C.A.I. programma di marzo 2018
Appuntamenti del mese di marzo 2018 del Club Alpino Italiano sezione Verbano-Intra.
👤 Redazione ⌚ 1 Marzo 2018 - 19:21 Commentaa-
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2 marzo in Sede Sociale ore 21
“40 anni di scialpinismo in Ossola” parole e immagini di Loris Bonavia.
Loris Bonavia, nato a Spalato nel 1941, avvia sin dal 1967 la sua esperienza scialpinistica. Le 1500 escursioni compiute nei suoi 50 anni di attività, spesso volte alla scoperta di itinerari inediti e sconosciuti agli appassionati, delineano uno scialpinismo esplorativo e “di ricerca”, che lo porta nel 1980 a realizzare la fortunata guida “Scialpinismo in Valdossola”, edita da Grossi ed oggi giunta alla sua 4a ampliata edizione (che contempla 109 gite dedicate a tutte le valli Ossolane ed all’area del Sempione). Con il fglio Luca realizza inoltre il volume “Mountain bike in Valdossola”, e l’opera di ricerca “Cantar Storie” (in 4 volumi, con il 5° in via di pubblicazione), dedicata ad una raccolta e riproposizione degli antichi canti tradizionali delle valli Ossolane. Sui periodici “La Rivista della Montagna” e “Dimensione Sci” sono apparsi numerosi suoi articoli ed interventi.
Dal 2008 è socio fondatore del “Gruppo Accademico Italiano Sci Alpinismo” (GAISA).
9 marzo Alpinismo Giovanile
Presentazione programma escursionistico
in Sede CAI Verbano Intra - ore 21
4 marzo Rifugio Miryam da Canza (m 1422) con le ciaspole ed eventuale continuazione fino al Rifugio Margaroli al Vannino.
Si tratta di una struttura in pietra, che fu edificata contemporaneamente ai lavori di realizzazione della diga di contenimento denominata “Polmone” (oggi dismessa) e della condotta forzata, come casa per i lavoratori della società Edison e del guardiano della diga. Fu successivamente ceduta alle ACLI nel 1954 e poi ristrutturata negli anni settanta e novanta.
Con possibilità di una spaghettata al rifugio Miryam (da prenotare).
La continuazione al Rif. Margaroli prevede un ulteriore dislivello di m 150 e tempo salita di 1h.
Difficoltà: E - Dislivello: m 707 - Tempo salita: 2 h 30 min
Partenza alle ore 8.00 da Verbania Suna, P.le Cimitero
Info: F. Rossi 333 6189973 - Avio Braconi 335 8475862
14 marzo in Sede Sociale ore 21 - "Caffè in Vetta"
“L’attraversamento invernale delle Alpi - dal lago Maggiore al lago dei Quattro Cantoni”, di Alberto Paleari - Monterosa Edizioni – presentazione di Alberto Paleari.
Tre amici partono alla fine di un gennaio particolarmente freddo per attraversare le Alpi da sud a nord, tra il lago Maggiore e il lago dei Quattro Cantoni. La loro meta è la statua di Guglielmo Tell ad Altdorf, nella Svizzera Centrale, dove giungeranno con gli scarponi ai piedi e gli sci in spalla dopo quattordici giorni di cammino. Il viaggio inizia sulle montagne del parco nazionale della Valgrande, continua su quelle della val Vigezzo e Isorno,e, nella Svizzera italiana, nelle valli di Cimalmotto e Bosco Gurin che vengono percorse con le ciaspole a causa della scarsità di neve. Di nuovo in Italia e da lì con gli sci ai piedi,viene attraversata la val Formazza, e, in Svizzera, il Goms, il Furkapass, gli sterminati ghiacciai del Winterberg, la Gadmental, il Wendenjoch per terminare a pochi chilometri da Altdorf con la discesa sulla località sciistica di Engelberg. Questo libro non è soltanto un racconto di avventure alpinistiche, che pure ci sono, ma anche un viaggio nella storia e nelle storie: dalla colonizzazione walser della Val Formazza al rastrellamento dei partigiani in Valgrande del giugno 1944, l’epopea della costruzione delle centrali idroelettriche, la descrizione dei mutamenti naturali notati sulle Alpi in più di cinquant’anni di assidua frequentazione dell’autore, per finire con la storia ben più lontana e forse solo leggendaria
di Guglielmo Tell. Alberto Paleari scrittore e guida alpina, ha pubblicato romanzi ambientati in montagna e guide alpinistiche. Tra le sue opere di narrativa ricordiamo il romanzo “L’angelo che scese a piedi dal Monte Rosa”, sulla vita del pittore walser Tanzio da Varallo, e l’autobiografia “Le montagne e il profumo del mosto”.
18 marzo Sci alpinistica da Simplon Dorf
Wyssbodehorn: Versante SE, da Rossbode.
Dalla segheria di Egga (circa 1580 m – Simplon Dorf) si percorre il vallone di Rossbode fino all’alpeggio di Rossbodestafel. Risalire poi i pendii in direzione NW fino ad un pianoro. Da qui si punta al colle immediatamente a W della quota 2415, si scende di qualche metro sul versante opposto e si risale la valle fino al colletto, da cui in breve si raggiunge la cima.
Obbligatoria dotazione ARTVA, pala e sonda.
Difficoltà: PD/S2 - Dislivello: m 1.040 - Tempo percorrenza: 3 h 30 min
Partenza alle ore 7.00 da Verbania Suna, P.le Cimitero
Info: Marco Canetta 348 2610699 e Massimo Pellegrini 3472247570
23 marzo in Sede Sociale ore 21
"Fotografie dal mondo” a cura della Prof.ssa Silvia Magistrini.
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