Carlo Bava
La scheda biografica, il programma e i candidati, di Carlo Bava candidato sindaco alle amministrative di Verbania per Cittadini con voi e Sinistra & Ambiente.
👤 Redazione ⌚ 29 Aprile 2014 - 14:30 7 commentia-
+
BiografiaNato a Cannobio nel 1955
Risiede a Verbania dal 1988
Coniugato con Maria Cristina Pasquali, padre di tre figli
IstruzioneMaturità classica, Verbania
Laurea in Medicina e Chirurgia, Milano
Specializzazione in Medicina preventiva, Milano
Diploma in Erboristeria, Urbino
Esperienze professionaliMedico di famiglia, a Verbania, dal 1984 a oggi
Responsabile medico del Servizio Territoriale per le Tossicodipendenze, a Verbania, dal 1983 al 1988
Medicina pubblica, a Cannobio e valle Cannobina, dal 1982 al 1988
Medico ospedaliero, a Luino, nel 1981
Esperienze sindacaliMembro Commissione Ospedale/territorio per FIMMG
Esperienze nel volontariatoCroce Rossa Italiana
Soccorso Alpino
AGESCI
Associazionismo culturale e ambientale
Esperienze amministrativeConsigliere Comunale “Cittadini con Voi”, a Verbania, dal 2009 al 2013
InteressiMusica, Fotografia, Sport: sci alpinismo, maratona
Organizzazione eventi musicali
Citazioni preferite“Non prendiamoci troppo sul serio, ma prendiamo sul serio le cose” (C. Gianettoni)
“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica, sortirne da soli è l’avarizia” (Don Lorenzo Milani)
ProgrammaPREMESSAI valori della Costituzione e della laicità delle scelte rappresentano i valori fondanti
della convivenza civile e sociale di una città.
Trasparenza, partecipazione e solidarietà sono i principi ispiratori di un’amministrazione
che abbia come primo obbiettivo quello di porsi veramente al servizio dei cittadini.
La massima chiarezza sulla modalità di gestione della Pubblica Amministrazione non è solo
un obbligo imposto dalle norme, è soprattutto sensibilità etica e morale.
E’ necessario restituire credibilità e autorevolezza all’Amministrazione Comunale,
colmando la frattura che si è instaurata tra cittadini e istituzioni.
Dobbiamo eliminare concretamente quel luogo comune che vede nella struttura comunale
un apparato che lavora “contro i cittadini” e non “per i cittadini”.
La partecipazione attiva della città al processo decisionale non sarà un aspetto formale
del modo di governare, ma costituirà la sostanza di una democrazia reale.
Occorre ricostruire la consapevolezza di quanto la gestione della cosa pubblica
riguardi da vicino il presente e il futuro di tutti, giovani e meno giovani.
La crisi economica ci sta costringendo a cambiare radicalmente abitudini, comportamenti
e stili di vita. La città deve pensare, da una parte, a creare le condizioni per la ripresa dell’occupazione e, dall’altra, a favorire il benessere equo e sostenibile dei suoi abitanti.
Bisogna promuovere una diversa cultura dell’uso del tempo: i cittadini non devono sempre essere costretti a rincorrere il tempo, ma hanno il diritto di poterne dedicarne a se stessi, ai propri affetti, al gustare l’ambiente in cui vivono.
Le difficoltà del momento possono costituire un’occasione per ridefinire il volto della nostra cittadina, tenendo conto dei suggerimenti che la ricerca ci offre in campo ambientale, tecnologico e culturale.
Verbania ha le potenzialità per tornare a essere una città bella, produttiva e accogliente.
E’ necessario crederci.
VERBANIA
UNA CITTA’ IN CUI TUTTI SONO PROTAGONISTILe persone vengono prima delle cose.
Il cittadino deve essere il protagonista delle scelte adottate dall’Amministrazione Comunale,
non il destinatario passivo di decisioni, mantenendo sempre un ruolo attivo e partecipativo.
Bilancio partecipativo
Si studieranno le modalità più idonee ed efficaci per garantire alla popolazione l’opportunità di collaborare alla redazione del bilancio preventivo.
Comitati di quartiere
Saranno ridisegnati e si attribuiranno loro funzioni di progettazione condivisa.
Politiche sociali
Un tavolo permanente di confronto/osservatorio sociale coinvolgerà Enti pubblici
(Comune, Consorzio Servizi Sociali e ASL), Enti privati e terzo settore (laico e religioso)sui temi della marginalità, della fragilità, della prevenzione e del disagio.
Condivisione delle scelte
Si farà ricorso il più possibile a sondaggi e consultazioni on-line.
Accesso ai pubblici servizi
Sarà semplificato al massimo, anche per mezzo di uno sportello di orientamento.
Mutuo soccorso
Si attueranno facilitazioni per la costituzione di gruppi di auto-aiuto e/o acquisto
di beni e servizi, anche in campo energetico o sanitario.
Rete di sussidiarietà
Dopo aver effettuato l’aggiornamento della mappatura dell’associazionismo
e delle sue potenzialità, si procederà all’attivazione di sinergie e collaborazioni
per il miglioramento dei servizi alle persone, per la cura e la rigenerazione
dell’ambiente e dei beni urbani.
L10 Verbania
E’ stata sottoscritta la “piattaforma” proposta dall’Associazione “Libera”,
poiché se ne condivide pienamente lo spirito di coesione sociale e di senso civico.
Le tematiche affrontate in essa sono legalità, rappresentanza,
trasparenza, educazione, ambiente e servizi.
VERBANIA
UNA CITTA’ TRASPARENTE E ATTENTA ALLA SOSTENIBILITA’ DELLE SCELTEE’ possibile realizzare una vera autonomia locale (efficace, giusta e capace di costruire
un futuro sostenibile) solo attraverso una corretta gestione delle risorse, attuando la massima trasparenza nei confronti dei cittadini.
Anticorruzione e trasparenza
Verrà applicato rigorosamente e puntualmente quanto prescritto dalla L.190/2013
e dal D.lgs 33/2013 riguardanti gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni e le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione
e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione.
Stazione Unica Appaltante
Si promuoverà la realizzazione di una S.U.A. provinciale per centralizzare
la gestione e l’assegnazione degli appalti per i comuni del VCO, razionalizzando
e concentrando le risorse economiche e professionali, massimizzando le buone
pratiche, prevenendo in maniera organica ogni forma di infiltrazione mafiosa
e illecita in forniture e servizi.
Fattibilità e ricaduta
Per ogni opera da progettare e realizzare verranno presi in considerazione i parametri:
Disponibilità/reperibilità delle risorse necessarie
Costo di realizzazione
Costo di mantenimento
Impatto ambientale e sociale
Numero dei beneficiari
Effetto moltiplicatore
Reperimento delle risorse
Un ufficio apposito si occuperà di ricercare quotidianamente ogni possibile fonte
di finanziamento per l’amministrazione e per le imprese (bandi, concorsi...).
VERBANIA
UNA CITTA’ CHE LAVORA E PRODUCE LAVOROUn progetto per il rilancio dell’occupazione non può che essere proiettato sulla lunga distanza
e deve partire necessariamente dalla valorizzazione delle risorse esistenti.
Economia e occupazione
Verrà istituito un tavolo permanente di concertazione, insieme a rappresentanti
del mondo del lavoro e della scuola, associazioni di categoria, imprenditori, esperti...
Fare impresa, oggi
Riteniamo che sia necessario incentivare l’imprenditoria, giovanile e non, attraverso
la semplificazione delle pratiche burocratiche e per mezzo di un sostegno di orientamento per l’accesso ai finanziamenti e al micro-credito.
Quale lago?
Il lago non deve essere considerato solo per la sua valenza turistica tradizionale,
ma potrà essere utilizzato nuovamente per la pesca e come attrattore per sport nautici
a basso impatto ambientale.
Ospitalità 365
Verbania sarà viva e vitale tutto l’anno: attraverso organizzazione di eventi, sostegno
alle associazioni attive nella promozione e valorizzazione del territorio, realizzazione
di pacchetti extra-stagionali, facilitazioni per strutture ricettive alberghiere ed extra
che garantiscano aperture prolungate, accoglienza per il turismo scolastico...
Non solo turismo
L’amministrazione valorizzerà e si farà promotrice delle attività produttive sostenibili
in grado di riqualificare il territorio: dalla bioedilizia alla selvicoltura, dalle coltivazioni
storiche all’acquaponica, dal recupero dei terrazzamenti all’artigianato artistico,
dalla orto-floricoltura tipica alla valorizzazione dei rifiuti ad alto contenuto energetico...
Tipicità e mercato
L’auspicabile aumento della produzione agro-zootecnica e artigianale, anche a livello
provinciale, avrà necessità di una vetrina per potenziare le vendite?
Perché non realizzare una struttura promozionale/commerciale caratteristica e permanente? Potrebbe sorgere in Piazza F.lli Bandiera e prendere il nome “storico”
di Mercato di Piazza d’Armi.
VERBANIA
UNA CITTA’ ATTENTA AL BEN-ESSERE, ACCOGLIENTE E SOLIDALEAnziani in difficoltà, giovani disorientati, nuova emergenza povertà, immigrazione...
Sono solo alcuni dei temi che emergono quando si parla del “sociale” nella nostra città.
E’ necessario dare risposta.
La salute
Uno degli impegni principali dell’amministrazione sarà quello di impedire
la privatizzazione dei servizi per la prevenzione e la cura, cercando di garantire
al massimo l’efficienza delle strutture socio-sanitarie.
Dignità della persona
Tutti hanno diritto a un letto, una doccia e un pasto caldo.
Verranno realizzati e/o sostenuti servizi che possano garantire alle persone
in difficoltà il soddisfacimento di queste necessità essenziali.
Edilizia sociale
Pensiamo alla realizzazione/promozione di case-albergo, da affittare a giovani,
famiglie e ad anziani, con impegno di mutua assistenza.
Pensionati giovani
Saranno una risorsa, un serbatoio di energia per la città, impegnati negli Orti Civici
e nei Centri di accoglienza diurna per anziani e disabili.
Anziani fragili?
La condizione di anzianità delle persone non è una situazione patologica, ma presenta,
tuttavia, delle criticità. Solitudine, scarsa autostima, limitazione della mobilità
e delle risorse finanziarie possono generare una fragilità che un’amministrazione può
e deve cercare di prevenire attraverso l’attivazione di progetti per il miglioramento
degli stili di vita.
Non solo aiuto
Chi riceverà aiuto dalla amministrazione dovrà trovarsi nella possibilità di offrire
qualcosa in cambio (competenze, collaborazioni, Banca del Tempo).
Condividere il sapere
L’Università della terza età funzionerà anche al contrario: gli anziani potranno
diventare docenti, per insegnare mestieri e professioni che stanno scomparendo,
per trasmettere ai giovani la loro esperienza.
Il gioco d’azzardo
Attivazione di un regolamento per allontanare le sale da gioco dai punti sensibili
(scuole, centri aggregazione giovanile) e limitarne l’orario di apertura.
Adesione alla rete di Avviso Pubblico (Enti locali e Regioni per la formazione civile
contro le mafie).
Disabilità
La mappatura delle barriere architettoniche sarà il primo passo di una politica volta
a facilitare l’autonomia di cittadini e turisti portatori di limitazioni della mobilità.
Verranno, quindi, progettati il progressivo smantellamento delle barriere
e un piano per la massima accessibilità ai mezzi pubblici di trasporto.
Segnaletica
Particolare cura verrà posta nella realizzazione di una segnaletica stradale e di servizio
(multilinge e simbolica) ad alta leggibilità, facilitante per tutti gli abitanti e per gli ospiti.
Discoteca
Il Comune si farà promotore della progettazione partecipata di un luogo
(aperto ai giovani e non solo) dove poter gustare e fare musica, incontrarsi,
ballare in un contesto sano, garantito dai soggetti partners dell’amministrazione (associazioni, “peer educators”... ). Sarà un contenitore di spazi e attività fruibili h24.
Rete giovane
Un assessorato “dedicato” sarà il nodo centrale di una “rete” che:
- collegherà l’amministrazione con il mondo giovanile e scolastico
- favorirà l’autogestione da parte dei giovani di un tempo libero ricco
di spazi, mostre, concerti, manifestazioni.
Libero sport
La pratica sportiva non deve avere sempre legami obbligati a società. Deve essere possibile a tutti, per esempio, accedere a campi di basket - calcio - roller - skate
collocati in aree accoglienti, luminose, belle e circondate dalla vita della città,
che partecipa e fa rete.
Equità contributiva
La tassazione e le tariffe di competenza comunale, laddove possibile, verranno
rapportate al reddito dei contribuenti e si vigilerà sulla corretta applicazione
di parametri che non penalizzino le fasce più deboli.
Tassazione in materia di rifiuti e servizi indivisibili
Verbania è da sempre un comune “virtuoso” nel campo della raccolta differenziata
e non si ritiene giusto che i suoi cittadini vengano penalizzati alla pari di quelli
di località meno sensibili alla problematica. Attraverso l’abbattimento dei costi
relativi allo smaltimento dei rifiuti (per esempio attraverso una loro valorizzazione
come risorsa produttiva) si potrebbe ipotizzare una rimodulazione delle tariffe.
VERBANIA
UNA CITTA’ DI QUALITA’Bello, pulito e giusto: lo scenario nel quale è sano e piacevole vivere.
Le strategie per ri-costruirlo non sono facili, né da trovare né da praticare.
L’importante è avere un progetto da perseguire.
Acqua bene comune
L’accesso all’acqua potabile è un diritto umano universale: il servizio idrico resterà pubblico.
Accorti interventi di manutenzione dell’acquedotto ridurranno gli sprechi, con un notevole risparmio di gestione.
Stop al consumo di suolo
Il Piano Regolatore Generale sarà ripensato, di concerto con i cittadini, per contrastare l’espansione edilizia invasiva e il consumo di terreni utilizzabili con finalità agricole
o di verde al servizio della qualità dell’ambiente e della vita della popolazione.
Esiste un enorme patrimonio edilizio inutilizzato, civile e industriale, per il quale
si realizzerà con urgenza un piano di riqualificazione, prevedendo sia ristrutturazioni
sia riedificazioni.
L’edilizia popolare
L’ubicazione delle “case popolari” verrà riorganizzata, in modo da permettere
alle famiglie una migliore integrazione nel tessuto sociale.
L’energia
Si sottoscriverà il Patto dei Sindaci e si redigerà il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile cercando di perseguire gli obiettivi che l’UE si è prefissata per il 2020: ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% il consumo di fonti rinnovabili.
Luce e campi elettromagnetici
Si prevede di sostituire progressivamente l’illuminazione pubblica non adeguata
agli attuali parametri di dispersione di radiazione verso l’alto e di promuovere
il collocamento delle antenne per la telefonia mobile il più lontano possibile
dai centri abitati.
Eternit
Si aprirà uno sportello per la conoscenza e l’attivazione delle procedure operative necessarie per la rimozione e la bonifica di manufatti contenenti amianto presenti nelle
civili abitazioni e negli edifici pubblici.
La politica dei rifiuti
Sarà necessario promuovere sia la riduzione della produzione di rifiuti (prevedendo anche accordi con la grande distribuzione) sia il rilancio della raccolta differenziata, ponendosi gli obiettivi dell’incremento della quantità e del miglioramento della qualità.
Decoro urbano
Non si tratta solo di solo apparenza! Una città pulita, con un verde curato, strade
e marciapiedi ben tenuti, arredi urbani confortevoli, pavimentazioni lapidee ristrutturate, case dignitose, spiagge accoglienti, aree per la raccolta dei rifiuti discrete e ben organizzate, tombini non intasati, servizi igienici efficienti... è una città che migliora la qualità di vita dei suoi abitanti e dei suoi ospiti.
Mobilità
In attesa di soluzioni definitive al problema dell’attraversamento della città,
occorre affidare a un concorso di idee la realizzazione di interventi “leggeri”
per poter sollevare dalla pressione del traffico le zone più congestionate.
E’ indispensabile far ripartire i progetti relativi alla rete delle piste ciclabili,
ripensare alla messa in sicurezza di moltissimi passaggi pedonali
e alla realizzazione di un piano di ottimizzazione dei parcheggi.
Si ritiene, infine, opportuno proporre l’incremento della linea del Bus Circolare
e delle linee di collegamento con le stazioni ferroviarie, curando maggiormente
la garanzia delle coincidenze.
Liberobus
Si riattiverà il servizio di libera circolazione (per i cittadini residenti)
sui mezzi pubblici di trasporto.
Un “buon mangiare”
La promozione della qualità del cibo e della riduzione dello spreco alimentare saranno
al centro di attività e campagne realizzate dall’amministrazione in collaborazione
con altre istituzioni pubbliche, scuole, associazioni e commercianti.
Verrà sottoscritta la carta SprecoZero , attraverso la quale ci si impegnerà ad attivare
il decalogo di buone pratiche contro lo spreco alimentare, rendendo operative le indicazioni della Risoluzione del Parlamento europeo.
Gli orti civici
La realizzazione degli orti civici contribuirà al miglioramento della qualità della vita
e dei consumi, oltre che del decoro urbano.
VERBANIA
UNA CITTA’ ATTRAENTE, DOVE E’ BELLO RITORNAREValorizzare le bellezze della nostra città e la creatività dei cittadini significa creare lavoro.
L’Ufficio per il Turismo
Sarà potenziato e affiancato da Agenzie di Accoglienza e Promozione, da soggetti capaci di gestire un insieme di azioni e di iniziative che favoriscano l’afflusso turistico, dall’Italia e dall’estero.
E’, inoltre, fondamentale rendere più efficace la rete di informazione locale:
- info-point, mappe e pannelli multilingui dislocati in vari punti della città
- materiali in formato digitale (per esempio “app” per
smartphone).
Ricettività, commercio e ristorazione
Una buona collaborazione tra amministratori e operatori porterà alla progettazione
condivisa di un piano per il rilancio delle attività e alla ottimizzazione delle procedure
burocratiche e contributive.
Non solo alberghi
Verrà promossa l’apertura di Bed and Breakfast e di agenzie di locazione temporanea,
per organizzare, gestire, e comunicare la grande offerta di seconde case sottoutilizzate.
Si individueranno aree vocate alla sosta attrezzata per i camper.
Si cercherà di creare una maggior interazione tra i campeggiatori e la città.
Cultura e natura
La realizzazione di percorsi tematici (urbani ed extra-urbani), in Verbania
e zone limitrofe, ne valorizzerà particolarità e potenzialità attrattive.
I turisti si muoveranno autonomamente, guidati da segnaletica e supporti cartacei/digitali, oppure insieme a guide specializzate.
Manifestazioni
Verrà curata con grande attenzione la preparazione di un calendario ricco e articolato,
senza sovrapposizioni e capace di attrarre diverse tipologie di pubblico.
Nuovi appuntamenti si aggiungeranno a quelli ormai consolidati
(Editoria & Giardini, Verbania Gioca, Stagioni musicali e teatrali, Letteraltura, Mostre fiori tipici).
Saranno promosse iniziative sportive a basso impatto ambientale, sul lago e nei dintorni.
Proposte per una Verbania più bella
Alcuni interventi potrebbero essere praticati in tempi relativamente brevi,
utilizzando le risorse ordinarie.
Altri sono solo auspicabili, subordinati alla possibilità di accedere a finanziamenti,
bandi o risorse straordinarie.
Intra
Restauro e recupero di Villa Simonetta.
Riqualificazione di Piazza Mercato, dell’area di Santa Marta e dei lungofiumi.
Pallanza, Sant’Anna
Pedonalizzazione di piazza Garibaldi e del lungolago.
Nuova area parcheggio sotterraneo alle Scuderie di Villa Giulia.
Proposta di ristrutturazione e recupero dell’ex Cinema Sociale a uso teatro/centro culturale.
Riqualificazione di Piazza Gramsci e dell’area intorno al Cimitero.
Realizzazione di orti civici.
Piano per la rivitalizzazione di via Tacchini e delle sue botteghe abbandonate.
Suna, Cavandone, Fondotoce
Restauro di Palazzo Cioia e valorizzazione della viabilità interna.
Progetto per il recupero dei terrazzamenti, per la realizzazione di un albergo diffuso
e di laboratori artigianali/artistici in Cavandone.
Valorizzazione della sentieristica, dei boschi del Monte Rosso e dell’area del Buon Rimedio.
Manutenzione e navigabilità del canale Maggiore-Mergozzo. Integrazione con la Riserva. Riordino dell’area della stazione ferroviaria.
Completamento del Movicentro e della pista ciclabile.
Proposta di trasformazione dell’ex-Colonia Motta in struttura ricettiva integrata
per il turismo itinerante.
Trobaso, Possaccio, Renco, Unchio
Riqualificazione dei centri storici e valorizzazione delle aree verdi e ricreative
(piazza F.Parri, pista ciclabile, laghetto di Santino, percorso sacro e ambiente
del Motto di Unchio) .
Antoliva, Biganzolo, Selasca, Torchiedo, Zoverallo
Collegamenti ciclo-pedonali con il complesso monumentale di San Martino di Vignone,
con il territorio di Ghiffa e con il centro storico di Intra attraverso il ponte antico e l’asta
del torrente San Giovanni.
VERBANIA
UNA CITTA’ CHE INVESTE NELLA CULTURALa cultura è il luogo privilegiato dei “saperi”, locali e globali, fondamentali per la crescita equilibrata di una società.
La scuola
Sarà prioritario investire sulla funzionalità delle strutture di competenza comunale e facilitare la progettazione di azioni educative e culturali, condivise da reti di Istituti di ogni ordine e grado.
Il Teatro
Verbania non ha bisogno del CEM: struttura sovradimensionata, dalla gestione ordinaria
e straordinaria insostenibili, ubicata in una zona inadatta e vocata ad attività ricreative di altro genere. La nostra proposta è quella di sospendere al più presto i lavori in corso e di valutare, anche attraverso una consultazione popolare, la possibilità di riconversione di quanto già sarà stato costruito.
Un Teatro al servizio della popolazione potrebbe sorgere a Pallanza,
recuperando l’ex-Cinema Sociale, come richiesto con la petizione del 2012,
sottoscritta da oltre 3000 verbanesi.
La Biblioteca
Villa Maioni non è solo un luogo che custodisce libri, ma è anche importante
luogo di aggregazione di giovani, bambini e adulti, nonché forte soggetto promotore
di iniziative culturali e di svago. La sua attività dovrebbe essere potenziata,
ampliandone gli spazi e prolungandone l’apertura.
Musei, ricerca e archivi
Il Museo del Paesaggio (con le sue tre sedi), il CNR-ISE, la Casa del Lago, l’Archivio di Stato e la Casa della Resistenza devono essere maggiormente sostenuti e rilanciati, sia per la loro valenza di centri di ricerca/custodi della storia, sia come attrattori di un turismo di pregio.
Villa Giulia
E’ una struttura comunale da valorizzare, per ospitare eventi, mostre e manifestazioni culturali(estemporanee o periodiche) che potranno richiamare un pubblico nazionale
e internazionale.
Villa San Remigio
Questa villa storica, un tempo adibita a uffici pubblici, è ora a rischio di alienazione
da parte della Regione. Si potrebbero valutare un suo accorpamento a Villa Taranto
o una sua utilizzazione per attività culturali, rendendo anche nuovamente visitabile
il suo importante parco.
VERBANIA
UNA CITTA’ IN RETEIl potenziamento di relazioni e sinergie è un importante mezzo per uscire dal frazionamento territoriale e dall’isolamento culturale che ancora condizionano il nostro modo di vivere e amministrare.
Contratto di lago
E’ uno strumento (ad adesione volontaria e previsto dal Piano Regionale di Tutela
delle Acque) che permetterebbe di integrare, su scala locale, i programmi e le azioni
di tutela e valorizzazione delle risorse idriche, secondo gli obiettivi definiti
dalla Direttiva 2000/60/CE.
Parco Nazionale Val Grande
L’ingresso di Verbania nell’area protetta è il giusto riconoscimento delle relazioni storiche, geografiche, economiche e culturali che accomunano il capoluogo e le valli dell’entroterra. La città è una delle porte d’accesso più importanti del Parco.
Potrà mettere al suo servizio infrastrutture e ricettività. Nello stesso tempo trarrà vantaggio dal potenziamento della ricerca-tutela-valorizzazione ambientale e dell’incremento del turismo escursionistico-naturalistico.
Bandiera blu
Potrebbe diventare un marchio di qualità condiviso da tutti i comuni della sponda lacustre.
Coordinamento e promozione
E’ necessario rivitalizzare l’immagine turistica (e non solo) del territorio attraverso
il coordinamento degli eventi e la costruzione di un’efficace campagna promozionale,
che valorizzi tutto l’insieme del bacino del Lago Maggiore, pur tenendo in debito conto
le peculiarità delle singole località.
Consorzi
Verbania dovrebbe assumere un ruolo di facilitatore per il potenziamento di servizi fondamentali, quali ad esempio quelli gestiti da ConSerVCO (Rifiuti) e CSSV (Servizi Sociali).
Comunicazioni
E’ fondamentale pensare a una proposta di ristrutturazione della rete dei trasporti,
a livello locale, interregionale e internazionale.
Frontalieri
E’ urgente promuovere un tavolo operativo per affrontare, insieme agli altri comuni dell’area di confine, i cambiamenti che potrebbero essere provocati da modifiche al Ristorno Tasse Frontalieri.
Lista "Sinistra & Ambiente per Carlo Bava"Albertano Gigliola insegnante
Bartolucci Luigi tecnico ambientale
Beretta Maria Angela insegnante
Bombace Savino bancario
Bonomelli Ronnie psicologo
Boschini Guido dirigente scolastico
Brignone Renato operaio imprenditore
Bussoleni Silvia assistente domiciliare
Cordone Vittorio insegnante
Cisse Amidou cuoco
De Ambrogi Giovanni pensionato
De Marini Vito detto Mamo dipendente Poste Italiane
Di Mario Laura casalinga
Fael Ahmad Karim piccolo imprenditore
Fina Fausto insegnante
Firmi Abdelhadi educatore
Giambersio Michela dipendente Poste Italiane
Gnemmi Andrea psicologo
Guasconi Ada dirigente servizi amministrativi
Lavelli Sofia insegnante
Malcotti Anna Maria esercente
Manzini Giorgio vigile del fuoco
Mollica Angelo vigile del fuoco
Ndiaye Ousmane regista
Negri Eleonora assistente domiciliare
Pannozzo Gemmino vigile del fuoco in pensione
Passera Giovanni lavoratore cooperativa sociale
Puglisi Ettore musicista pubblicista
Rodari Giovanni consulente
Romerio Bonazzi Letizia assistente sociale in pensione
Santirocco Maddalena medico ginecologo
Zovini Nicoletta funzionario P.A. in pensione
Lista "Cittadini Con Voi Carlo Bava Sindaco"Zorzit Marcella insegnante in pensione
Aprà Ornella infermiera
Baldioli Eraldo falegname in pensione
Bernardini Gianmariano libero professionista
Bertinato Manuela libraio
Cannata Angela Francesca consulente del lavoro
Cappiello Gabriella medico ginecologo
Caruso Granello casalinga
Casadei Alberto studente
Cortese Marisa insegnante
De Piccoli Paolo educatore
Fael Ahmed Rida medico di famiglia
Fratemali Daniele ingegnere
Gini Osvaldo agronomo
Klumbach Cècile studentessa
Kouadio Adjoua Williams Elodia praticante legale
Lazzari Laura insegnante
Leonardi Emanuela psicologa
Locci Sara storica dell'arte
Lushnjari Ermir praticante legale
Maglio Flavio pensionato Telecom
Montero Ugo ex dirigente P.A.
Martinella Ludovico responsabile qualità
Paretti Luciano geometra
Pelletti Mauro tecnico del suono
Santirocco Giulia laureata in psicologia
Sconfienza Marco pensionato Telecom
Serafini Livio pensionato
Tosi Paolo Funzionario ente locale
Uccelli Giuseppe dirigente aziendale
Zanoia Paola awocato
Zocchi Mariapia insegnante
Torna alla lista dei
candidati di Verbania Leggi QUI il post completo