Zanotti sulla Mini-Imu

Nei giorni in cui i verbanesi hanno o stanno per pagare la Mini-Imu, riportiamo dal sito verbaniasettanta.it, dell'ex sindaco Claudio Zanotti, un post di qualche giorno fa a riguardo.

Dal sito: verbaniasettanta.it

Nel 2012 la Giunta PdL/Lega Nord fissa un’aliquota altissima per l’Imu “prima casa”: 0,55% invece dello 0,4% dell’aliquota-base. Grazie a quella decisione, contestata dal Centrosinistra, oggi a Verbania paghiamo la “mini imu”.

In questi giorni tutti i Verbanesi proprietari di prima casa stanno affannosamente correndo per pagare la cosiddetta “Mini Imu”: grazioso regalo che consiste in una somma pari al 40% della differenza tra l’importo risultante dall’applicazione al valore fiscale rivalutato dell’immobile dell’aliquota Imu fissata dal Comune di Verbania nel 2012 (e riconfermata nel 2013: 0.55%)) e l’importo risultante applicando al medesimo valore fiscale l’aliquota-base dell’Imu prevista dalla legge (0,4%). Chiarissimo, no? In media, una quarantina di euro per contribuente.

Della piacevola circostanza, che a gennaio si somma la pagamento del canone Tv e – per molti – al pagamento del bollo auto, sappiamo però chi ringraziare. E’ infatti l’ennesimo, sgradito dono postumo della Giunta destro/leghista che se n’è ingloriosamente e anticipatamente andata a casa lo scorso aprile. Nel maggio 2012 la Giunta Zacchera votò testardamente un Bilancio di Previsione con l’Imu sulla prima casa allo 0,55%, nonostante fosse stato presentato un emendamento della Minoranza di Centrosinistra che ne proponeva la riduzione allo 0,43% (leggi qui), recuperando altrove le risorse necessarie al pareggio.

Quella scelta inutile e immotivata ha prodotto effetti non solo sull’Imu 2012, ma anche sull’Imu 2013: andata a casa l’Amministrazione destro/leghista, il Commissario Straordinario s’è ben guardato dal modificare l’aliquota Imu “prima casa” nel Bilancio dell’anno appena concluso. E così, grazie alla sciagurata decisione del maggio 2012, oggi noi diventiamo matti a calcolare (e poi a pagare) la “Mini Imu”.

E se la Giunta PdL/Lega Nord avesse allora accettato l’emendamento proposto dal Centrosinistra, abbassando l’aliquota allo 0,43%? Facile la risposta: oggi non avremmo pagato nulla. Leggi QUI il post completo