Confermati interventi urgenti sulla superstrada
L’incontro urgente con i responsabili Anas richiesto attraverso la Prefettura, presenti tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine, si è concluso con la soddisfazione dei richiedenti amministratori della Provincia e delle quattro Unioni Montane ossolane perché ha confermato gli interventi previsti nell’accordo quadro, approvato dalla Corte dei Conti poco prima della fine dell’anno e di cui aveva dato anticipazione il parlamentare locale on.le Borghi.
👤 Redazione ⌚ 12 Gennaio 2018 - 18:02 Commentaa-
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La nota della Provincia del VCO:
Sono già stati affidati infatti interventi di demolizione e ricostruzione del manto stradale per 2,5 Ml di euro ed i lavori inizieranno. appena le condizioni meteo e soprattutto le temperature lo consentiranno, partendo dai tratti più ammalorati della superstrada e verranno eseguiti presumibilmente tra aprile e fine giugno prossimi.
A seguire verranno realizzati altri lavori per i 5 Ml di euro previsti, sempre nell’accordo quadro, per il 2018 e facenti parte del l’assegnazione per il quadriennio 2018-19-20-21 che porterà così ad un intervento complessivo pari a 22,5 Ml di euro entro la fine 2021 per il rifacimento della pavimentazione stradale sulla superstrada ossolana.
Questi interventi saranno aggiuntivi rispetto al rifacimento dei giunti di dilatazione finanziati con risorse a parte e già in atto dallo scorso anno.
È stato inoltre precisato che Anas ha preferito, durante la recente emergenza, intervenire sulle buche creatasi con rappezzi a freddo per evitare una chiusura dell’arteria nei tratti più critici, che avrebbe in quel caso creato ancora più disagi di percorribilità agli utenti.
Unico rammarico la presa d’atto che gli interventi stimati nel 2011 in 40Ml di euro, ancorché con fondi mai stanziati, siano quasi dimezzati nell’entità e che siano previsti diluiti in quattro anni.
È stata infine chiarita la competenza circa lo smaltimento di rifiuti collocati abusivamente nelle aree di sosta della superstrada citando la giurisprudenza vigente che per casi analoghi ritiene i sindaci dei territori competenti responsabili dello smaltimento dei rifiuti abbandonati con conseguente ovvia necessità di approntare sistemi di vigilanza efficaci e idonei ad identificare e punire i trasgressori.
Al termine dell’incontro si è deciso di aggiornare i presenti ad aprile per verificare l’effettivo inizio dei lavori annunciati ed il cronoprogramma relativo ad interventi successivi. Leggi QUI il post completo