Vega Occhiali Rosaltiora sconfitta a Torino
L’esordio nella nuova categoria sul difficile e caldo campo di Corso Svizzera a Torino ha visto le verbanesi cadere 3-1 contro una squadra esperta, quadrata e con una fase difensiva alquanto efficiente.
👤 Redazione ⌚ 14 Ottobre 2018 - 11:27 Commentaa-
+
Attenzione però, perché pur con varie situazioni da registrare con un grande lavoro settimanale la squadra verbanese di coach Andrea Cova ha tutt’altro che demeritato, giocando una partita discreta, magari commettendo qualche errore di troppo soprattutto nei momenti cardine del match, nel terzo e nel quarto set persi largamente oltre il classico ‘25’.
E’ probabilmente mancata un pochino di esperienza, cosa che ci può stare per un gruppo di giocatrici tra le quali pochissime avevano già bazzicato una categoria ampiamente diversa da quella passata. Pur con la sconfitta si sono comunque anche viste cose buone che fanno guardare al futuro con la voglia di proseguire un lungo percorso che è solamente appena cominciato.
PRIMO SET
Cova parte in formazione tipo con Ramona Ghisleni in regia, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Francesca Magliocco ai lati, Emily Velsanto e Pamela Ferrari al centro e Beatrice Folghera libero. Inizio molto buono di Verbania che va sullo 0-2 con ace di Magliocco (primo punto in C) ed un muro punto, Torino impatta sul 4-4 e poi sul 6-6. Sprazi di bel gioco con San Paolo che scappa sull’8-7 ma Rosaltiora con Annalisa Cottini e con Francesca Magliocco. E’ il momento del ‘la’ decisivo perchè i punti a muro, un attacco di Annalisa Cottini e alcuni errori di casa dicono 10-13. La panchina di casa ferma tutto dopo due attacchi difficoltosi fuori di San Paolo (13-16). Vega Occhiali Rosaltiora continua a spingere e ad andare sul 15-21. Set incanalato, San Paolo non reagisce e sul 19-25 è 1-0 Rosaltiora che vince il suo primo set in Serie C.
SECONDO SET
Inizio contratto della lacuali che vanno sotto 4-0 con quattro sbavature in ricezione, un attacco sull’asta torinese dice 4-1 che però diventa 5-1. Qui Verbania non deraglia però perché Sonia Cottini con un punto ed un ace, Pamela Ferrari dal centro e due errori di casa dicono 7-7 che diventa 7-9. Inizia un bel momento di partita con scambi lunghi, con belle difesa da entrambe le parti; una girata di seconda di Ramona Ghisleni, un ace di Emily Velsanto ed una infrazione in palleggio di casa portano il tabellone (che non c’era) sul 11-14. Torino arriva sul 15-15 vanificando il vantaggio ospite, Sonia Cottini (marcatissima) con un mani out dice 15-16 ma quando San Paolo va sul 18-15 Cova ferma tutto. Torino però scappa sul 21-19, un muro ad uno di Emily Velsanto ed un attacco della regista Ramona Ghisleni dicono 22-22 dopo che Sara Caravati ha rilevato Francesca Magliocco. Qui arriva un pochino di inesperienza delle ospiti che prendono i punti del 22-23 e sbagliando i contrattacchi perdono 25-22, è 1-1.
TERZO SET
Il set nel quale c’è forse più rammarico, un set che pareva incanalato e che invece Verbania non ha chiuso. Dopo due errori Cova cambia l’opposto ed inserisce Marta Ossola per Annalisa Cottini. Equilibrio all’inizio sul 4-4 (punti lacuali di Sonia Cottini ed Emily Velsanto). Nella fase centrale del set, sempre molto tirato Verbania si prende qualche punto di vantaggio (7-10 Marta Ossola, 8-12 ace di Magliocco, tornata in campo). Due muri di casa su Sonia Cottini riavvicinano sul 12-13 ma un primo tempo di Pamela Ferrari ed un muro punto della stessa Sonia Cottini scrivono il 12-15. I punti di vantaggio di Rosaltiora restano due, tre e sul 18-20 lacuale la panca di casa chiama un time out. Il momento però è favorevole a Vega Occhiali che va sul 18-21 (ace di Marta Ossola) e poi sul 20-22 prima con una invasione di casa e poi sul 20-23 con Sonia Cottini. Il set pare incanalato ma la categoria non perdona e non consente la benché minima distrazione, prima un muro su girata di seconda di Ghisleni e poi un errore un attacco dicono 22-23. Cova chiama time out ma non servirà: 24-23 Torino che con Emily Velsanto è 24-24. Si va ai vantaggi ed è 24-25 Verbania con la stessa Velsanto, set point annullato sul 25-25, ancora un muro di Sonia Cottini ed è 25-26 ma ancora 26 pari. Il punto set lo trova poi Torino sul 27-26 e lo sfrutta andando sul 2-1 grazie al 28-26 finale: Rosaltiora però si mangia le mani.
QUARTO SET
L’inizio del quarto vede Verbania andare sul 3-1 con Sonia Cottini, Marta Ossola e un ace di Ramona Ghisleni, il quadro si impatta sul 4-4 ma è ancora Rosaltiora ad andare sul 6-8. Arriva una fase di errori nel campo ospite e San Paolo scappa sul 14-11 che diventa 17-12. Pare una partita che debba finire facilmente a Torino ma di certo a Verbania non manca la voglia di restare in corsa, Cova da fiato a Sonia Cottini (marcatissima in attacco ma efficacissima in ricezione) inserendo Caravati, Emily Velsanto, Francesca Magliocco, una schiacciata di Ghisleni dicono 19-18 con Rosaltiora che si riavvicina. E’ 21-18 con un ace loro, Ghisleni di seconda riavvicina sul 21-19, Sonia Cottini impatta sul 21-21 e Verbania va avanti sul 21-22 riaprendo il set. Qui inizia una fase di partita spettacolare, fatta di difese, attacchi e rigiocate da mozzare il fiato. San Paolo va sul 24-22 ma sono due attacchi di Sonia Cottini (uno contestatissimo da San Paolo per una possibile invasione di rete) a dire 24-24. Set point Rosaltiora sul 24-25 ma è 25-25. Succederà per vari scambi nei quali Verbania andrà ad annullare match point a San Paolo. Se ne contano sei grazie agli attacchi di Francesca Magliocco, Emily Velsanto e Sonia Cottini. Manca però l’esperienza per chiudere i punti set che porterebbero ad un 2-2 che Rosaltiora meriterebbe anche, sul 31-30 Sonia Cottini attacca palla alta, la sfera esce di poco, si chiede un tocco che non c’è; la maratona finisce 32-30 ed è 3-1 San Paolo.
San Paolo Torino - Vega Occhiali Rosaltiora 3-1 (19-25, 22-25, 28-26, 32-30).
Vega Occhiali Rosaltiora: Ghisleni, De Giorgis ne, Cottini A., Ossola, Cottini S., Magliocco, Caravati, Velsanto, Ferrari, Alessi ne, Folghera (L), Zampini (L2). All. Andrea Cova, vice: Andrea Franzini.
LE PAROLE DI ANDREA COVA
“Non mi sento di dire assolutamente che abbiamo giocato male – spiega il tecnico lacuale – direi anzi che abbiamo fatto la nostra buona partita, con cose che ovviamente dobbiamo ancora provare, registrare, costruire e lo faremo con il lavoro durante la settimana, abbiamo incontrato una squadra secondo me alquanto quadrata, che è formata da giocatrici che conoscono la categoria, che sa come si sta in Serie C, che sbaglia pochissimo, che in difesa è stata molto buona e che sarà difficile da affrontare soprattutto in casa loro, da parte nostra giocoforza ci è mancata qual pochino di esperienza nelle fasi decisive della partita, nelle quali le avversarie, maggiormente avvezze a questo campionato hanno saputo chiudere o recuperare disavanzi. Nessun problema, adesso mettiamoci a lavorare perchè la corsa è appena cominciata. Leggi QUI il post completo