"L'educazione come atto politico"

L'Associazione "21 marzo", in collaborazione con la rete nazionale "We Care", invita ad un incontro pubblico riguardante il mondo scolastico e le pratiche dialogiche che possono maturare al suo interno, al fine di combattere ogni forma di discriminazione.

  
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La scuola, infatti, dovrebbe essere il luogo privilegiato in cui conoscere, riconoscere e valorizzare la diversità, in attuazione del principio di non discriminazione sancito dalla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Tuttavia, i dati sulla discriminazione e i fatti di cronaca fanno emergere un quadro preoccupante nel contesto italiano: gli episodi di razzismo, xenofobia, omofobia, gli atti di bullismo e di violenza sono piuttosto diffusi anche all'interno delle scuole, con conseguenze molto gravi sul benessere psico-fisico dei giovani e sui loro percorsi di apprendimento.
Per tali ragioni il progetto “Per una scuola inclusiva”, realizzato dall'Associazione "21marzo" in rete con le associazioni facenti parte della rete nazionale "We Care", ha permesso la realizzazione (durante l'anno scolastico 2017/2018) di un percorso scolastico volto all'analisi critica di ogni atteggiamento discriminatorio e stigmatizzante, ponendo particolare attenzione alla loro presenza proprio all'interno degli ambienti scolastici.

L'incontro vedrà come ospite il professor Diego Mutti (da anni impegnato al contrasto delle discriminazioni negli ambienti scolastici, mostrando una particolare sensibilità ai temi della cittadinanza attiva e dell'integrazione), Giulia Toffanin dell'Associazione ACMOS di Torino e Michele Rizzi, professore verbanese e Presidente della Società Filosofica Italiana del VCO.

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