Incontro tra Case di riposo del territorio
In data 27 febbraio presso la sede del “Muller” si sono incontrati i direttori case di riposodella zona del VCO e del novarese, per fare un punto comune sulle difficoltà del settore
👤 Redazione ⌚ 4 Marzo 2019 - 13:01 Commentaa-
+
Si sono incontrati i direttori delle seguenti case di riposo: Casa di Riposo Sant’Antonio Don Orione – Ameno; RSA Carlo Donat Cattin – Baceno; Fondazione Opera Pia Domenico Uccelli – Cannobio; RSA Samonini Rozio Balassi – Domodossola: Fondazione Massimo Lagostina – Omegna; RSA Villa Serena – Orta San Giulio; Casa Amici dell’Anziano – Ornavasso; IPAB Casa di Riposo per Anziani – Varzo; Fondazione Sacra Famiglia -Verbania Intra; IPAB Casa di Riposo Maurizio Muller – Verbania; RSA Teresa Ceretti – Villadossola; RSA Villa Presbitero – Vogogna; Casa per gli anziani e la Comunità della Valle Antrona – Montescheno; RISS Comune di Premosello Chiovenda.
Non hanno partecipato ma condividono i contenuti e gli esiti dell’incontro i direttori delle seguenti case di riposo: Residenza Anziani Ferdinando Poscio – Bannio Anzino; Residenza Arcadia – Belgirate; Residenza San Rocco – Verbania Intra.
In sede di riunione sono state effettuate delle valutazioni ad ampio spettro sulle difficoltà che le Strutture incontrano, nel garantire un’Assistenza qualitativa agli Anziani del Territorio. Vi sono criticità ascrivibili all’inadeguatezza delle risorse economiche messe sul tavolo dalla Regione Piemonte, e alla difficoltà nel reperire Operatori Socio Sanitari.
Con riguardo a quest’ultimo rilievo, è oscuro comprendere come in presenza di una grande offerta di lavoro, non vengano avviati corsi in consistenza tale da formare un numero adeguato di OSS, in rapporto alle esigenze delle strutture. Oltre a tali temi di carattere generale, i direttori hanno rilevato la sussistenza di una serie di argomentazioni comuni in materia di assistenza medica, farmaceutica e gestionale da sottoporre alla Direzione Generale dell’ASL VCO, alla quale è stato richiesto un incontro.
Se le problematiche delle RSA del Territorio incontreranno l’attenzione dell’Azienda Sanitaria, e questa si tradurrà a sua voltain azioni concrete, si potrà agevolare una cura adeguata e rispettosa degli Ospiti. L’insieme delle realtà che si occupano della presa in carico residenziale dell’Anziano non autosufficiente in Provincia è quasi integralmente composta da enti no-profit, tutti aventi quale unico interesse quello di garantire un’assistenza dignitosa a coloro i quali trascorrono gli ultimi anni della loro vita in casa di riposo.
La collaborazione da parte della nostra ASL è fondamentale per raggiungere tale obbiettivo, ed è con questo spirito che si attende una celere convocazione a un tavolo di confronto. Leggi QUI il post completo