Ferrovie: collegamenti Iselle-Vallese a rischio

Blardone “Siamo in attesa di un incontro con il Capo della Struttura Tecnica di Missione del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Il progetto Interreg in via di realizzazione con il Comune di Domodossola, di Briga e le ferrovie regionali BLS potrebbe integrare alcune corse”.

"Siamo in attesa di un riscontro per un appuntamento con l’Ing. Ettore Incalza, direttore della Struttura Tecnica di Missione del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per poter fugare il rischio dell’interruzione del servizio di collegamento tra Domodossola e Iselle” fa sapere l’Assessore ai Trasporti Gianpaolo Blardone.

L’Assessore provinciale interviene sul problema determinatosi con il mancato trasferimento ministeriale di 600 mila euro annui, necessari per consentire a Trenitalia di onorare l’accordo sottoscritto agli inizi degli anni Duemila con le ferrovie federali SBB. Con questo finanziamento vengono infatti coperte le spese di mantenimento delle corse, già negli anni ridotte, tra il capoluogo ossolano e la stazione divedrina, che ora potrebbero essere del tutto soppresse. Va ricordato che negli ultimi anni il servizio è stato in parte sostituito da un servizio di pullmann, con il risultato di un aggravio dei costi per l’utenza che si trova a pagare un doppio abbonamento/biglietto (ferroviario e per le autolinee).

“Già lo scorso mese, con il Sindaco di Domodossola Cattrini, in occasione di un incontro in Regione finalizzato allo sviluppo del progetto Interreg per il ‘Trenino delle Alpi’, abbiamo rimarcato all’Amministrazione Regionale il pericolo della sospensione di un servizio che è essenziale per gli spostamenti quotidiani dei nostri lavoratori frontalieri. Della situazione ho altresì informato il Signor Prefetto, raccogliendo le fortissime preoccupazioni manifestate dal Tavolo provinciale per il Frontalierato presieduto dalla collega Severino” spiega Blardone.

“Sono dell’idea – continua – che il Ministero, trascurando l’impegno assunto con le ferrovie svizzere, non abbia completamente soppesato le conseguenze di ciò sulla mobilità di migliaia di nostri lavoratori, in questo perdurante momento di crisi cresciuti di numero. Questo tenendo conto altresì che nel Vallese, nonostante tutto, vi è ancora possibilità di impiego per i nostri operai specializzati e operatori del settore turistico. Vi è inoltre da considerare che ciò determinare un maggiorato afflusso d’auto, già notevole e di difficile gestione, al posteggio della stazione di Iselle”.

“Da parte nostra, – conclude Blardone – già nelle scorse settimane, durante il lavoro di implementazione del progetto Interreg che vede il comune di Domodossola capofila con partner Provincia, Comune di Briga e le ferrovie regionali BLS, abbiamo iniziato a ragionare su come il collegamento del ‘trenino delle Alpi’, pensato come strumento d’incentivazione dei flussi turistici, possa in qualche modo sopperire e integrare le corse che dovessero venire meno a seguito del decadimento della convezione con le ferrovie federali”. Leggi QUI il post completo