Conferenza sulla Brexit

"Brexit, un pericoloso precedente per la tenuta dell’Europa?" Conferenza a Casa Don Gianni, venerdì 1° settembre 2017, ore 20.45.

  
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Venerdì 1° settembre prossimo, alle ore 20.45, a Casa Don Gianni, il professor Daniele Tori approfondirà il tema della Brexit dal punto di vista economico, finanziario, politico e sociale, illustrandone rischi e opportunità.
Con il termine Brexit si indica l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, così come deciso dal referendum che si è svolto lo scorso 23 giugno 2016.

I sostenitori inglesi del “Leave” hanno avuto la meglio e ora si è aperto il dibattito sul futuro dei rapporti tra l’Europa e la Gran Bretagna. Il sentimento europeista, al di là della Manica, non è mai stato forte, tant’è vero che gli inglesi non hanno mai rinunciato alla sovranità della loro Banca Centrale, né tantomeno si sono sognati di sostituire la regia Sterlina con il “meno nobile” Euro. Gli accordi si basavano su presupposti di reciprocità: prodotti industriali (da parte dell’Europa) in cambio di servizi finanziari e legali offerti dalla Gran Bretagna.

In base all’Art.50 del Trattato di Lisbona, la Gran Bretagna ora ha 2 anni di tempo per rinegoziare i 120 accordi commerciali con i Partners europei. Un impegno burocratico decisamente gravoso.

La prima conseguenza della Brexit sono state le dimissioni dell'ormai ex premier Cameron che, dopo l'iniziale parere favorevole, ha tentato fino all'ultimo di convincere gli elettori a votare per il Remain.
Del resto, il Governo da lui presieduto è sempre stato accusato di non aver mai preso una posizione netta e definitiva; questa ambiguità sull'argomento ha fatto perdere importanza alle indicazioni di voto suggerite e lasciato, di fatto, una sorta di libertà che è sfociata in un risultato giudicato, da molti, sorprendente.

La Gran Bretagna, euro o non euro, è comunque uno Stato importante in Europa, e non solo.
D'altro canto, far parte dell'UE ha permesso alla Gran Bretagna di non rimanere isolata rispetto a decisioni importanti in materia di economia e geopolitica.

La vittoria del Leave con il 51,9% cambia del tutto questa situazione, con le popolazioni di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord che sono da considerare, a uscita dall'UE ratificata, extra-comunitari, e con il nuovo Governo inglese che dovrà affrontare i malumori delle altre nazioni del Regno, Scozia su tutte, che già ha rilanciato per indipendenza e rientro in Europa.

Sarà dunque Daniele Tori - che ringraziamo per la disponibilità di tempo e per la sua gratuita partecipazione - ossolano di Montescheno, ma da tempo residente a Londra, con un prestigioso incarico presso l’Open University, a offrirci un’occasione unica di confronto su un tema di grande attualità e a darci la possibilità di dibattere e fare domande.
Vi aspettiamo venerdì 1° settembre alle ore 20.45 nella sede dell’Associazione!

Daniele Tori, classe 1987, originario di Montescheno, Docente di Finanza all’Open University di Londra.
Laurea all’Università di Pavia in Scienze politiche ed in Economia, Dottorato in Economia Politica all’Università di Greenwich.

Oltre all’insegnamento, Daniele Tori si occupa di investimenti da un punto di vista macroeconomico, evoluzioni del sistema finanziario e processi di finanziarizzazione nei sistemi economici avanzati.
Scrive inoltre su riviste specializzate del settore economico finanziario ed è membro associato del Centro di ricerca di Politica Economica di Greenwich, Gran Bretagna.
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