Vette d'artificio a Macugnaga

In paese tutto è pronto per ospitare la terza edizione di Vette d’artificio, spettacolo piromusicale programmato per sabato prossimo, 5 agosto.

Fuochi d’artificio e tanto altro ai piedi del Rosa. Già dalla mattinata sarà possibile immergersi fra le oltre 60 bancarelle disposte tra Via Chiesa Vecchia e la piazza del mercato.

A cura della Pro Loco, presso l’antico forno del Dorf si potrà assistere alla lavorazione e cottura del pane nero che sarà poi possibile assaporare unitamente a gustosi prodotti locali.

Sempre al Dorf, dalle ore 14, spazio ai più piccoli con “Mani in pasta”. I bambini potranno vivere una fantastica esperienza d’altri tempi e diventare mugnai e fornai cimentandosi nella macinatura della segale, nella preparazione dell’impasto e nella cottura del pane di segale nello storico forno frazionale, seguiti nelle diverse operazioni dagli esperti maestri del CEA Formont.

Presso il Palatenda situato nel piazzale del mercato, sia a pranzo sia a cena, sarà possibile degustare un’ottima grigliata di prelibate carni mentre nei diversi ristoranti del paese saranno serviti i piatti della tradizione walser e fumante polenta. A cura del Gruppo Giovani birra a caduta e zucchero filato.

La MTS, società degli impianti di risalita, dalle ore 17.00 propone: “Tramonto sul Monte Rosa – aperitivo ai tremila metri del Passo del Moro”. Apertura straordinaria delle funivie e salita a “due passi dal cielo” per gustare un fresco aperitivo in attesa di tornare in paese in tempo per la cena. Promozione speciale 50% in collaborazione con il quotidiano “La Stampa” edizione Novara-Vco.

Alle 22.30 (orario indicativo) la società GFC presenterà la nuova edizione di Vette d’Artificio, grandioso Spettacolo Piromusicale che si terrà nei pressi del Centro Sportivo di Pecetto.

A seguire, presso il Palatenda, Concerto con il gruppo “Le Deviazioni”, special guest, Alberto Rocchetti, tastierista di Vasco Rossi.

In caso di maltempo, lo spettacolo piromusicale verrà rinviato a data da destinarsi.

Foto Giancarlo Parazzoli (da archivio Maria Cristina Tomola) Leggi QUI il post completo