Polemiche in comune per uno striscione
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Luigi Songa capogruppo di FdI-AN e Stefano Strada capogruppo Lega Nord, su uno striscione apparso all'esterno durante il consiglio comunale ad omegna-
👤 Redazione ⌚ 3 Aprile 2014 - 23:35 Commentaa-
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Durante il consiglio comunale di lunedì 31 marzo si è dibattuto su un ordine del giorno presentato dai consiglieri Luigi Songa (Fratelli d’Italia) e Stefano Strada (Lega Nord).
La discussione ha portato a deliberare un documento congiunto, con l’eccezione del voto contrario degli esponenti di rifondazione comunista, che esprimeva un attestato di solidarietà verso i due Marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Però all’esterno del consiglio comunale è apparso uno striscione con lo slogan : “ Omegna antifascista ripudia gli assassini”.
Su quanto accaduto ecco la posizione degli esponenti della Lega Nord e Fratelli d’Italia:
“Non ci interessa tanto quando dichiarato dal capogruppo di rifondazione comunista in Consiglio, poiché quanto da lui detto è talmente risibile che non serve perdere tempo a rispondere alle sue affermazioni, ma quello che è accaduto all’esterno del consiglio è un episodio molto grave : simpatizzanti e/o tesserati, di un partito che rappresenta la maggioranza in consiglio comunale ed addirittura ha un esponente all’interno della giunta Mellano, hanno esposto uno striscione molto offensivo verso i nostri valorosi soldati, paragonandoli a degli assassini.
Ovviamente ci lascia perplessi il loro attaccamento a persone che non spiccano come esempi positivi per la comunità e il loro odio verso chi lavora e dedica la propria vita a servire lo Stato.
Noi chiediamo, proseguono i due consiglieri, che sia il Sindaco Mellano sia il presidente del consiglio comunale, dr. Gianni Desanti, prendano le distanze da quanto accaduto e ricordino ai due consiglieri di rifondazione comunista quanto fatto dalla Marina Militare per salvare vite umane sia in territorio italiano sia in territorio internazionale.
Se questo non dovesse accadere, terminano i due consiglieri, noi valuteremo con attenzione le azioni da intraprendere, a salvaguardia sia delle Istituzioni sia dei nostri soldati, arrivando anche a valutare la possibilità di non partecipare alle prossime sedute di consiglio comunale, poiché non riteniamo ne serio ne corretto essere in un luogo istituzionale con soggetti ai quali non interessano le istituzioni o peggio le scherniscono”.
Luigi Songa capogruppo di FdI-AN
Stefano Strada – capogruppo Lega Nord Leggi QUI il post completo