianza di Franca De Poi dell’Associazione “Insieme si può”, associazione di sostegno alle donne e alle popolazioni bisognose di aiuto economico, morale e sociale. Modererà gli interventi Marina Marini, Componente della Consulta femminile di Arona.
Leggi QUI il post completo