Restelli su Marchionini e partiti
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Giorgio Restelli candidato sindaco alle prossime amministrative per il Comune di Verbania, con il Movimento Civico Insubria per Verbania, che interviene sulla lettera aperta di Silvia Marchionini alla città-
👤 WebMaster ⌚ 12 Aprile 2014 - 11:24 Commentaa-
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Ritengo di dover intervenire sulla lettera aperta alla città della Lista Civica "Con Silvia per Verbania", per precisare l'utilizzo improprio (voluto?) della descrizione "... gruppo di persone poste al di fuori dei partiti".
La descrizione è più lunga, ma per praticità indico solo la parte oggetto del mio intervento: chi si presenta sostenendo un candidato di partito non può dichiararsi al di fuori dei partiti, perché di fatto non lo è; di conseguenza non ci si può porre come portatori di un momento di rottura, di novità, perché non si è altro che un'ulteriore espressione del candidato stesso e quindi nulla di nuovo.
A Verbania esiste, in questo momento, una sola lista veramente al di fuori di ogni partito o espressione degli stessi ed è il Movimento Civico Insubria per Verbania. La lista che mi vede candidato ha rifiutato ogni possibile coinvolgimento con le espressioni politiche di ogni genere e colore. Per quanto riguarda i due punti del programma descritti, alcune proposte sono da noi condivise perché in buona parte fanno parte del nostro programma, cito ad esempio il nostro volantino di presentazione di gennaio 2014, i nostri comunicati del 31/01/14 - 04/02/14 - 19/03/14 - 25/03/14 - 29/03/14 e infine la stesura di massima del nostro programma 01/04/14.
Il tutto è facilmente reperibile anche su alcuni giornali online locali (Verbania Notizie, Milleventi ecc.), ed è stato inoltre, espressione del programma da me proposto alle precedenti amministrative. Rispondendo preventivamente all'eventuale obiezione che il sottoscritto candidato sindaco, nella precedente amministrazione sedeva tra i banchi della Lega Nord, confermo la veridicità della cosa, ma chiarisco che proprio grazie a tale esperienza mi sono reso conto che i partiti politici, di qualsiasi schieramento siano, perdono troppo spesso di vista il bene dei cittadini per rinchiudersi in faide interne e sterili antagonismi.
Tale e tanto era l'interesse personale di taluni politici per essere di utilità alla città o al paese, motivo per il quale disgustato ho concluso tale esperienza. L'intenzione era di non partecipare più alla vita pubblica della città.
In seguito con un gruppo di persone si è valutata la possibilità di creare qualcosa di realmente alternativo attraverso lo studio dei bilanci del Comune, parlando con la gente delle criticità della città, delle esigenze e speranze dei giovani al fine di realizzare un programma che non promette soluzioni mirabolanti ed immediate, ma che con l'impegno di tutti, passo dopo passo, conduca la città fuori dalla crisi che tutte, ribadisco tutte, le precedenti amministrazioni hanno contribuito ad accrescere.
Per concludere, pur capendo il momento politico, è importante non confondere i cittadini facendo passare per apartitico, utilizzo il termine per brevità, quello che assolutamente non lo è; per manifesto elettorale forte, credibile ecc. ecc. quello che altro non è, se non una semplice rivisitazione, in termini di utilizzo delle parole, delle idee e dei programmi estrapolati qua e la dalle varie liste degli altri competitori attualmente in campo. Le mie precisazioni nulla vogliono togliere o aggiungere all'indirizzo politico dei componenti della Lista Civica "Con Silvia per Verbania", chiedo solo coerenza. Leggi QUI il post completo