396esima Festa della Milizia di Bannio
Con oggi entrano nel vivo le manifestazioni per il 396° anno dei festeggiamenti dedicati alla plurisecolare Milizia Tradizionale di Bannio e della Beata Vergine Maria della Neve.
👤 Weber ⌚ 2 Agosto 2018 - 23:30 Commentaa-
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Giovedì 2 agosto
Ore 20.45, “La Cursa di Suldà”, camminata non competitiva di sei chilometri. Al termine pasta party, premiazioni e serata musicale con “Ketty”.
Venerdì 3 agosto
Ore 21.00, presso la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, Concerto del Premiato Corpo Musicale di Bannio, diretto dal maestro Thomas Altana.
A seguire musica in piazza con “DJ Set by Mattia Coiro”.
Sabato 4 agosto
Ore 20.00 Al Santuario della Madonna della Neve, S. Messa con la partecipazione degli Ufficiali e dei Pifferi e Tamburi della Milizia.
Ore 21.00 Serata musicale in piazza con il gruppo “Luci dell’Est” – Tributo a Lucio Battisti in chiave rock.
Domenica 5 agosto
Festa votiva della Beata Vergine Maria della Neve – Festa storica della Milizia Tradizionale.
Per il paese di Bannio è la festa del voto. Al tempo della grande epidemia di peste i banniesi fecero voto alla Madonna affinché proteggesse gli abitanti del paese dal male mortifero. Così fu. Da allora il 5 di agosto è festa solenne con festeggiamenti dedicati alla Madonna della Neve.
Presso il Santuario, S. Messe alle ore 5.30 e 6.30.
Ore 8.00 Adunata della Milizia e prelievo della Bandiera.
Ore 9.30 nella chiesa parrocchiale, S. Messa militare con discesa del Simulacro, processione al Santuario e S. Messa solenne. Salve d’onore in piazza.
Ore 14.30 Seconda adunata della Milizia – Prelievo della Bandiera – Rivista del Colonnello.
Ore 15.30 Vespri solenni in Santuario con processione di ritorno alla chiesa parrocchiale e ascesa del Simulacro tra una pioggia di fiori.
Ore 21.00 Serata musicale in piazza con l’Orchestra “I Vicini di Casa”.
Lunedì 6 agosto
Madunina – Ore 10.00 Tradizionale Ufficiatura funebre in ricordo dei Caduti e dei Defunti della Milizia Tradizionale con la partecipazione degli Ufficiali, dei Pifferi e Tamburi.
La storia
La Milizia Tradizionale di Bannio, creata nel 1622 per scopi bellici, nel quadro storico che vedeva gli spagnoli contrapposti ai Savoia, il marchese Mendoza formò un esercito ausiliario in valle Anzasca, con lo scopo di difenderne le terre.
La prima domenica di agosto celebra la propria festa.
È l’occasione in cui la Milizia, uno dei più antichi gruppi storici d’Italia, sfoggia davanti ad un folto ed attento pubblico tutta la magnificenza delle proprie divise e propone precise evoluzioni, in un cerimoniale codificato ed immutato nei secoli.
Fin dal mattino presto le compagnie di Bannio e Pontegrande marciano al suono dei pifferi e tamburi, comandati da ufficiali a cavallo e raggiungono le relative postazioni. Il cerimoniale è complesso ma viene eseguito a regola d’arte.
Le scariche dei fucilieri sottolineano la perfetta riuscita della festa.
Foto – archivio Milizia Tradizionale
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