Turismo e Case Cantoniere: Cannobio c'è

Progetto di valorizzazione a fini turistici delle case cantoniere. Il comune di Cannobio stipula una convenzione con l’Anas per la valorizzazione e messa a reddito della casa cantoniera fraz. Carmine.

  
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Accordo fra Anas e comune di Cannobio. L’Amministrazione comunale ha approvato lo scorso 9 di giugno 2017 un protocollo d'intesa con Anas per la valorizzazione degli immobili di proprietà dell’Anas esistenti nel comune. L’accordo riguarda la casa cantoniera sita nella frazione di Carmine inferiore.

L’operazione nasce dalla consapevolezza che il patrimonio immobiliare di ANAS S.p.A. rappresenta un valore economico e sociale di fondamentale importanza per il Paese.

Un patrimonio che è messo a disposizione per la diffusione del turismo e la fruibilità del patrimonio culturale del territorio che potrà essere inserito nel Piano Nazionale per la promozione del Turismo in Italia da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT).

Con la sottoscrizione del Protocollo, l’ANAS e il Comune intendono confermare la condivisione degli obiettivi strategici del Progetto “Valorizzazione Case Cantoniere” , che mira alla realizzazione di un network di strutture turistico ricettive caratterizzato da elevati standard di qualità, in grado di accogliere flussi di domanda più sensibili alla fruizione dei beni culturali e paesaggistici.

La casa cantoniera di Carmine è sita in un luogo di grande attrattività paesaggista e importanza storico-culturale (chiesa e villaggio risalente al XIII secolo con importanti affreschi). Il progetto “Valorizzazione Case Cantoniere punta infatti allo sviluppo dei territori e alla promozione delle eccellenze italiane, nel rispetto delle identità territoriali interessate ed in linea con la salvaguardia dell’ecosistema ambientale.

Con questo accordo il Comune si impegna a garantire la piena conformità e coerenza del programma di valorizzazione con le previsioni dei vigenti strumenti di pianificazione urbanistica. Assicura, in particolare, la compatibilità delle destinazioni d’uso derivanti dall’iter di valorizzazione con la situazione urbanistica dell’immobile. Provvedendo, ove necessario, all’attivazione delle eventuali procedure di adeguamento urbanistico e semplificazione amministrativa.

L’Anas si impegna invece ad individuare, con i partner del progetto, il più idoneo percorso di valorizzazione e messa a reddito dell’immobile. a curare lo svolgimento di tutte le attività propedeutiche alla definizione dei singoli programmi di valorizzazione e ad eseguire tutto l’iter di valorizzazione dell’immobile sul mercato, attraverso idonei strumenti previsti dalle vigenti normative.

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