Mostra del capretto vigezzino
Salumi, formaggi e una lunga tradizione nel campo dell’allevamento. In Val Vigezzo l’economia agricola vince grazie anche e soprattutto a una secolare esperienza che ancor oggi costituisce una linea guida per gli operatori del primo settore.
👤 WebMaster ⌚ 10 Aprile 2014 - 18:34 Commentaa-
+
Un’agricoltura di tradizione, con molti prodotti tipici che sanno divenire protagonisti di incontri, convegni, degustazioni: uno di questi è certamente il capretto tipico che, ogni anno, a primavera è protagonista di un grande evento che riunisce produttori e pubblico.
Così sarà anche domenica prossima, 13 aprile grazie alla Mostra del Capretto Tipico della Val Vigezzo che giunge quest’anno alla ventiquattresima edizione.
L’appuntamento, promosso dal Consorzio Allevatori Valle Vigezzo, è al centro del fondo e numerosi gli allevatori di Coldiretti che, come sempre, vi prenderanno parte. Ci sarà anche la Cooperativa Agricola ‘Vigezzo’, che trasforma il latte caprino in pregiati formaggi.
Il programma della giornata si apre alle ore 9 raduno capretti tipici vigezzini, alle 10 apertura bar e punto di ristorazione/degustazione e, alle 11.30 saluto delle autorità.
A mezzogiorno inizierà la contrattazione dei capretti mentre nel pomeriggio, alle 15.30, è in programma la premiazione degli allevatori.
Alle ore 16 è prevista l’estrazione dei premi della lotteria e, al termine, la chiusura della manifestazione. La giornata è ospitata, come detto, presso il Centro del Fondo di Santa Maria Maggiore, in via Belcastro, all’ingresso del paese.
L’evento, oltre a richiamare sempre un gran numero di visitatori, è molto sentito in valle: numerosi anche i ristoratori che, nella giornata di domenica, proporranno menu a tema dove il protagonista, sarà, appunto, il tipico capretto.
“L’attività zootecnica e, in particolare, il comparto ovicaprino è ancor oggi di importanza imprescindibile nella Val Vigezzo” commentano Federico Boieri, presidente di Novara Vco unitamente a Massimo Bernardini, ossolano e vicepresidente dell’organizzazione agricola, sottolineando anche “l’importanza di un legame che va sempre rafforzato tra attività agricola e comparto turistico”. Ciò con un riferimento particolare al necessario connubio tra risorse agroalimentari, paesaggistiche e naturali di una valle splendida, detta non a caso “dei pittori” e che si spinge sino al confine svizzero, porta d’Europa grazie al collegamento con la contigua Centovalli elvetica.
Il capretto tipico è uno dei prodotti tipici di grande richiamo per la valle Vigezzo (In valle sono presenti circa 2054 caprini e 850 ovini e n° 45 allevatori, fra attivi e part-time): ed esso è parte di un più ampio paniere in cui rientrano anche i formaggi e i prodotti lattiero caseari, i salumi, il vino, e alcune rarità come il prosciutto crudo vigezzino e lo stesso “violino di capra”: eventi come la Mostra del Capretto premiano l’impegno e il lavoro degli allevatori, ma sono sono anche utili a promuovere un territorio, la sua vocazione agroalimentare e i suoi prodotti verso i consumatori e il turismo.
Leggi QUI il post completo