Coordinamento di Libera VCO sull'operazione "Santa Cruz"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dove il Coordinamento di Libera VCO intende esprimersi riguardo ai recenti arresti avvenuti in Ossola nell’ambito dell’operazione “Santa Cruz”.

  
a-
+
L’inchiesta, frutto delle indagini della questura di Verbania, in collaborazione con le squadre mobili di Reggio Calabria e Milano, ha portato a 13 arresti.

Perno della banda smantellata dalle forze dell’ordine, secondo gli inquirenti, G. R.

I reati contestati, che hanno convinto il Gip ad emettere le ordinanze di custodia cautelare, su richiesta del sostituto procuratore Periani, sono quelli di traffico di armi, spaccio e traffico di stupefacenti.

Russo aveva già scontato dieci anni di carcere per traffico di stupefacenti. Condanna inflitta nell’ambito dell’operazione Betulla, che per prima raccontò le infiltrazioni ‘ndranghetiste
nella Val d’Ossola degli anni Novanta.

Gli arresti del 7 maggio ci ricordano di vivere in un territorio che ha una lunga storia di connessioni con la ‘ndrangheta. Anche in questo caso si profila un collegamento tra Calabria,
Ossola, Canton Vallese e Milanese.

Se le accuse fossero confermate in giudizio, il condizionale è d’obbligo ed il rispetto del garantismo mai derogabile, sarebbe una preoccupante spia del permanere di stretti rapporti tra
la criminalità locale e quella organizzata. Sintomo di un territorio, il nostro, che si rivelerebbe permeabile. Adatto ad ospitare traffici criminosi dal respiro internazionale.

Plaudendo all’iniziativa e alla professionalità dimostrate, cogliamo l’occasione per ringraziare le donne e gli uomini delle forze dell’ordine che ogni giorno si impegnano sia
nella prevenzione che nella repressione dei reati.

Allo stesso modo, ogni cittadino può interpretare il ruolo che gli spetta: costruire la legalità, mediante la partecipazione democratica alla formazione delle regole e il rispetto di queste.

Il Coordinamento di Libera VCO
Leggi QUI il post completo