Comitato Salute Vco 5 domande ai candidati

Incontro tra i candidati sindaco e il Comitato Salute Vco, presso Il Chiostro di Verbania Intra, sul tema della sanità

Cinque i quesiti, posti dalla moderatrice Flavia Lo Nigro, per conto del Comitato Salute Vco, ai sei candidati sindaco presenti.




1) Cosa farete, se diventerete sindaci, per mantenere il Dea all’ospedale Castelli e far tornare il 118?
2)Siete favorevoli ad un Centro di assistenza primaria?
3) Cosa fareste per rafforzare il Castelli quale polo oncologico già dotato di servizio di Radioterapia?
4) Cosa ne dite del Castelli quale ospedale unico provinciale?
5) Come vi comporterete in seno alla Conferenza dei sindaci per tutelare gli interessi di Verbania?

Tutti d'accordo, tranne Campana che pensa più ad una collaborazione con Domo, nell'essere maggiormente protagonisti nella conferenza dei sindaci. Sui centri di cure primarie tutti d'accordo tranne Bava che ritiene che i medici di base già lavorino in gruppi. Anche sul mantenimento e potenziamento di oncologia tutti d'accordo.

Carlo Bava (Cittadini con Voi, Sinistra & Ambiente) si è detto non d'accordo con i dati riportai in cui sarebbero 25mila i codici bianchi che i medici di base inviano al Dea, ha detto che è essenziale la presenza di un polo chirurgico, senza il quale il Dea viene depotenziato, che il 118, lo insegna la medicina di guerra, è fondamentale, non più ospedali in prima linea ma servizi di pronto intervento per stabilizzare il paziente e quindi portarlo nell’ospedale più vicino.

Roberto Campana (Movimento 5 Stelle) ritiene che occorra tornare a riunire la conferenza dei sindaci e in quella sede adottare soluzioni nell’interesse di tutto il territorio. aggiungendo che il M5S sarà anche in Regione dove si decide.

Mirella Cristina (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e indipendenti) ha affermato che il trasferimento della centrale operativa a Novara ha penalizzato il Castelli, mentre il 118 va potenziato, mi risulta che al DEA di Domodossola ci sia qualche letto in più.

Stefano Gaggiotti (LIberalItalia – LiberiamoVerbania) ritiene che con l'ospedale unico, che non prevedeva la chiusura del Castelli, tuttavia su questi argomenti il sindaco non può far molto.

Silvia Marchonini (Pd, Con Silvia per Verbania, Verbania bene comune, Sinistra unita per Verbania) ha affermato che il servizio del 118 negli ultimi 2 anni è peggiorato in particolar modo per i paesi di montagna, bisogn chiedere all’Asl d’informare tempestivamente su ogni novità inerente il Castelli.

Giorgio Restelli(Movimento civico Insubtria) il primo ad intervenire, ha sostanzialmente detto che le questioni di Dea e 118 non sono nelle competenze di un sindaco che può solo esprimere la volontà di mantenerlo. Leggi QUI il post completo