Cimento dell’Epifania a Ghiffa
Torna con il decennale il tradizionale Cimento dell’Epifania a Ghiffa,sulla spiaggia davanti alla Chiesa di Santa Croce, domenica 6 gennaio a mezzogiorno.
👤 Redazione ⌚ 5 Gennaio 2019 - 12:05 Commentaa-
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Inserita nel calendario ufficiale dell'Associazione Nuotatori del Tempo avverso. In molti trovano la sfida delle “acque algide” una esperienza che ravviva il senso di benessere con se stessi e il mondo,
Nella foto, al centro, i decani che più di altri hanno contato tuffi, il più giovane che si avvia alla sua raccolta, un amico svizzero che torna ogni anno in bicicletta e il Presidente dell'Associazione che ha voluto per due volte essere a Ghiffa.
LINEE GUIDA PER CIMENTISTI NOVIZI CONSIGLIATE DAL DIRETTIVO ANTA
- Cosa ti devi portare:
Costume da bagno, accappatoio, ciabatte/scarpette da bagno
- Cosa devi fare (decalogo del cimentista):
1) Quando ti svesti per il bagno, disponi i tuoi indumenti in ordine “cronologico” per quando ti rivestirai.
2) Non prendere freddo prima di entrare in acqua, quindi tieni l’accappatoio o la maglietta fino all’ultimo.
3) Eventualmente fai qualche esercizio di riscaldamento senza esagerare.
4) Al via inizia a tastare l’acqua con i piedi per abituare il corpo alla nuova temperatura, poi entra adagio, bàgnati fino alle cosce, le mani e i polsi.
5) Dopo un attimo prosegui immergendoti fino al collo, piano piano, e sentirai come tanti spilli che ti pungono.
6) Controlla il respiro, respira profondamente piano e con calma.
7) Non uscire subito dall’acqua, anche se il tuo cervello ti dice di farlo, resisti due o tre minuti muovendoti.
8) Passato questo stadio non sentirai più gli spilli e non percepirai più il freddo dell’acqua.
9) Non rimanere in acqua troppo tempo (non più di 20 minuti).
10) Quando esci non percepirai più la temperatura esterna, e non sentirai freddo: questo può ingannarti perciò asciùgati e vestiti subito, altrimenti sentirai freddo dopo.
- Cosa non devi fare:
1) Svestirti troppo presto.
2) Girare scalzo sulla spiaggia, perché la sabbia è gelida e ti verrà freddo ai piedi.
3) Tuffarti di colpo.
4) Non bagnarti subito la testa, tienila per ultimo se te la vuoi bagnare.
5) Se vuoi farti una nuotata non allontanarti troppo dalla riva.
6) E’ sconsigliato bere alcolici prima e dopo il bagno.
CONCLUSIONE
Al termine un eventuale tremolìo alle mani o qualche brivido che potrà percorrerti il corpo sono normali, poi ti rimarrà solo un’immensa sensazione di benessere e sarai contento di quello che hai fatto, imparando a conoscere il tuo corpo.
Di sèguito poesia scritta da Elettra, novella cimentista di 12 anni dal libro di Roberto Giuria “Mare freddo teste calde”.
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