8000 per Piemonte Fabbriche Aperte
Ci sono oltre 3 mila visitatori in più rispetto allo scorso anno per la nuova edizione di Piemonte Fabbriche Aperte, che venerdì 26 e sabato 27 ottobre darà la possibilità di visitare 145 stabilimenti piemontesi.
👤 Redazione ⌚ 25 Ottobre 2018 - 10:23 Commentaa-
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Un totale complessivo di oltre 8mila iscritti che, tradotto in termini percentuali, equivale a +60% rispetto ai 5mila dello scorso anno. Inoltre, le fabbriche visitabili sono quasi il 50% in più rispetto al 2017 (si è infatti passati da 100 a 145). Numeri importanti che evidenziano l’interesse crescente dei piemontesi verso quella che potrebbe diventare un appuntamento fisso anche negli anni a venire e con numeri ancora più significativi.
Le iscrizioni chiudono alla mezzanotte di oggi: solo una quindicina gli stabilimenti che hanno ancora posti liberi (per i dettagli visitare il sito www.piemontefabbricheaperte.it), per il resto è tutto già prenotato da tempo. Mediamente ogni visitatore ha programmato due visite. Età media dei partecipanti tra i 40 e i 60 anni, molti comunque sono anche i giovani e le famiglie.
Gli iscritti alle visite segnalano diversi motivi di interesse, tra cui la conoscenza dei prodotti e del ciclo produttivo e l'approfondimento su macchinari e tecnologie, nonché gli aspetti collegati al tema dell'innovazione nelle imprese locali. La Regione Piemonte accompagna il processo di trasformazione del tessuto produttivo locale, sostenendo finanziariamente progetti che connettono la ricerca con l’industrializzazione e la valorizzazione economica.
D'altra parte Piemonte Fabbriche Aperte fa parte delle iniziative di comunicazione sull'utilizzo dei Fondi Europei della nostra regione. Oltre la metà degli stabilimenti che aprono le proprie porte il 26 e 27 ottobre prossimi sono infatti coinvolti nelle iniziative del Programma Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale 2014-2020. I fondi europei favoriscono gli investimenti di queste aziende in tre ambiti principali: l’innovazione e la ricerca, gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e per l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili, la promozione della competitività e dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
Il Piemonte si è accreditato nel tempo come la regione della manifattura intelligente, del saper fare, dell’innovazione industriale e della qualità produttiva. «”Fabbriche Aperte”- commenta l'assessore Giuseppina De Santis – è un’iniziativa che si distingue per la sua particolarità di aprire contemporaneamente le fabbriche sull’intero territorio regionale. Un progetto quindi su larga scala, non limitato a un singolo territorio. Dalla nostra manifattura arrivano opportunità per tutti e questa operazione ha il significato di costruire l'occasione in cui la comunità piemontese può acquisirne coscienza». Leggi QUI il post completo