Piano recital & Piano Quartet
Venerdì 6 aprile 2018, alle ore 21.00, presso il centro eventi Il Maggiore Verbania, concerto Piano recital & piano quartet
Aleksandar Madžar – pianoforte & florestan und eusebius.
👤 Redazione ⌚ 5 Aprile 2018 - 10:23 Commentaa-
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Programma
WOLFGANG AMADEUS MOZART
(Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791)
Quartetto in sol minore K 478 per pianoforte, violino, viola e violoncello
JOHANNES BRAHMS (Amburgo, 1833 - Vienna, 1897)
Sei Klavierstücke op. 118
Quartetto in la maggiore op. 26
Aleksandar Madžar
Nato a Belgrado nel 1968, insegna al Conservatorio Reale di Bruxelles e alla Hoch- schuleì für Musik und Theater di Berna ed è uno dei solisti più acclamati al mondo. Collabora informazioni da camera con famosi musicisti quali N. Altstaedt, I. Gringolts, J. Fischer e V. Frang, ed è regolarmente ospite in prestigiosi festival (Bad Kissingen, Schleswig-Holstein, Ivo Pogorelich Festival a Bad Wörishofen, Klavier-Festival Ruhr, Davos, Roque d’Anthéron, Salisburgo, Sintra e Aldeburgh, Verbier e Lockenhaus). Aleksandar Madžar ha studiato pianoforte con G. Malinovic, A. Valdma e E. Virsaladze a Belgrado e Mosca e si è poi perfezionato con É. Mirzoian al Conservatorio di Strasburgo e a Bruxelles con D. Blumenthal. Dopo il successo al Leeds Piano Competition nel 1996 (Gerald Larner del Times lo ha descritto come «il più fantasioso e creativo tra i finalisti del 1996») ha iniziato a collaborare nel Regno Unito con la Royal e BBC Philharmonics, la BBC Scottish Symphony, la Scottish Chamber Orchestra e la BBC National Orchestra of Wales e, in Europa ed Asia, con importanti direttori quali P. Berglund, I. Fischer, P. Järvi, C. Kalmar, J. Nelson, L. Pešek, A. Previn, A. Nelsons. Insieme al violinista Ilya Gringolts si è esibito ai festival di Verbier, di St Magnus e Cheltenham (dove hanno eseguito in prima mondiale la Sonata per violino di Maxwell Davies), a Praga e a Bonn. Con il soprano Juliane Banse ha effettuato una tournée in Spagna e ha suonato per la Fondazione Gulbenkian di Lisbona. Si è esibito alla Wigmore Hall di Londra, al Concertgebouw di Amsterdam, al Théâtre de la Ville di Parigi, al Festival delle Fiandre, a Berlino, Roma, Firenze, Milano, negli Stati Uniti e in Giappone. La sua discografia include i due Concerti per pianoforte di Chopin, incisi con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte e Dmitri Kitayenko (BMG/Classic FM), un CD di musiche di Chabrier per due pianoforti (Arion) e un CD di musiche di Elliott Carter, Rachmaninov e Schnittke con la violoncellista Louise Hopkins (Intim Musik).
MATTEO PIGATO. Ha preso le prime lezioni di musica a sette anni con il padre, cominciando lo studio del violoncello a dieci anni presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove si è diplomato.
Ha poi proseguito gli studi con Michel Strauss presso il CNR di Boulogne- Billancourt (Parigi). Ha inoltre frequentato corsi di perfezionamento con Frans Helmerson, Ralph Kirshbaum, Mischa Maisky, Enrico Bronzi, per la musica da camera con il Trio di Trieste e per la composizione con Niccolò Castiglioni. Con un repertorio che spazia da Bach ai classici del Romanticismo fino alla musica contemporanea ha collaborato con artisti di primo piano quali B. Canino, P. Gulda, P.N.Masi, A. Madzar, S. Gazeau, F. Fiore, E. Segre, E. Bronzi, I. Rabaglia, A. Carbonare, D. Ashkenazy, L. Borrani, Z. Slokar, G. Pieranunzi, M. Piva, G. Andaloro, S. Braconi, A. Ballista, A. Taverna, Quartetto Zaïde, L. Wagschal, S. Briatore, B. Theler, Quintetto Papageno.
Dal 2002 è il violoncellista del Quartetto Mantegna, con il quale ha intrapreso una ricca attività concertistica per importanti associazioni musicali in Italia e all’estero, suonando tra l’altro al Palazzo del Quirinale per i concerti Euroradio e per la Societé de Musique Contemporaine de Lausanne con il pianista Bruno Canino. Nel 2012 ha eseguito in prima assoluta a Buenos Aires e poi inciso il Quintetto Notturno Concertante di Fabio Vacchi. È stato tra i protagonisti della III Edizione 2015 e della V Edizione 2017 del Mantova Chamber Music Festival. Ha insegnato musica da camera presso i Conservatori di Venezia, Reggio Calabria, Bari e attualmente insegna presso il Conservatorio di Cosenza. Suona un violoncello Lorenzo Ventapane di scuola napoletana del 1800.
Ekaterina Valiulina ha cominciato a studiare violino a cinque anni.
Nel 2013 si è diplo- mata con lode al Conservatorio di Mosca e successivamente ha ottenuto il master e il diploma solistico al Conservatorio Superiore della Svizzera Italiana nella classe di Sergej Krylov.
È stata premiata in diversi concorsi internazionali, tra i quali i concorsi di Astana (Kazakistan), Zagabria (Croazia) e Kloster Schöntal (Germania) e i concorsi Yampolsky di Mosca, Lipatti di Bucarest e Lipizer di Gorizia. Si è esibita come solista in importanti sale (Conservatorio e Filarmonica Čajkovskij di Mosca, Conservatorio di Zagabria) e per diversi festival in Grecia, Italia e Svizzera.
È stata invitata a tenere recital per l’Unione Musicale Giovani di Torino, per gli Incontri Musicali della Società dei Concerti di Milano, per i Concerti dell’Isola d’Elba, per gli Amici di Paganini di Genova, per Lugano Arte e Cultura, al Rome Chamber Music Festival e alla Wigmore Hall di Londra.
Come membro e solista dell’Orchestra da camera «Moskovia» ha dato concerti in molte città in Italia, Polonia, Belgio, Cipro e Corea.
Si è inoltre esibita come solista con l’Orchestra da Camera di Lugano, l’Orchestra della Lituania, l’Orchestra della Silesia, la Filarmonica di Stato di Sibiu e l’Orchestra della Radiotelevisione di Zagabria.
Dal 2013 suona in duo con il pianista Ricardo Alí Álvarez, con il quale ha pubblicato il DVD The Golden Twenties of the Violin.
Dal 2014 è primo violino del Quartetto Eranos.
Jorg Winkler - Ha iniziato lo studio del violino e della viola al Conservatorio di Berlino e ha poi conseguito il diploma di viola con il massimo dei voti nella classe di Alfred Lipka presso la Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino.
Si è perfezionato con K. Kashkashian, J. Kussmaul e H. Shapiro e, come membro del Quartetto Schill, ha collaborato con la Juilliard School e la Duke University negli Stati Uniti ed è stato premiato al Concorso Mozart di Salisburgo.
Nel 1995 è stato scelto come Prima viola della Gustav Mahler Jugendorchester sotto la direzione di B. Haitink e C. Abbado.
Dal 1997 al 2007 è stato Prima viola della Mahler Chamber Orchestra e ha suonato nei Solisti della Mahler Chamber Orchestra. Nel 1998 è stato membro della Staatskapelle Berlin sotto la direzione D. Barenboim. È stato membro della Luzern Festival Orchester sotto la direzione di C. Abbado e ha collaborato come Prima viola con la Camerata Salzburg.
Ha effettuato tournée come Prima viola con la Philharmonia Orchestra di Londra sotto la direzione di G. Dudamel ed E.-P. Salonen. Sempre come Prima viola, ha collaborato con la BBC National Orchestra of Wales e con i Münchner Philharmoniker.
Nel 2003 è entrato a far parte dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino come Prima viola sotto la direzione di Z. Mehta, con cui ha eseguito come solista la Sinfonia Concertante di Mozart.
Dal 1996 al 2001 è stato docente di viola e di musica da camera alla Hochschule für Musik und Theater di Rostock. Dal 2009 insegna alla Scuola di Musica di Fiesole e dal 2013 è professore alla Branimir Slokar Academy di Lubiana. Jörg Winkler collabora con illustri musicisti quali G. Ahss, E. Bronzi, U. Clerici, A. Lonquich, K. Pfiz, P. Serino e R. Woolcock. Suona una viola di Marino Capicchioni del 1955, data generosamente in comodato da Gianni Grigolato.
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