Interconnector: due comunicati

Riceviamo e pubblichiamo, due comunicati a margine dell'incontro in Prefettura sul Progetto Interconnector, di Forza Italia VCO e di Terna.

Comunicato Forza Italia VCO:
Il Coordinamento regionale piemontese e quello provinciale del Vco di Forza Italia esprimono soddisfazione per gli esiti della riunione sul progetto Interconnector tenutasi ieri in Prefettura a Verbania, grazie all’intervento del Prefetto Olita. Forza Italia ritiene che quest’opera sia necessaria e pertanto da realizzare, ma non a scapito del territorio e tra le preoccupazioni dei Sindaci. È sicuramente apprezzabile che Terna, dopo mesi di dialettica, abbia finalmente aperto ad una revisione del progetto e alla possibilità di opere compensative. Il Verbano Cusio Ossola, che in passato ha visto il proprio territorio utilizzato per opere di varia natura (specialmente in ambito energetico) senza però avere significative ricadute, ha da questo punto di vista l’occasione per mostrarsi coeso e impegnato nel bilanciare le legittime istanze di un’importante opera pubblica con quelle delle popolazioni locali e dell’ambiente.
Ci auguriamo che la riunione di ieri sia solo il primo passo per un dialogo vero che porti a soddisfare gli interessi di tutte le parti coinvolte. Forza Italia, attraverso i propri rappresentanti in Parlamento, in Consiglio regionale e negli Enti locali, farà quanto possibile per agevolarlo.

Comunicato Terna:
La riunione di oggi - venerdì 10 agosto ndr - è stata un’ulteriore opportunità per Terna per ascoltare le esigenze e i suggerimenti provenienti dal territorio in merito al progetto di interconnessione Italia-Svizzera. L’azienda ha confermato che sta studiando soluzioni progettuali migliorative dal punto di vista tecnico e ambientale e che, una volta completati gli approfondimenti, li condividerà con tutti i soggetti coinvolti anche attraverso momenti di incontro. Infine, Terna ha ribadito a tutti i sindaci presenti e al Prefetto la propria volontà di continuare in un percorso di dialogo e confronto dando la propria disponibilità ad ascoltare e valutare ulteriori istanze provenienti dal territorio. Leggi QUI il post completo