"Insieme per Verbania Albertella Sindaco" difenderemo il Castelli
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della lista civica "Insieme per Verbania Albertella Sindaco", su Sanità ed ospedale Unico del VCO.
👤 Redazione ⌚ 23 Marzo 2019 - 14:33 12 commentia-
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Gli attacchi che PD e liste civiche che sostengono il candidato a sindaco del centro sinistra, hanno lanciato in questi giorni contro il Centro Destra, rimarcando anche il presunto silenzio del Candidato Sindaco Albertella, rientrano in una strategia di propaganda elettorale che non tiene conto dei veri problemi della organizzazione sanitaria del VCO e, men che meno, dell’Ospedale Castelli .
Vogliono solo spostare il dibattito per mascherare , il vero problema, cioè, il fallimento del loro progetto di realizzazione dell’Ospedale Unico ad Ornavasso .
Allora è bene ricordare che solo per evitare la chiusura del DEA di Verbania, e , a fronte di precisi impegni da parte della Regione Piemonte, molti Sindaci del VCO tra cui , il Sindaco Albertella, nel dicembre 2015 approvarono il Protocollo di Intesa per la costruzione dell’ospedale unico. La Regione Piemonte , con la firma di quel protocollo di intesa, si era impegnata, oltre alla realizzazione di un progetto pilota per la medicina territoriale nel VCO e alla riorganizzazione ed al potenziamento del sistema delle emergenze, ad avviare, entro il 2019, le attività sanitarie nel nuovo ospedale unico: tutti impegni totalmente non mantenuti ed ancor oggi la Regione naviga a vista .
Diciamo con chiarezza ai cittadini che , oltre agli impegni disattesi e agli anni di ritardo già accumulati, dalla data di convocazione della conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto del nuovo ospedale e della viabilità di accesso, ad oggi a noi sconosciuta, saranno necessari almeno 2 anni per poter avviare la costruzione dell’opera, a cui vanno aggiunti i tempi per la sua realizzazione e quindi, parliamo di almeno 6/7 anni, e non da ultimo, che i costi, dagli iniziali 120 milioni di euro sono già passati a 180 milioni di euro.
E pensare che nello scorso dicembre ancora ci raccontavano che avrebbero avviato i lavori entro il maggio ’19.
I verbanesi devono sapere che i paladini dell’ospedale unico di oggi , basta ripercorrere le posizioni storicamente assunte dalle forze politiche in questo ventennio, sono gli stessi che nel 2001 avversarono fortemente la proposta della realizzazione di un ospedale unico a Piedimulera , avanzata dall’allora giunta regionale; vi furono dibattiti e contestazioni popolari che portarono anche alla indizione di un Referendum consultivo nel 2003, perorato dallo stesso Reschigna, che fu un plebiscito contro l'Ospedale unico , specie a Verbania (col 96% di NO) e nell'Ossola.
Si optò per l'Ospedale unico plurisede con reparti prevalentemente chirurgici a Domo e reparti medici , con Oncologia e Radioterapia , a Verbania. E si mantennero due DEA per garantire la gestione delle emergenze su un territorio con caratteristiche montane. Da allora ad oggi ingenti somme sono state investite per modernizzare i due ospedali di Verbania e di Domodossola .
E qualcuno ha ancora il coraggio di venirci a dire , abbiate pazienza , solo qualche anno di ritardo non può vanificare l’obiettivo , senza nel frattempo riflettere sulla totale incertezza che grava sul futuro della sanità del VCO e, non da ultimo, neppure un cenno, sulla destinazione degli ospedali di Verbania e di Domodossola.
L’approssimazione, il mancato rispetto degli impegni assunti, l’incertezza sui tempi che non da alcuna garanzia rispetto anche al futuro più prossimo dell’Ospedale Castelli ed il totale silenzio sulla sua futura destinazione, oltre alla necessità in un’area montana qual è la nostra, di avere una sanità vicina al cittadino, sono le ragioni per cui noi ci batteremo , insieme al nostro candidato Sindaco Albertella, non solo per difendere, ma anche per potenziare l’Ospedale di Verbania, il nostro “Castelli”, il nostro ospedale unico di riferimento. Leggi QUI il post completo