Dalla Soms Intra due borse di studio

La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Intra si è riunita lo scorso 6 maggio in Assemblea, nella storica sede di via de Bonis. Il sodalizio conta 130 soci che ancora si riconoscono nei principi che portarono alla sua costituzione avvenuta il 12 maggio 1860, annoverandolo, con i suoi 158 anni di storia, fra i più longevi del Piemonte.

«La Soms – spiega il presidente Franco Maria Franzi – rinnova costantemente l’impegno mutualistico nei confronti dei soci e rivolge il suo impegno anche in ambito culturale e ricreativo. Tenendo conto del contesto in cui si trova ad operare, il nostro sodalizio attua concrete iniziative solidaristiche ed eroga sussidi a supporto dei soci, soprattutto in ambito socio sanitario. Le Società di Mutuo Soccorso – aggiunge Franzi – sono una realtà ancora molto dinamica e stanno vivendo un periodo di grande rinnovamento, attraverso la proposta di forme di sostegno condivise e calibrate sulle mutate esigenze delle persone».

Ampia la gamma degli aiuti che la Soms eroga ai propri iscritti: accanto ai rimborsi per le spese mediche sostenute, vengono riconosciuti sussidi a sostegno del reddito, così come si supportano gli iscritti che si trovano ad affrontare gravi disagi sociali, i soci anziani o invalidi. La soms manifesta la sua presenza in caso di nascita di un nuovo figlio o, riprendendo un principio cardine della storica mutualità, interviene sostenendo la famiglia del socio defunto e gli orfani minorenni.

Per il sodalizio intrese - che si distinse, in passato, anche sul fronte della istruzione e formazione dei soci - resta costante anche il sostegno allo studio.

«In occasione dell’ultima assemblea – sottolinea Franzi - abbiamo rinnovato l’impegno verso gli studenti, soci o figli di soci, attraverso l’erogazione di due borse di studio» che quest’anno sono state assegnate alla socia Paola Rossi ed a Thomas Ranaudo, intrese, figlio di un socio, che si è laureato in Gran Bretagna, dove ora svolge la sua attività professionale.

L’impegno della Soms si concretizza anche nel mantenimento della prestigiosa ed accogliente sede sociale, da sempre fulcro dell’attività del sodalizio. «Ogni anno - sottolinea il segretario Alfonso Senatore - interveniamo per il restauro conservativo e la manutenzione della struttura, che necessita di cure costanti: l’impegno su questo fronte non è mai venuto meno, anche nella consapevolezza di quanto ha sempre rappresentato ed ancora rappresenta per i soci».

il premiato Thomas Ranaudo

la premiata Paola Rossi Leggi QUI il post completo