"Progetto Primo soccorso psicologico"

Il 22 Febbraio, presso L’Auditorium Sant’Anna, proseguirà la raccolta fondi per il progetto di Primo Soccorso Psicologico per i familiari di vittime di incidenti stradali e per coloro che ne riportano gravi lesioni, la Filodrammatica Virtus G.Guerrini si esibirà in una commedia dai toni brillanti con finale a sorpresa: “Scusi lei … ucciderebbe mio marito?”

  
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Dato lo scopo sociale della serata la Sindaca Marchionini ha offerto il patrocinio del Comune di Verbania.

Il progetto è promosso dai referenti dell’associazione dei familiari vittime di incidenti stradali ( A.V.I.S.L.) : i signori Incerto Vincenzo, Bona Rosella, Giroldini Luciano e Giacomini Roberta, che sulla loro pelle hanno costatato l’importanza di un supporto immediato.

A sostegno del progetto, che si attuerà grazie all’Associazione Psicologi V.C.O., la Fondazione Comunitaria V.C.O. , dove i fondi confluiranno insieme a quelli già raccolti dalla Banda Musicale Ghiffese.

Il primo soccorso psicologico per le vittime di incidenti stradali è una tematica che in Italia non è stata considerata in modo particolare, eppure il trauma psicologico che ne deriva è sovente una sorta di “ferita dell’anima” che irrompe nella quotidianità e mette a rischio tutta la l’esistenza di chi sopravvive all’incidente con delle menomazioni permanenti o perde un proprio caro.

Spesso le persone che vivono un’esperienza traumatica non hanno strumenti per reagire, sono impreparate a quello che è accaduto,così all’evento si sommano conseguenze a livello emotivo, che portano ad un deterioramento delle capacità adattive, sociali e comunicative, che apre la porta a ulteriori problematiche

Interventi precoci possono soddisfare molte esigenze e avere il supporto di persone valide a fornire assistenza può essere un grande aiuto.

L’AVISL oltre a promuovere questo progetto volto ad aiutare chi subisce l’incidente intende proseguire la propria opera di prevenzione, condotta ormai da diversi anni sul territorio.

Sulle strade gli incidenti sono ancora troppi , i comportamenti rischiosi non sono diminuiti, se un tempo la maggior parte delle cause erano dovute all’ uso di alcol e droghe, oggigiorno a queste si sommano velocità e distrazione da cellulare alla guida.

Portare una riflessione sui comportamenti scorretti, sul valore della vita, sull’importanza del rispetto delle norme del codice stradale negli Istituti Superiori (Liceo “Cavalieri a Verbania, “Fermi” ad Arona, “Maggia” a Stresa, “Gobetti” e “Dalla Chiesa” a Omegna )collaborando con le Forze dell’Ordine nel loro costante impegno, è fondamentale perché possa crescere nelle future generazioni una maggior consapevolezza alla guida e un globale rispetto della vita propria e altrui, rendendo la strada un luogo su cui viaggiare più sicuri.



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