Cross Festival 2018

A Cross Festival 2018 da giovedì 28, performance, teatro contemporaneo, e gran finale domenica 1 luglio con danza contemporanea dalla Corea del Sud, e il neo ministro Alberto Bonisoli alla conferenza stampa di chiusura.

CROSS FESTIVAL è l’evento internazionale dedicato alle Arti Performative organizzato da LIS LAB Performing Arts e diretto da Antonella Cirigliano.

A conclusione del festival, e in occasione della presentazione della prima nazionale dello spettacolo di danza contemporanea "Tail Language" della compagnia sud coreana Art Project BORA, domenica 1 luglio 2018 alle h. 18.30, al Teatro il Maggiore di Verbania, si terrà la conferenza stampa di lancio dei nuovi progetti di LIS LAB per il prossimo triennio, alla presenza, tra gli altri, del neo Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Alberto Bonisoli., del Vice Presidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna, e del Sindaco di Verbania Silvia Marchionini.

L'occasione di questo incontro è data dalla notizia di due importanti riconoscimenti ottenuti da LIS LAB:
CROSS Festival è stato selezionato dal MiBACT come Festival di Danza per il triennio 2018-20 sui fondi del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) e come nuova istanza. Cross diventa dunque a tutti gli effetti Festival nazionale, un’eccellenza della nostra Regione, che deve la sua forza soprattutto al territorio in cui il Festival è nato e cresciuto negli anni e alla collaborazione con il Comune di Verbania per la concessione di spazi, in particolare per accogliere i progetti di LIS Lab nel Teatro il Maggiore.

Inoltre, anche un altro progetto di LIS LAB, CROSS Residence, ottiene un importante contributo grazie ad un intervento congiunto di Ministero e Regione Piemonte, per il triennio 2018-2020.

Il premio CROSS Award, curato da Tommaso Sacchi, il cui bando verrà annunciato in occasione della conferenza stampa, diventerà un punto di riferimento nazionale e internazionale per la produzione di progetti di artisti in residenza, presso il teatro Il Maggiore e Casa Ceretti, quest'ultimo spazio offerto dal Museo del Paesaggio di Verbania.

Le giornate del festival
Il programma di Cross Festival continua giovedì 28, alle 18.00, con la replica a Cannobio della performance di Silvia Gribaudi "A corpo libero".
MyPlace dee Albanese Baldini Valli phMichelaDiSavino

Sempre giovedi, e sempre a Cannobio alle 22.30, ma nella splendida cornice del lungolago, ancora Focus sul femminile con “My Place” della compagnia Qui e Ora Residenza Teatrale, un racconto fisico attraverso corpi femminili imperfetti, per indagare i luoghi dell’intimo.
locandina 2017 riciclette

Venerdì 29, ancora a Cannobio, alle 21.30, concerto performance delle Reciclette “Sounds from the Mediterranean performance”. Il gruppo Riciclette nasce nel 2015 ed è composto da 5 giovani performer che interpretano a modo loro brani provenienti dal sud del mondo, abbracciando diversi generi: dalla patchanka alla musica folkloristica.

Gran finale con due importanti compagnie di danza contemporanea dalla Corea del Sud, con il supporto di Art Council Korea, in prima nazionale a Cross Festival:
sabato 30, alle 19.00 (e in replica alle 21.00) al Museo del Paesaggio di Verbania, “Silentium” con la compagnia Noname Sosu, e il coreografo Choi Young-hyun protagonisti di una performance che vuole indagare il confine tra corpo e espressione, sperimentando ed esplorando le strutture corporee.

Domenica 1, sempre a Verbania, ma al Maggiore, spettacolo di danza contemporanea della compagnia Art Project Bora con “Tail Language”, cinque personaggi delle favole orientali per raccontare il lato comico dell’essere umano.

CROSS quest'anno, per il Progetto di rete “Le Vie d'Acqua - I Festival del Lago Maggiore”, riceve il sostegno della Compagnia di San Paolo (Maggior sostenitore) nell'ambito dell'edizione 2018 del bando "Performing Arts".
È inoltre sostenuto da MiBACT, Comune di Verbania, Comune di Cannobio, Fondazione CRT, Media Partner La Stampa e si avvale di numerose collaborazioni con gli enti territoriali.

CROSS Festival vuole diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale per le arti performative. Un‘esperienza artistica che ha come presupposti fondamentali la ricerca verso la sperimentazione linguistica, e la curiosità per gli incroci con l’arte, la politica, l’impegno sociale, e il corpo, per indagare così le espressioni più visionarie del presente. Leggi QUI il post completo