Svizzera: “Prima i nostri” diventa proposta di legge

Il progetto di legge per mettere in pratica l’iniziativa “Prima i nostri”, votata lo scorso mese di settembre dai ticinesi, è pronto per la discussione parlamentare.

La proposta, illustrata il 28 marzo alla stampa a Bellinzona dalla speciale commissione presieduta dal capogruppo UDC Gabriele Pinoja, in estrema sintesi intende privilegiare, nell’assunzione di personale, i cittadini residenti (confederati o stranieri con permesso di domicilio C o di dimora B) rispetto ai frontalieri. In questo senso il datore di lavoro che intenda reclutare manodopera frontaliera dovrà dimostrare di non aver trovato candidati residenti con pari qualifiche professionali.

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