Un commento su DiversamenteLago

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Giancarlo Barone, Cons. Quartiere Pallanza, riguardante il progetto "diversamente lago" e alcune possibili criticità.

Nella trasmissione televisiva del notiziario di VCO del 22 maggio è stato presentato con grande rilievo il progetto "diversamente lago". Utile per chi ha delle difficoltà motorie e che permette con delle applicazioni di trovare porti attrezzati con appositi sollevatori, dando la possibilità di salire e scendere dalle barche. Un progetto che ha riguardato anche Pallanza dove è stato presentato il servizio.

Ma per chi ha già provato a camminare su quel pontile avrà certamente notato una certa instabilità della struttura provocata dal movimento dell’acqua anche in una situazione di calma. E quando passa un motoscafo, anche di piccole dimensioni e non necessariamente nelle immediate vicinanze, si verificano dopo qualche minuto, quelle caratteristiche onde che fanno muovere la struttura e che creano instabilità, squilibrio e danno quel senso di insicurezza anche per un normodotato.

Ora immaginiamo una carrozzina in quelle condizioni, a quanto potrebbe oscillare il braccio sporgente che solleva il disabile e al ridotto spazio di manovra. Il quadro che possiamo vedere non è certo privo di preoccupazioni per quel tipo di utenze. Questa osservazione, tramite il Quartiere di Pallanza, era stata segnalata all’Amministrazione, con riferimento al braccio sollevatore. Ma senza aver ottenuto nessun tipo di intervento.

Considerando comunque utile questo progetto, nella generalità dei porti, dobbiamo tener conto che il pontile, quello nei pressi di Villa Giulia, proprio per la sua instabilità e fragilità, credo non sia da annoverare con l’appellativo “lago accessibile a tutti”. Proprio perché credo che manca quel minimo di sicurezza per chi ha delle disabilità.
Quindi al Coordinatore di questo progetto posso solo consigliare di riflettere su come considerare questo porto

Giancarlo Barone, Cons. Quartiere Pallanza Leggi QUI il post completo