Dati Centro Antiviolenza VCO
Riportiamo il documento riepilogativo dei servizi offerti dal Centro Antiviolenza VCO e con i dati del monitoraggio dell’utenza per l’anno 2018.
👤 Redazione ⌚ 5 Marzo 2019 - 13:01 Commentaa-
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VIOLENZA SULLE DONNE E TERRITORIO
Quando si usano le espressioni violenza contro le donne, violenza di genere, si parla di situazioni di forte disagio, in alcuni casi drammatiche e connotate da rapide escalation di violenza (fisica, sessuale, psicologica), che si creano a danno delle donne prevalentemente all'interno di una coppia o del nucleo famigliare; quando la violenza è agita dal coniuge, dal convivente, dall’ex partner o da famigliari si usa anche la definizione violenza domestica.
In alcuni casi la violenza è invece agita da conoscenti o estranei. Violenze, molestie, stalking, sono subiti da chi è posto in una situazione di vulnerabilità all’interno di un rapporto spesso caratterizzato da dipendenza psicologica, fisica ed economica.
Anche nel territorio del Verbano Cusio Ossola il fenomeno è esteso e riconosciuto e va dunque fronteggiato con strategie condivise e azioni diffuse.
Vanno incoraggiate politiche di contrasto alla violenza sulle donne, affinché siano possibili il riconoscimento e l’emersione delle situazioni di violenza, la successiva presa in carico di chi è sottoposto a comportamenti violenti e l’eventuale denuncia a carico dell’autore di violenza.
IL CENTRO ANTIVIOLENZA PROVINCIALE
Con l’obiettivo di integrare gli interventi di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza contro le donne, i soggetti che lavorano con le donne e per le donne vittime di violenza sul territorio provinciale hanno sottoscritto nel 2017 un Protocollo d’Intesa che ratifica l’istituzione del Centro Antiviolenza VCO.
In tal modo i servizi offerti possono avere caratteristiche di maggiore copertura del territorio, maggiore garanzia di inclusione e rapidità di risposta. Il Centro Antiviolenza VCO è un servizio erogato dai tre Consorzi dei servizi sociali del Verbano Cusio Ossola, dal servizio Sportello Donna della Provincia del Verbano Cusio Ossola e dal servizio antiviolenza “Giù le Mani” della Cooperativa La Bitta di Domodossola, unitamente all’ASL VCO: con azioni integrate queste realtà si occupano di accoglienza, consulenza, sostegno, protezione a favore di donne vittime o a rischio di maltrattamenti, violenze, abusi.
ASL VCO ha firmato nel dicembre 2017 un Protocollo d'Intesa con i soggetti del Centro, diventando parte attiva nell'equipe antiviolenza del territorio.
Capofila del Centro Antiviolenza VCO è il Consorzio dei servizi sociali dell’Ossola (CISS Ossola), ed è il soggetto che riceve i fondi regionali per la realizzazione degli interventi, grazie alla partecipazione agli appositi bandi per conto del Centro Antiviolenza.
Per poter accedere ai finanziamenti regionali, il Centro Antiviolenza VCO ha dovuto adempiere alle procedure di accreditamento all’”Albo Regionale dei Centri Antiviolenza”, che richiedevano, tra altri requisiti, la presenza di un numero telefonico reperibile H24. Tale numero è il 3356978767, gestito dalla Cooperativa La Bitta di Domodossola.
Ad aprile 2018 la Questura del Verbano Cusio Ossola ha sottoscritto un Protocollo d'Intesa con i soggetti sopra menzionati, ratificando di fatto una collaborazione già in essere, e finalizzato a favorire una comune progettualità nel contrasto alla violenza di genere, nel reciproco rispetto delle diverse competenze specifiche.
Mission del Centro Antiviolenza VCO:
- Contrastare la violenza sulle donne, con interventi diversificati che tengano conto della particolare situazione e delle richieste/esigenze delle donne, sole o con figli;
- Fornire una mappatura completa dei servizi antiviolenza sul territorio provinciale ed extraprovinciale;
- Sviluppare procedure operative condivise che permettano azioni efficaci e integrate tra i servizi competenti come l’ASL, le Forze dell'Ordine ecc., per un intervento immediato al verificarsi delle situazioni di violenza;
- Costruire un sistema di rilevazione dei dati sulla violenza, condiviso su tutto il territorio e in collegamento con il Tavolo Regionale competente;
- Realizzare azioni di sensibilizzazione e di formazione per i soggetti che operano in contrasto alla violenza, su specifiche aree tematiche (giuridica, sociale, psicologica);
- Promuovere e consolidare azioni di educazione e sensibilizzazione sul tema del contrasto alla violenza nei confronti delle donne e mirate a creare una cultura del rispetto e del riconoscimento reciproco, rivolte agli studenti e alla cittadinanza.
L'ACCESSO AL SERVIZIO
Il Centro Antiviolenza VCO gestisce l'accoglienza di donne che hanno subìto violenza o vivono in situazione di alta conflittualità con il partner che possono sfociare in episodi di violenza; si occupa dell'ospitalità delle donne vittime di violenza nei casi di emergenza e laddove si ritenga necessario l’allontanamento dal domicilio; svolge attività finalizzate a contrastare il fenomeno e a offrire alla donna un'opportunità per uscire dalla situazione di disagio.
Operatrici del Centro Antiviolenza VCO sono educatrici, assistenti sociali e psicologhe, con formazione specifica sulla presa in carico di donne che vivono situazioni di violenza. Il Centro Antiviolenza VCO gestisce inoltre una Casa Rifugio, dove sono ospitate donne sole o con figli che necessitano di un allontanamento dal proprio domicilio per salvaguardare la propria incolumità.
Le modalità di ingresso nella Casa Rifugio prevedono una prima fase di presa in carico, anche in situazioni di emergenza, che avviene con colloqui conoscitivi e di accoglienza, per arrivare all'ingresso tempestivo nella struttura.
IN SINTESI: SERVIZI GRATUITI DEL CENTRO ANTIVIOLENZA VCO
- Accoglienza, ascolto e orientamento
- Sostegno psicologico
- Consulenza legale
- Tutela minori
- Collegamento con stanza in Questura dedicata all'accoglienza di esposti e denunce
- Orientamento e reinserimento lavorativo e in percorsi di autonomia
- Gruppi di auto-aiuto
- Casa rifugio per allontanamento dal domicilio
- Progetti di prevenzione e sensibilizzazione sul tema della violenza, nelle scuole e sul territorio provinciale
- Formazione degli operatori
- Progetti per emergenza abitativa
- Progetto “Ti ascolto” per la presa in carico degli autori di violenza.
A cura di ASL VCO
- Codice Rosa ed Equipe multidisciplinare a garanzia della presa in carico delle vittime di violenza.
- Esenzione del pagamento del ticket riservata alle vittime di violenza.
COMUNICAZIONE, PREVENZIONE E FORMAZIONE
Il Centro Antiviolenza Vco ha realizzato un sito internet (www.centroantiviolenzavco.it) e una pagina Facebook (Centro Antiviolenza VCO).
Sono state realizzate anche una Carta dei Servizi per gli operatori e locandine informative da affiggere negli ospedali, negli studi medici, nei consultori, negli uffici pubblici. Materiale informativo è stato inviato per e-mail anche ai Comuni del VCO.
Queste operazioni di comunicazione sono pensate per permettere alle informazioni sui servizi offerti di essere fruibili e raggiungibili da un pubblico che sia il più ampio possibile. Grande importanza hanno inoltre i progetti di prevenzione e sensibilizzazione sul tema della violenza - nelle scuole (vengono proposti interventi in tutte le scuole superiori e nei corsi di formazione professionale) e sul territorio provinciale (promozione di iniziative teatrali, partecipazione a eventi
pubblici e sportivi, ecc.) - e gli interventi formativi rivolti ai soggetti coinvolti nel contrasto alla violenza di genere.
Nel 2018 il Centro Antiviolenza VCO ha organizzato corsi di formazione sulla violenza di genere e sulla sperimentazione di servizi di presa in carico degli autori di violenza, nelle date 2-14-28 marzo 2018 e 13-14-15-16 ottobre 2018 presso il CISS Ossola. Tali eventi formativi sono stati dedicati agli operatori del Centro e dei servizi ad esso collegati e sono stati realizzati grazie ad appositi finanziamenti regionali.
A gennaio (9-23) e febbraio (6) 2019 sono stati realizzati dal Centro Antiviolenza VCO in collaborazione con ASL VCO i corsi di formazione “Sei comunque coinvolto: no alla violenza!” e “Io scelgo il rispetto: e tu?” rivolti a operatrici/tori dell’ASL VCO, del Centro Antiviolenza, dei Servizi Sociali, di ASL e Forze dell’Ordine.
Nel corso del 2018 sono state realizzate dal Centro Antiviolenza VCO (in collaborazione con le realtà presenti sul territorio provinciale) diverse iniziative, tra cui si ricordano:
- iniziative legate all’8 marzo in collaborazione con il Centro Antiviolenza VCO (6 marzo 2018: “Incontro con Gessica Notaro” al Teatro Maggiore di Verbania; 9 marzo 2018 spettacolo teatrale “Un pensiero senza peso” a Oggebbio);
- 4 aprile 2018: conferenza stampa di presentazione del Protocollo d’Intesa tra Questura e Centro Antiviolenza VCO;
- 9 aprile 2018: “I lunedì dei centri antiviolenza”, visita dell'assessora regionale Monica Cerutti al Centro Antiviolenza VCO e conferenza stampa;
- 17 giugno 2018: “Pic-nic sotto le stelle” evento con raccolta benefica realizzato da Ass. Soroptimist VCO con il sostegno del Centro Antiviolenza VCO, il cui ricavato è stato utilizzato per alcuni progetti del Centro Antiviolenza;
- 29 giugno 2018: Tavola rotonda con Camera Penale del VCO “Violenza di genere – dalla denuncia sociale alle aule di giustizia penale”;
- 28 agosto 2018: inaugurazione “Camera Rosa” presso l’ASL VCO;
- iniziative legate al 25 novembre: “Verso l'autonomia - Dialoghi intorno ai percorsi di emancipazione lavorativa per donne che vivono situazioni di violenza” tenutosi a Domodossola il 23 novembre u.s., presso la Sala dell’Unione Montana Valli dell’Ossola; “Io non ci sto”, meditazione drammaticomusicale sul tema della violenza contro le donne realizzata dai ragazzi e dagli insegnanti dell’indirizzo Socio-Sanitario dell’Istituto “Dalla Chiesa-Spinelli” di Omegna”, tenutosi a Omegna il 25/11; flash-mob “Rispettiamoci” contro la violenza sulle donne organizzato a Verbania il 25
novembre da studenti e insegnanti del Ferrini-Franzosini con il sostegno del Centro Antiviolenza VCO;
- iniziativa “Camper rosa” della Questura del VCO in collaborazione con il Centro Antiviolenza VCO:
24/11/2018 a Verbania; 29/11/2018 a Omegna; 1/12/2018 a Domodossola;
- 14 dicembre 2018: presentazione, presso la Provincia del Verbano Cusio Ossola, del Servizio “Ti ascolto” rivolto agli autori di violenza al fine di limitare la recidiva.
Nel corso delle iniziative citate è stato possibile promuovere i servizi gratuiti del Centro Antiviolenza VCO, diffondere i dati numerici relativi all’utenza, distribuire materiale divulgativo.
I PARTNER DEL CENTRO ANTIVIOLENZA
- La QUESTURA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA nel mese di novembre 2017 ha istituito e inaugurato “Una stanza tutta per sé”: uno spazio appositamente studiato per accogliere la donna, spesso accompagnata da bambini, che si rivolge alle Forze dell’Ordine per uscire da una situazione che la mette in pericolo e le nega una vita serena.
Ha inoltre sottoscritto in data 04/04/2018 un Protocollo d’Intesa con i Soggetti del Centro Antiviolenza VCO finalizzato all’integrazione degli interventi antiviolenza e alla elaborazione di accordi per una presa in carico efficace.
- La FONDAZIONE COMUNITARIA VCO nel 2017 ha istituito il FONDO TUTELA DONNE E MINORI finalizzato al sostegno di progetti a favore di donne e minori vittime di violenza e volti a contrastare tali fenomeni. Tale fondo ha finanziato e sta tuttora finanziando, interamente o in parte, alcuni dei progetti del Centro Antiviolenza VCO (es: progetti di inserimento lavorativo, gruppi di auto aiuto, sostegno psicologico).
- IL SOROPTIMIST CLUB VERBANO è un'associazione femminile che opera per la promozione dei diritti umani e per l'avanzamento della condizione della donna. Il Club sostiene il Centro Antiviolenza con eventi di raccolta fondi come “Il Pic Nic Sotto le Stelle”, promuovendo azioni di sensibilizzazione sul territorio e di prevenzione nelle scuole.
I NUMERI DELLA VIOLENZA DOMESTICA NEL VERBANO CUSIO OSSOLA
L’attività di monitoraggio è fondamentale per orientare la programmazione degli interventi e per soppesare la puntualità e l’efficacia di azioni e servizi che il Centro eroga.
DATO NUMERICO DELL’UTENZA
Per quanto riguarda l’anno 2018 le donne che vivono situazioni di violenza domestica e che si sono rivolte ai servizi del Centro Antiviolenza VCO sono state 158.
Di queste, le donne che si sono rivolte per la prima volta ai servizi del Centro in questo intervallo di
tempo sono state 104.
60 donne hanno o avevano in precedenza presentato denuncia/querela.
Il dato numerico dei casi di donne accolte nel percorso del Codice Rosa dell’ASL VCO sarà a breve
divulgato separatamente e diffuso tramite l’apposito Ufficio Stampa dell’Ente.
DATO OCCUPAZIONALE
Le donne a cui si fa riferimento sono in prevalenza occupate (in 83 casi), 10 sono studentesse, 56 sono disoccupate e 9 donne sono fuori dall’età/condizione lavorativa e/o pensionate. 22 donne sono addette ai servizi di ristorazione/addette alla vendita/addette ai servizi turistici 17 donne sono addette ai servizi di pulizie 6 donne sono assistenti familiari 11 donne sono impiegate 9 donne sono libere professioniste, dirigenti, imprenditrici, medici 7 donne sono OSS e educatrici professionali 4 donne sono insegnanti 6 donne sono operaie per 1 donna non è stato possibile rilevare il dato.
ETÀ DELLE DONNE CHE SI SONO RIVOLTE AL CENTRO
6 donne con meno di 20 anni
15 donne con età compresa 20-29 anni
44 donne con età compresa 30-39 anni
56 donne con età compresa 40-49 anni
26 donne con età compresa 50-59
10 donne con età maggiore di 60 anni.
per 1 donna non è stato possibile rilevare il dato.
TITOLO DI STUDIO
9 donne con licenza di scuola elementare
69 donne con licenza di scuola media
17 donne con qualifica professionale
30 donne con diploma
16 donne con laurea
per 17 donne non è stato possibile rilevare il dato.
PRESENZA DI FIGLI MINORENNI
103 donne hanno figli minorenni e il numero totale dei figli minorenni coinvolti o presenti nelle situazioni familiari di violenza domestica rilevate è di 163.
ACCOGLIENZA IN CASA RIFUGIO O IN ALTRA STRUTTURA
Sono state accolte nella Casa Rifugio “Zona Franca” 5 donne; per 6 donne è stata predisposta l’accoglienza in differenti strutture di emergenza/accoglienza sul territorio del VCO.
Nella Casa Rifugio “Zona Franca”, insieme alle madri, sono stati accolti 6 figli minorenni.
TIPOLOGIA DELLA VIOLENZA
Nel dettaglio del periodo gennaio – ottobre 2018, la tipologia di violenza rilevata sulle donne utenti dei servizi del Centro è stata la seguente:
32 casi di violenza fisica e psicologica
17 casi di violenza psicologica
15 casi di violenza fisica
15 casi di violenza economica, fisica e psicologica
12 casi di stalking (8 di essi associati ad altre forme di violenza: fisica, psicologica, sessuale, economica e assistita)
12 casi di violenza fisica, psicologica e violenza assistita
7 casi di violenza psicologica e violenza assistita
5 casi di violenza sessuale, fisica e psicologica
20 casi di violenza sessuale (4 di essi sono casi di violenza sessuale “pura”, mentre 16 di essi sono associati ad altre forme di violenza: fisica, psicologica, economica)
23 casi di violenza domestica di tipologie diversamente associate (economica, fisica, psicologica, assistita).
I casi di violenza assistita (ossia i casi in cui i bambini sono “testimoni e fanno esperienza di atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative”, def. CISMAI - Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso dell'Infanzia) che sono stati rilevati dal Centro Antiviolenza VCO, trasversali alle altre tipologie di violenza, sono 39.
AUTORI DELLA VIOLENZA
86 autori della violenza sono mariti e compagni delle donne utenti del Centro
52 autori della violenza sono ex mariti ed ex compagni delle donne utenti del Centro
8 autori della violenza sono figli delle donne utenti del Centro
4 autori della violenza sono fratelli delle donne utenti del Centro
7 autori della violenza sono padri e altri familiari delle donne utenti del Centro
1 autore di stalking è persona sconosciuta alla donna vittima.
INTERVENTI SPECIALISTICI:
11 donne hanno beneficiato di progetti di inserimento lavorativo.
12 autori di violenza sono stati presi in carico.
28 donne hanno beneficiato del servizio di consulenza legale.
38 donne hanno usufruito del servizio di sostegno psicologico. Leggi QUI il post completo