Cattaneo: "Abolizione dei contributi ai gruppi consiliari"

Un gruppo di lavoro per definire la posizione dei Consigli sulla riforma del sistema regionale. È questa la proposta avanzata dal presidente Valerio Cattaneo e accolta dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee, riunitasi a Roma il 7 febbraio.

"Sono soddisfatto che i presidenti abbiamo accolto la mia proposta - spiega Cattaneo, che farà parte del gruppo di lavoro, la cui prima riunione è già programmata per il prossimo 20 febbraio, con l'obiettivo di chiudere in tempi stretti -. Credo che le Regioni, intese come sistema di Giunta e Consiglio, debbano avere un ruolo attivo nel processo di riforma istituzionale. In particolare, sul tema dei cosiddetti costi della politica, ritengo sia venuto il momento di proporre l'abolizione totale dei contributi ai Gruppi consiliari, fornendo però i servizi necessari al loro funzionamento, così come avviene già in parte ora. Nello stesso tempo credo si debba chiedere al Parlamento, se vuole essere davvero credibile, di approvare analogo provvedimento per i Gruppi di Camera e Senato".

"Riguardo al tema dei vitalizi - prosegue Cattaneo - ribadisco l'esigenza che, per coloro che avendo ricoperto incarichi diversi, beneficiano di più di un assegno, sia stabilito un tetto massimo, non superiore all'indennità più alta del parlamentare.

Inoltre, mi parrebbe opportuno stabilire un contributo di solidarietà per un periodo congruo, ad esempio un triennio. Infine, per un'esigenza di trasparenza, così come avviene già per quanti sono in carica, sono d'accordo sulla pubblicazione degli importi dei vitalizi, come ha già fatto peraltro la Toscana". Leggi QUI il post completo