“Bando periferie”: si entra nella fase operativa

Con la recente pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale» (del 27 giugno) del decreto del Governo Gentiloni, e dopo la recente delibera del Cipe, entra nella fase operativa, con l’avvio dell’istruttoria sui progetti e la loro successiva cantierizzazione, il bando delle periferie che ha previsto 2 miliardi e 100 milioni di euro stanziati dal Governo Renzi nel 2016 ai capoluoghi di provincia per finanziare interventi sulle periferie dei vari centri italiani.

Per Verbania, lo ricordiamo, vuol dire un finanziamento di oltre 8 milioni di euro per vari progetti presentati dall'Amministrazione comunale di Verbania, quali il completamento del Movicentro presso la stazione di Fondotoce per ridare alla città una stazione moderna (con lavori fermi da sette anni e ripartiti in questi giorni con il primo lotto); il secondo lotto della ciclopedonale Suna Fondotoce (il primo lotto per 1 milione e 750mila euro su finanziamento europeo è già in fase di realizzazione), un milione per il “piano spiagge” , il ripristino della pista ciclopedonale lungo il fiume Toce e poi investimenti culturali e per il turismo come l’Agora alla Casa della Resistenza (altro progetto fermo da 10 anni), la app “turistica” realizzata dal consorzio Terre alte e attività di informazione, ed infine il progetto di supporto e monitoraggio per la fruizione dell’area lacustre (con l’ente gestione Aree protette del lago Maggiore).

“Con questo decreto – afferma il sindaco Silvia Marchionini – si entra nella fase concreta ed operativa per le realizzazione di queste opere che genereranno una scossa molto positiva per Verbania”.

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