Contributi economici per le spese universitarie

Contributi economici della Città di Verbania per le spese universitarie dell’anno 2016/2017. Le domane devono essere presentate entro il 29 settembre.

Ricordiamo che l'Amministrazione Comunale di Verbania ha previsto l'assegnazione di un contributo economico, nella misura massima di duemila euro, a favore di giovani studenti residenti, che si sono iscritti a corsi universitari nell’anno accademico 2016/17.

Le domande per ottenere il contributo devono essere presentate compilando l'apposito modulo scaricabile sul sito del comune di Verbania (a questo link http://www.comune.verbania.it/Servizi-al-cittadino/Scuola-e-Asili-nido/Contributi-economici-per-studenti-universitari ) entro le ore 12,00 di venerdì 29 settembre 2017, i requisiti devono essere i seguenti:

1. essere stati iscritti ad un corso universitario nell'anno accademico 2016/2017,
2. aver ottenuto almeno il 60% dei crediti formativi relativi all'anno accademico 2016/2017 in relazione al piano di studi prescelto,
3. residenza nel Comune di Verbania,
4. età non superiore ad anni 30 (alla data di scadenza del bando),
5. valore ISEE del nucleo familiare dello studente pari o inferiore ad Euro 30.000,00,
6. aver sostenuto nell'anno accademico 2016/2017 spese relative a canoni di locazione alloggio, trasporti, acquisto libri attinenti o altre spese riconducibili alla frequenza universitaria (escluse tasse universitarie).

L’assegnazione dei contributi avverrà nei limiti dello stanziamento complessivo disponibile che ammonta a 30.000 euro. Qualora le richieste dovessero superare lo stanziamento disponibile, il contributo da assegnare il base alle spese documentate sarà proporzionalmente riparametrato.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Pubblica Istruzione

“Il contributo – afferma il sindaco Silvia Marchionini - è un segnale concreto per favorire gli studi dei giovani universitari attraverso un sostegno economico alle spese relative a canoni di locazione alloggio, trasporti, acquisto libri o altre spese riconducibili alla frequenza universitaria. Una scelta per aiutare quei ragazzi, e le loro famiglie, che compiono sforzi notevoli per frequentare l'università, dato anche le condizioni sfavorevoli dei collegamenti con i maggiori centri universitari.”

L’Amministrazione Comunale Leggi QUI il post completo