"Maria Zambrano. Un'ontologia della vita"

Mercoledì 12 dicembre 2018, alle ore 20.00, presso Biblioteca Civica “Pietro Ceretti” di Verbania per il Gruppo di Letture Filosofiche – “Lo spazio bianco” SfiVCO propone la lettura del libro: Maria Zambrano. Un'ontologia della vita - libro di Gabriele Blundo Canto.

  
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Una lettura unitaria e complessiva del pensiero di Maria Zambrano, il cui itinerario fu teso alla ricerca di una filosofia che potesse essere guida di realizzazione e sapere di salvezza della vita umana, dopo le grandi tragedie del Novecento. Dalla marginalità del suo esilio, la filosofa individua le cause della crisi nel carattere sacrificale del pensiero occidentale che avrebbe rimosso le modalità più autentiche del rapporto tra essere, vita e pensiero.

Maria Zambrano nasce a Vélez-Malaga il 22 Aprile 1904.

Nel 1921 inizia gli studi di filosofia all'Università di Madrid, dove vivrà dal 1924. frequenta i corsi di Ortega y Gasset e di Zubiri ed entra a far parte del gruppo di pensatori progressisti che si esprimono attraverso la "Revista de Occidente", fondata da Ortega. Partecipa ai movimenti studenteschi e alla Liga de Educaciòn Social, lottando contro la dittatura e per la Repubblica. Una malattia la costringe ad un lungo periodo di inattività nel 1929, ma l'anno successivo riprende il suo impegno politico, lo studio e l'insegnamento: nel 1931, alla proclamazione della II Repubblica spagnola, decide di non candidarsi al Parlamento, per poter continuare a studiare e insegnare filosofia. Leggi QUI il post completo