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"Di Donne e di Montagna" - 28 Novembre 2024 - 19:06

La Sala Consigliare di Villette (VB) si conferma il suggestivo scenario di una rassegna unica, "Di Donne e di Montagna", un ciclo di incontri che esplora la montagna attraverso le storie e le voci di tre scrittrici piemontesi provenienti da diverse vallate alpine.

Convegno decennale Museo GranUM - 22 Novembre 2024 - 12:05

In occasione del decennale dall’inaugurazione del Museo GranUM, dedicato all’epopea della storia estrattiva del granito rosa di Baveno e ai suoi impieghi architettonici e scultorei in Italia e nel Mondo, il Comune di Baveno, che ne è promotore e titolare, organizza un convegno internazionale attorno al tema dell’emigrazione degli scalpellini, e non solo, verso gli Stati Uniti d’America.

Concerto e letture beethoveniane - 7 Novembre 2024 - 13:01

In vista del bicentenario beethoveniano del 2027 il racconto della vita, delle emozioni, dei travagli, della gioia, delle sofferenze dell’Artista attraverso una fonte preziosa e ricchissima, quella del suo epistolario, che accanto ai quaderni di conversazione rappresenta in modo privilegiato l’intimità dell’uomo.

Celebrazione di San leonardo - 7 Novembre 2024 - 08:01

Pallanza si appresta a celebrare la ricorrenza della Festa patronale di San leonardo e come di consueto è il Circolo del Pallanzotto in collaborazione con la Parrocchia di San leonardo a preparare gli appuntamenti per la circostanza.

Giornata studio per omaggiare Tullio Bertamini - 25 Ottobre 2024 - 11:37

Una giornata studio “a più voci” per conoscere e omaggiare Don Tullio Bertamini. Nel centenario della nascita, prosegue anche la mostra inedita voluta da Fondazione e Associazione Ruminelli.

Ottobre a Casa Ceretti - 3 Ottobre 2024 - 15:03

Gli eventi in programma ad ottobre a Casa Ceretti.

Parco Val Grande: "Orsi e bufale" - 26 Settembre 2024 - 12:05

Ill presidente dell'ente, Luigi Spadone, smentisce 'le insistenti voci messo in giro per fomentare gli animi''.

Torna "Gente di Lago e di Fiume" - 10 Settembre 2024 - 15:03

La 7° edizione di GENTE DI LAGO E DI FIUME, Festival enogastronomico dedicato all’acqua dolce, si terrà dal 12 al 15 ottobre 2024 tra Verbania, Stresa, Baveno e l’Isola dei Pescatori, comprendendo l’intero Golfo Borromeo del Lago Maggiore. Biglietti online sul sito, dal 2 settembre.

"Voces Populi" - 6 Settembre 2024 - 18:33

Già nel nome è contenuto il significato dell' importante evento in programma sabato 7 settembre alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di San Giorgio in Cannero Riviera: VOCES POPULI, le voci dei popoli di due diverse terre - la Sardegna e la Regio Insubrica.

In 100 al Sentiero della Memoria in Alpe Cravariola - 4 Settembre 2024 - 15:03

Una splendida giornata di sole, sabato 31 agosto, ha illuminato le montagne di confine tra la Valle Rovana e la Valle Ossola; i sentieri che da Cimalmotto in Svizzera conducono all’ Alpe Cravariola, hanno accolto i passi di un centinaio di persone, italiane e svizzere, in cammino sulla storia di questo territorio, luogo di storie di frontiera, di partigiani, spalloni, passatori, pastori, casari, di sopravvivenza, di memoria e di guerra.

Festival LagoMaggioreMusica: Sophia Tomelleri - 5 Agosto 2024 - 18:06

Il nuovo appuntamento del Festival LagoMaggioreMusica, la manifestazione organizzata fino a fine agosto sulle due sponde del Verbano dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, è all’insegna del jazz: martedì 6 agosto, sulla terrazza della Società Operaia di lesa (No), è in programma il concerto del quartetto di Sophia Tomelleri e Michele Tino, due giovani sassofonisti tra i più interessanti della nuova scena italiana (inizio live ore 21; ingresso 12-15 euro; in caso di pioggia, l’evento si terrà all’interno dei locali della Società Operaia).

Mercatino ‘Dalla terra alla tavola’ - 2 Agosto 2024 - 10:03

Sabato 3 agosto, dalle 9 alle 22, in piazza Goffredo Mameli a Omegna si svolge il primo mercatino “Dalla terra alla tavola”.

Lakescapes: doppio appuntamento teatrale - 26 Luglio 2024 - 19:06

Doppio appuntamento teatrale nel weekend sul Lago Maggiore: sabato 27 l’epopea di Ribot a Dormelletto; domenica 28 Tre sull’altalena a Oleggio Castello.

Immovilli su secondo Consiglio Comunale - 20 Luglio 2024 - 09:33

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Michael Immovilli, Presidente Democrazia Cristiana VCO, riguardante il secondo Consiglio Comunale.

Musica da bere si rinnova - 4 Luglio 2024 - 18:06

Quattro concerti classici e tre appuntamenti 2.0: dal 5 luglio al 10 agosto a Santa Maria Maggiore (VB) torna “il festival che disseta l'anima”.

Sentieri degli Spalloni 2024 - 29 Maggio 2024 - 08:01

Terra di Resilienza. Semi di Resistenza. Intrecci di frontiera tra Ossola, Varese, Como e Ticino: l’edizione 2024 dei Sentieri degli Spalloni fra gli alpeggi di Cravariola, storie in cammino ottant’anni dopo il rastrellamento nazifascisti.

"Gran bazar della mappatura" - 24 Maggio 2024 - 16:06

Sabato 25 maggio 2024 alle ore 17.30 presso la Sala Esposizioni “Panizza” di Ghiffa (VB) l’Officina di Incisione e Stampa in Ghiffa “Il Brunitoio” inaugura la mostra di ANGELO ROMANÒ intitolata: Gran bazar della mappatura Godibilissimi inganni dall’apparente incongruenza

La Cravariola fra Italia e Svizzera - 17 Maggio 2024 - 17:04

Racconti di vita e di storia all’Alpe Cravariola, luogo di frontiera fra storie di alpeggi, partigiani e spalloni: memorie e appunti di storia.

"Viaggio musica le in Inghilterra" - 17 Maggio 2024 - 14:03

L’ Associazione Musicale Amici “A.Toscanini” APS organizza un concerto per coro, organo e ottoni presso la Chiesa di Madonna di Campagna per sabato 18 maggio alle ore 21,00.

Stresa Festival 2024 - 13 Maggio 2024 - 15:03

Dal 16 al 28 luglio jazz e altre musiche e “isola young”, con Ludovico Einaudi, Egberto Gismonti, Simone Locarni, Jazzrausch Bigband, Luigi Grasso/Florian Weber, le Nozze di Figaro.
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PD su ospedale unico - 17 Marzo 2019 - 11:00

Re: Per me è difficile. Ve lo assicuro!
Ciao Giovanni%, quanto calza a pennello questo titolo anche per la mia situazione. Sono stato "introdotto" alla politica con un comizio elettorale di Fini a Intra, una ventina di anni fa. Nato e cresciuto nel periodo berlusconiano, ho visto più volte infrangersi quell'idea di destra imprenditoriale, con la totale incapacità a produrre serie politiche economiche di sostentamento all'economia italica. Oggi mi ritrovo nel periodo della politica urlata, aggressiva, per forza "contro" a tutti e tutto. Oggi mi ritrovo a scegliere persone SERIE, che per mia sfortuna stanno sull'altro lato del mio pensiero politico. Quella SERIETA' che dovrebbe portare tutti a capire che su certi temi vincono i numeri e non le volontà del popolo. Oggi la destra cavalca il sentimento popolare - che storicamente non ha mai scelto per il bene economico del Paese ma piuttosto per quello del proprio conto, inviando messaggi di propaganda conditi dall'olio della verità: come direbbero gli amici grillini, "svegliaaaaa!!11!!!1", perchè nel messaggio della lega in seno al progetto Ornavasso si nasconde l'obiettivo reale: rendere uno dei due nosocomi CENTRAle nella ASL14 (guarda caso quello di Domodossola) e gli altri due periferici, con un chiaro intento di ridimensionamento operativo (dice qualcosa il PS di Omegna?). La propaganda del NO all'ospedale UNICO nasconde la verità dell'impossibile sostentamento finanziario dell'attuale situazione: Preioni lo sa bene ed infatti, nel suo NO al progetto, indica la strada di cui sopra. Non cadete inoltre nel tranello della rimodulazione dei finanziamenti dedicati al nuovo nosocomio in favore degli ospedali oggi esistenti: si parla di una sessantina di milioni di finanziamento pubblico per Ornavasso e pochissimi di questi potranno essere "girati" per il riammodernamento di anche uno tra Domo e VB. Sono voci di spesa differenti e, qualora passasse questo ragionamento, tutti gli ospedali del Piemonte ne avrebbero diritto. La storia ci insegna che i treni passano poche volte: è passato per Piedimulera con la stessa propaganda politica che ne ha affossato le fondamenta, a parti politiche invertite. Sta passando quello di Ornavasso, sotto gli occhi di tutti. Non passerà più, fidatevi! Quando tra 5 anni ci si accorgerà che per governare un territorio servono i numeri, arriverà qualcuno da qualunque parte politica e, banalmente, farà tagli lineari di spesa. Con buona pace del vostro "contro" a tutto di oggigiorno. Saluti AleB

Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:15

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
21 Dicembre 2018 - 03:49 le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

VCO: vola l'e-Commerce - 26 Novembre 2018 - 15:40

A proposito di Outlet...
Ecco un'altro motivo per cui l'idea dell'outlet all'Acetati non sembra essere troppo brillante. Riguardo all'articolo c'è da dire che le percentuali di divisione merceologica sono però totalmente sballate (ossia il totale delle voci eccede enormemente il 100%).

Verbania: 48% di perdite idriche - 26 Dicembre 2017 - 08:35

Re: Re: Re: quindi paghiamo il doppio
Ciao paolino Credo in bolletta non ci siano voci di perdite di rete o cose simili da quanto mi ricordi. Ma solo i m3. Non mi ricordo. Comunque credo che non paghiamo i guasti ma solo il consumo. Ovvio che se la rete perde i costi aumentano per la collettività. Ma questo è un altro problema. Purtroppo il referendum ingannatore dell'acqua "pubblica" che avrebbe permesso la privatizzazione solo della gestione e non della proprietà ha ottenuto come risultato che i costi non su sono abbassati e le perdite di rete sono rimaste. ...occhio quando si vota per queste cose!

Spadone: SS34, SS33, basta! - 31 Marzo 2017 - 16:39

Re: la ricongiunzione degli immigrati.....
Ciao lucrezia borgia Condivido in pieno, aggiungerei alcuni dettagli in particolare sulla separazione. I Governi che si sono succeduti ha trasformato molte prestazioni assistenziali in previdenziali. Si pensi agli assegni sociali, alle voci relative ai disabili di diverso tipo, alla cassa integrazione, alla mobilità, all’integrazione al trattamento minimo e così via. Sin dal 1989 ( legge 88) il legislatore ha cercato di separare, all’interno del bilancio INPS, la previdenza dall’assistenza, istituendo una speciale gestione dei trattamenti assistenziali (GIAS) da finanziarsi a carico della fiscalità generale. La GIAS tuttavia non riguarda solo le prestazioni assistenziali ma anche talune previdenziali, non coperte correttamente dai contributi versati. Pochi esempi su tutti: le pensioni dei coltivatori diretti, le pensioni d’invalidità ante 1982, l’integrazione al trattamento minimo. Voce che, da sola, vale oltre 13 miliardi di euro e che deve essere inequivocabilmente iscritta all’assistenza. http://infoprevidenza.it/welfare-sanita-assistenza-e-previdenza/ Per quanto riguarda gli immigrati, personalmente sarei per pari diritti solo nei confronti di chi ha versato regolarmente per almeno 10 anni. Perché gli abusi sono tanti. Pur avendo fatto ritorno ai loro Paesi di origine, o essendosi assentati continuamente dal territorio nazionale per periodi da uno a cinque mesi (perdendo così i requisiti per il beneficio), 331 lavoratori (bengalesi ) percepivano indebitamente l'assegno mensile di 800 euro. Mentre tutti li credevano in Italia loro se ne erano andati (di nascosto) già da un po' con in tasca la pensione sociale mensile. I truffatori sono 174 immigrati di diverse nazionalità con un età superiore ai 65 anni. Ciascuno di loro avrebbe continuato a percepire una pensione mensile di 450 euro. Nei fatti, un immigrato, per avere l’assegno, deve aver compiuto «65 anni e 3 mesi di età» e trovarsi in uno «stato di bisogno economico». Poi, gli basta avere un famigliare che sia titolare del «permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo» e abbia «residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno 10 anni nel territorio nazionale». Rispettate queste condizioni, il gioco è fatto: lo Stato gli elargirà una pensione di 448,51 euro mensili per 13 mensilità (cifra aggiornata a inizio 2015). Più o meno è l’importo di una pensione minima di un lavoratore italiano. Solo che lo straniero non ha lavorato né versato contributi qui. I controlli per accertare che abbiano soggiornato stabilmente, ovviamente non ci sono. Da non sottovalutare la comunità cinese Prato avrà pure una storia di tolleranza (toscani e meridionali sono fifty fifty), riesce a far convivere 110 etnie diverse ma la misura ora sarebbe colma. Nelle ultime settimane sono arrivati in Comune 240 esposti: il pronto soccorso dell`ospedale è intasato da cinesi che non hanno medico di famiglia e si rivolgono lì per qualsiasi disturbo. Quindi ribadisco dopo 10 anni di lavoro regolare i Italia per me pari sono, ma diversamente dubito siano un vantaggio per le casse Inps e della sanità

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 13:52

dibattito
Caro Maurilio, trovo molte delle cose che scrivi assolutamente esatte (come la validità giuridica della resa l'8 settembre, le responsabilità di una guerra assurda, l'impreparazione dell'Italia, gli sbagli del regime, la sostanziale ignoranza sul potere enorme degli USA) ma il DIBATTITO - civile ed eventualmente contrapposto - nello studio della Storia è essenziale ed è per questo che occorrono tempo, più voci, spirito di indagine e volontà di ricerca, approfondimenti. Non si tratta di dare "colpe" ma di cercare di capire e interpretare il perchè dei fatti e questo vale dall'archeologia alla storia contemporanea. Mi spiace dover notare che spesso - soprattutto localmente - su fatti recenti non si voglia discutere o lo si faccia a senso unico. A 70 anni dalla guerra civile nessuno deve offendersi (o ricordare dei caduti comunque innocenti come i passeggeri del "Genova") Ciò detto se non l'hai letta e ti interessa mandami (vale anche per eventuali altri lettori) un cenno a marco.zacchera@libero.it e ti mando la mia ricerca sulla nascita della Repubblica dell'Ossola.

Immovilli e Minore: quanto è costato il Giro d'Italia? - 11 Giugno 2015 - 00:26

Gran bella tappa, nonostante tutto
Da sportivo l'evento è stato esaltante, da cittadino, vedendo come i soldi vengono spesi, come l'amministrazione pecchi di trasparenza sui costi reali mi induce a pensare male. Perché il Sindaco è reticente nel dichiarare i costi effettivi delle iniziative a supporto dell'organizzazione? Forse perché nemmeno lei li conosce, perché non ha avuto la capacità di governare processi di spesa ingenti e incalzanti quali possono essere gli interventi necessari per gestire un fenomeno mediatico come il Giro? Quale che sia la risposta, poco importa; quello che veramente conta è che un amministratore oculato dovrebbe compilare un "business plan", vale a dire un preventivo di spesa con i corrispettivi guadagni economici e reputazionali direttamente collegati all'evento, come afflussi di turisti, incremento delle consumazioni, delle presenze alberghiere, flussi fiscali direttamente collegati, concessioni, tariffe per l'occupazione degli spazi e altre voci che adesso annoierebbero il lettore. A questo punto che io spenda 100 o 1000, ma dimostro che le entrate previste sono superiori, potrei dire di aver fatto un buon investimento, in caso contrario o, come a Verbania dove il Sindaco non riesce a raccapezzarsi sulle reali spese sostenute, mica tanto. Detto questo, all'insegna del motto " panem et circenses" , io mi sono divertito e tutti i dubbi sulla nostra mediocre amministrazione comunale, per un giorno, me li sono dimenticati. Viva il Giro ( e abbasso il Sindaco).

Comunitàvb: la pezza "messa a colmare buchi" - 4 Dicembre 2014 - 12:23

manine alzate
Spero a questo punto, che il PD si spacchi a livello nazionale, cosi anche a Verbania finirà questa pagliacciata delle "manine alzate" come chiede il Sindaco e si potranno ascoltare voci costruttivamente critiche... Finirla con questa amministrazione per salvare il salvabile di una "faccia piddina" persa in mille occasioni e in mille delibere fuffa sarebbe il male minore. Ma poi le riflessioni sulle deleghe al Segretario... ma cavoli sono sacrosante le critiche! la figura è sì fiduciale, ma tecnica e dovrebbe essere sopra le parti... Zacchera è stata una sciagura, peggio non pensavo, ma poi è arrivato il commissario... ho pensato che a questo punto , dopo l'"ignavia" al governo , si potesse solo risalire, invece la politica ha abdicato in favore dell'idea forte : il rinnovamento, la rottamazione... e guarda che accade: improvvisazione a amicizie prevalgono su professionalità e trasparenza. DA PAURA!!!

M5S: "Un Giro d’Italia senza forature sul sociale" - 2 Ottobre 2014 - 10:13

Come in regione!
L'eliminazione del bonus bebè segue una linea politica più ampia, quella della Regione che dal 2015 manderà in soffitta quello istituito dalla giunta precedente: http://torino.repubblica.it/cronaca/2014/08/29/news/la_regione_cancella_il_bonus_beb_nel_2015_stop_al_voucher_voluto_da_cota-94679969/ Sul fatto che sia o meno un aiuto concreto, data la natura dell'importo, si può discutere: tuttavia rappresenta(va) un aiuto diretto (un rientro delle imposte se così lo vogliamo vedere) e per una fascia sociale ben definita (attraverso il calcolo dell'ISEE). Destinare queste voci a "servizi alla famiglia" indefiniti ed indefinibili, apre le porte alla dispersione dello stanziamento e forse ancora meno famiglie ne usufruiranno. AleB

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 13 Settembre 2014 - 21:18

non mi piace
Non mi piace l'idea che Robi, o Paolino o Brignone decidano di non parlarsi più in questa sede: ne saremo tutti più poveri, perchè nella differenza di idee, di opinioni, c'è comuque stato uno scambio di idee che ha portato ognuno a riflettere sulle posizioni dell'altro e questo è sempre un arricchimento reciproco. Di Robi condivido molte idee, di Brignone ( lui non sa c hi sono ma io so bene chi è Lui per averlo conosaciuto anni addietro) stimo il coraggio e la perseveranza di portare avanti le sue idee (anche se moite non le condivido) con coerenza e senza paura di cantarle chiare anche ai sinistrosi, di paolino mi piace la sua autocritica verso coloro che ha votato che ora, si avverte, ritiene che non lo rappresentino; comunque tre voci fuori dai soliti cori di osanna e di gente che non è saltata sul acrro dei vincitori. perdere anche uno slo di loro tre vuol dire impoverire VBN.

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 21 Luglio 2014 - 20:20

osservazione su mentalità verbanese
Mi sono imbattuto in questa pagina quasi per caso. Avevo digitato '' rumori molesti'' ed è uscito il link che riguardava il ferragosto rumoroso a Verbania e visto che io e la mia famiglia ci siano stati fino a l'altro ieri, ho letto il contenuto sia dell'articolo che di tutti i commenti lasciatidagli altri utenti. Noi veniamo da Chioggia, una bellissima cittadina turistica ovviamente sul mar Adriatico tra il Delta del Po e la Laguna Veneta. A causa, per fortuna, del mio lavoro, io e la mia famiglia, viaggiamo moltissimo in tutto il mondo compresi gli Stati Uniti, l'Australia ed il Giappone e in molte occasioni ho sentito parlare, da gente dei vari posti sopra citati, della terribile maleducazione, inciviltà e squallore tipico della gente di Verbania ma in generale delle varie località del Lago Maggiore. Quindi, visto che non eravamo mai stai in questi luoghi, abbiamo deciso di andarci a stare per due settimane. Così abbiamo preso un appartamento a Intra. La prima settimana abbiamo ricevuto la visita inaspettata delle forze dell'ordine a causa di forti rumori molesti come il volume della musica, ritenuta molto alta, di alcune canzoni che stava ascoltando mio figlio, un volume invece abbastanza basso, alle 17:00 del pomeriggio, dai vicini di casa. Stessi vicini, uomini e donne che invece, oltre a parlare ad alta voce anche fino alle 3:00 di notte e soprattutto nelle prime ore pomeridiane quando dovrebbe esserci invece una certa tranquillità. Stessi vicini che in meno di una settimana, attraverso una fitta rete di maldicenze, avevano già diffuso diffamazioni OSCENE su di me medesimo dandomi del barbone e del delinquente, su mia moglie chiamandola prostituta e squallida villana. Su mia figlia chiamandola apertamente mostro deforme a causa di una sua malformazione dovuta ad un incidente stradale, qualche anno fa. Nei giorni seguenti le stesse vicine non uscivano quasi più di casa, pur di ascoltare le nostre conversazioni, distorcerle e trasformarle in vere e proprie diffamazioni ai nostri danni. Poi c'è stato proprio il vero e proprio teatrino squallido messo su dai loro mariti che aizzati da queste ''donne'' ci hanno praticamente attaccati per il fatto che mia moglie, in una occasione aveva risposto per le rime a delle provocazioni DISUMANE pronunciate da queste ''signore'' verso di noi, in maniera indiretta. Siamo andati una sera ad un ristorante di Cannero Riviera e probabilmente dovevano esserci delle persone di Intra che a cui erano arrivate delle calunnie sul nostro conto e di cui oltre a guardarci e commentarci ad alta voce in maniera ostile e canzonatoria, si sono anche permessi di offendere apertamente mia moglie ( sempre a causa del fatto che ha ribattuto alla maleducazione delle vicine di casa). Venerdì, siamo stati ad una manifestazione di degustazione, in una piazza di Intra ma siamo dovuti andar via dopo neanche mezz'ora perchè molte ''persone'' si sono permesse di offendere tutti noi ma soprattutto mia figlia che è scoppiata a piangere sotto una pioggia di insulti e sarcasmo di cui lei era il fulcro di tutto quel veleno versatole addosso. Quando siamo andati al mercato, sempre a Intra è successa la stessa cosa ma verso tutti e quattro i componenti della mia famiglia. Quindi devo dedurre nella maniera più assoluta che tutte quelle voci negativissime sulla gente di Verbania e del lago Maggiore in generale siano oltre che fondatissime anche molto ''leggere'' in confronto alla realtà di questa gente profondamente maleducata, incivile, folle e con un rispetto verso la vita umana pari a zero. Non mi stupisce il fatto delle denunce per il periodo di agosto, a Pallanza per il volume alto di qualche locale, nelle righe sopracitate, sull'articolo, come non mi stupisce ciò che ho letto, nei commenti della signora Elvira, riguardo a ciò che è accaduto al ragazzo gay ed al suo compagno. Non ho mai visto genitori insegnare ai propri figli di due o tre anni, a dare del c.., del b..., delle 'P' e molto di peggio, alle altre persone....QUI A VERBANIA SI. Non ho mai visto gente insultare e calunniare
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